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Appassionati di Golf

In questa sezione si può parlare delle varie realtà calcistiche, specialmente della nostra regione, e di altri sport a livello locale o nazionale, oppure internazionale.

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Miky88

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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » ven lug 07, 2017 18:23


Golf, European Tour 2017: Daniel Im e Benjamin Hebert regalano spettacolo all’Irish Open. Gli italiani partono male

Grande spettacolo nella prima giornata del Dubai Duty Free Irish Open (montepremi 7 milioni di dollari), terzo appuntamento delle Rolex Series dello European Tour 2017. Sul percorso del Portstewart Golf Club i migliori sono stati l’americano Daniel Im ed il francese Benjamin Hebert. Entrambi hanno chiuso infatti la prima tornata in 64 colpi, ovvero 8 sotto il par. Lo statunitense ha cominciato il suo giro nelle seconde nove ma è stato nelle prime dove ha dato il meglio di sé, piazzando sei birdie tra la buca 2 e la buca 8. Il transalpino invece, ha distribuito meglio il suo score, realizzando quattro birdie nelle prime nove e quattro nelle seconde, in maniera consecutiva, tra la 13 e la 16. Tutti e due i leader quindi, hanno consegnato due carte “puliteâ€, senza alcun colpo perso.

La lotta è comunque molto serrata perché ad un solo colpo di distanza, a -7, troviamo un terzetto: gli inglesi Ross Fisher, altro protagonista di giornata con otto birdie, tre bogey ed un eagle, e Matthew Southgate, più regolare con sette birdie, e lo spagnolo Jon Rahm, attesissimo, autore di sei birdie, tre nelle seconde nove, ed un eagle. A -6 invece, un altro terzetto: il gallese Jamie Donaldson, che ha piazzato addirittura nove birdie, in parte sciupati con un bogey ed un doppio bogey, lo scozzese David Drysdale, con quattro birdie nelle seconde nove, e l’inglese Matthew Fitzpatrick, che ha distribuito i suoi sei birdie in due terzetti. A completare la top ten poi, un gruppone di ben 14 elementi, tra i quali spiccano il nordirlandese Graeme McDowell, l’inglese Justin Rose, ma soprattutto il giapponese Hideki Matsuyama, al suo debutto sul tour europeo. Il padrone di casa Rory McIlroy ha chiuso la prima giornata in 106^ posizione, in pari col par. Per lui infatti, sono arrivati due bogey alle buche 3 e 6 immediatamente recuperati con due birdie alle buche successive (4 e 7).

Indietro gli italiani. Il meglio piazzato è Nino Bertasio, che prosegue il buon momento di forma dopo l’Open de France della scorsa settimana. L’azzurro è 42° con -3, frutto di due bogey e sei birdie, tre dei quali arrivati consecutivamente a fine giro, tra la 6 e la 8. Alle sue spalle, in 63^ posizione a -2, ci sono Renato Paratore ed Edoardo Molinari. Il primo ha chiuso il suo giro in crescendo ma purtroppo ha trovato un bogey alla 18 che lo ha fatto scivolare indietro, mentre il torinese ha trovato diverse accoppiate birdie-bogey, senza mai trovare continuità e pagando un doppio bogey alla buca 1. Chiude Matteo Manassero, 106° e dunque al momento fuori dal taglio: per il veneto è arrivato un doppio bogey a fine giro, alla buca 7, recuperato però con i birdie alle buche 5 e 7 chiudendo in pari con il par.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-daniel-im-e-benjamin-hebert-regalano-spettacolo-allirish-open-gli-italiani-partono-male/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » ven lug 07, 2017 18:24


Golf, PGA Tour 2017. Sebastian Munoz al comando del The Greenbrier Classic dopo il primo giro, big sornioni a metà classifica

Con un rush finale dirompente il colombiano Sebastian Munoz si prende la vetta solitaria al termine del primo giro del The Greenbrier Classic (montepremi 7,1 milioni di dollari), torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 70 di White Sulphur Springs, nel West Virginia. Il golfista sudamericano è partito a razzo con quattro birdie consecutivi tra la 2 e la 5, seguiti da altri due birdie alla 7 e alla 10, poi è incappato in un bogey alla 13, ma non ha perso fiducia e nel finale si è scatenato con quattro birdie tra la 14 e la 17, conquistando il primato in classifica con 61 colpi (-9) e due lunghezze di vantaggio sul secondo, lo statunitense Davis Love III, autore di un round privo di sbavature in 63 colpi con sette birdie distribuiti uniformemente nel corso della tornata.

Sono ben 5, invece, gli alteti a pari merito con 64 colpi (-6) sul terzo gradino del podio parziale: si tratta degli statunitensi Ben Martin e Xander Schauffele, dei canadesi Graham DeLaet e Nick Taylor, dello svedese David Lingmerth e dell’australiano Danny Lee, tutti ancora ampiamente in corsa per la vittoria del torneo. Altrettanto buona la prova degli statunitensi Hudson Swafford e Robert Streb, dell’atleta di Taipei C. T. Pan e del canadese David Hearn, a pari merito al nono posto con 5 colpi sotto il par, mentre i protagonisti più attesi non hanno brillato e si trovano attualmente nelle posizioni di rincalzo.

Patrick Reed è 13° a quota -4, Phil Mickelson è 16° con 3 colpi sotto il par, mentre J. B. Holmes è 25° con 68 colpi (-2) a pari merito con Jimmy Walker. Ancora più indietro si trova Bubba Watson, 45° a quota -1, mentre i due sudcoreani Sung Kang e Si Woo Kim non sono neppure riusciti a scendere sotto il par e hanno concluso il primo giro in 71 colpi, rischiando il taglio al pari dello statunitense Gary Woodland.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-2017-sebastian-munoz-al-comando-del-the-greenbrier-classic-dopo-il-primo-giro-big-sornioni-a-meta-classifica/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » sab lug 08, 2017 17:48


Golf, European Tour. Daniel Im e Benjamin Herbert continuano a volare nell’Irish Open. Che rimonta per Manassero! Out Paratore, Molinari e Bertasio

Daniel Im e Benjamin Herbert proseguono a braccetto al comando del Dubai Duty Free Irish Open (montepremi 7 milioni di dollari), terzo appuntamento delle Rolex Series del circuito dell’European Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Portstewart Golf Club. Lo statunitense e il francese hanno realizzato un secondo giro quasi in fotocopia, chiudendo il round in 67 colpi e confermando il primato in classifica con 13 colpi totali sotto il par. Alle loro spalle, tuttavia, non molla lo spagnolo Jon Rahm, che continua a tallonare la coppia di testa, giungendo a metà gara con 132 colpi (-12) e una sola lunghezza di ritardo dai primi, grazie ad un finale travolgente, caratterizzato da un eagle alla buca 14 e due birdie alla 15 e alla 18.

Ai piedi del podio per ora ci sono i due inglesi Oliver Fisher e Matthew Southgate e il neozelandese Ryan Fox, a pari merito a quota -11 e un colpo in meno rispetto allo statunitense Paul Peterson, autore di un giro in 67 colpi e attualmente settimo con 10 sotto il par. La top ten è completata dall’inglese Anthony Wall, dallo scozzese David Drysdale e dalla coppia giapponese formata da Hideki Matsuyama, grande protagonista in avvio di stagione, e da Hideto Tanihara, autore del miglior round di giornata in 65 colpi con 7 birdie e nessuna sbavatura. II quartetto si trova dunque all’ottavo posto con 9 colpi sotto il par. Punteggi decisamente bassi sul circuito nordirlandese, che sembra mettere decisamente a proprio agio i giocatori impegnati sul course. Non è bastato all’inglese Justin Rose, d’altra parte, un giro in 70 colpi per preservare il piazzamento tra i primi dieci e il britannico è ora 19° a quota -7 all’interno di un gruppo che include ben 11 unità.

Le buone notizie per l’Italia giungono, invece, da Matteo Manassero, che è riuscito a rimontare ben 76 posizioni risalendo fino al 30° posto a quota -6 grazie ad un round in 66 colpi, nel corso del quale spicca la fantastica imbucata in 2 colpi al par 5 della buca 7, un numero di altissima scuola (buca da 250 yards con ferro 3) che ha dato vigore ad una scalata davvero strabiliante, ennesima conferma del talento di un atleta a cui manca soltanto un po’ di continuità per tornare a spiccare il volo. Non hanno superato il taglio, invece, Renato Paratore, Edoardo Molinari e Nino Bertasio, quest’ultimo autore di un disastroso giro in 78 colpi (+6) e scivolato dal 42° al 135° posto. I tre italiani, decisamente deludenti sul Portstewart Golf Club, vantano tuttavia una compagnia di grande prestigio, dato che il cut ha mietuto tra le sue vittime anche il beniamino di casa Rory McIlroy, che non è mai riuscito a scendere sotto il par ed è stato costretto ad abbandonare il torneo a metà gara al pari dell’inglese Lee Westwood, dello spagnolo Rafa Cabrera Bello e del belga Thomas Pieters.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-daniel-im-e-benjamin-herbert-continuano-a-volare-nellirish-open-che-rimonta-per-manassero-out-paratore-molinari-e-bertasio/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » sab lug 08, 2017 17:49


Golf, PGA Tour. Sebastian Munoz rafforza la sua leadership nel The Greenbrier Classic

Il colombiano Sebastian Munoz è sempre più saldo al comando del The Greenbrier Classic (montepremi 7,1 milioni di dollari), torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 70 di White Sulphur Springs, nel West Virginia. Dopo un avvio stentato nel secondo giro, Munoz si è esaltato a partire dalla buca 7, piazzando 5 birdie che gli hanno consentito di chiudere il round in 67 colpi e di rafforzare la sua leadership con un totale di 128 colpi (-12) e tre lunghezze di vantaggio sulla coppia statunitense composta da Ben Martin e Hudson Swafford, entrambi sul podio parziale al giro di boa a quota -9.

Con una prova sublime (-6) lo statunitense Russell Henley ha recuperato fino alla quarta posizione, agganciando il connazionale Davis Love III e l’australiano Danny Lee con 8 colpi sotto il par. Alle loro spalle c’è un quartetto a stelle e strisce formato da uno strepitoso Jamie Lovemark (secondo round in 64 colpi), Kelly Kraft, Xander Schauffele e Robert Streb, affiancati dal canadese Nick Taylor all’ottavo posto della leaderboard. Continuano a far fatica i big iscritti al torneo e Patrick Reed si conferma il re degli alti e bassi, chiudendo il round con 69 colpi dopo un avvio disastroso con un double bogey alla 5 e un bogey alla 6, a cui ha posto rimedio con 4 birdie tra la 12 e la 16 che gli hanno consentito di limitare i danni ed attestarsi al 16° posto.

Risale la china Bubba Watson, che ha recuperato 21 posizioni ed ora è 22° con 4 colpi sotto il par, mentre restano nelle retrovie Webb Simpson, J.B. Holmes e Jimmy Walker, che hanno superato agevolmente il par ma si barcamenano tra il 30° e il 40° posto. Da registrare, inoltre, il tracollo di Phil Mickelson, scivolato al 56° posto con un giro in 72 colpi, ma ancora in gara a quota -1, quanto basta per evitare il taglio che ha escluso dal torneo, tra gli altri, i sudcoreani Sung Kang e Si Woo Kim, lo svedese Jonas Blixt e gli statunitensi Troy Merritt, Derek Fathauer, Sean O’Hair e Kevin Kisner.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-sebastian-munoz-rafforza-la-sua-leadership-nel-the-greenbrier-classic/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » dom lug 09, 2017 18:14


Golf, European Tour 2017: Jon Rahm raggiunge Daniel Im in vetta all’Irish Open, ma Benjamin Hebert rimane in agguato. Matteo Manassero è 51°

È un Dubai Duty Free Irish Open (montepremi 7 milioni di dollari) più aperto che mai, quello che sta andando in scena sul percorso del Portstewart Golf Club. La terza giornata ha infatti regalato grande spettacolo, preparando lo scenario per un ultimo giro che si preannuncia davvero emozionante ed incerto fino alla buca finale. Daniel Im ha mantenuto la vetta del torneo, con un giro in 68 colpi (4 sotto il par 72), che gli vale il -17 totale. L’americano ha aperto con un birdie alla buca 1. Dopo il bogey alla 4 poi, sono arrivati tre birdie tra la 5 e la 8. Un altro colpo guadagnato alla 14 poi, ha consentito ad Im di conservare la leadership. Jon Rahm però, ha fatto ancora meglio, piazzando un 67 che lo ha portato ad essere co-leader: lo spagnolo, dopo due birdie ed un bogey nelle prime nove, ha cambiato marcia, realizzando quattro birdie consecutivi tra la 11 e la 14. L’iberico si propone dunque come il principale favorito per domani.

Benjamin Hebert rimane ampiamente in lotta per la vittoria finale, trovandosi al terzo posto. Il francese, leader dopo le prime due giornate, ha trovato un giro in 69 colpi, piazzandosi ad un colpo dalla vetta a -16. Hebert ha trovato due birdie nelle prime nove, ma il doppio bogey alla 8 lo ha costretto alla rimonta, riuscendo a guadagnare solo tre colpi nella parte finale del giro. Quarto è invece il giapponese Hideto Tanihara: il nipponico è stato protagonista di un gran giro, con ben sette birdie, sporcato però dal bogey alla 17 per un totale di -15. Julien Quesne si trova invece quinto a -14: il francese ha realizzato il miglior giro di giornata, in 64 colpi, frutto di ben nove birdie. Ben sei di questi sono arrivati nelle seconde nove: unica macchia sulla sua carta, il bogey alla 17. A chiudere la top ten poi, c’è un quartetto: gli inglesi Justin Rose ed Olver Fisher, che ha perso terreno con un giro in 70 colpi, il neozelandese Ryan Fox e l’australiano Scott Hend, autore anche lui di un round in 64, con sei birdie, un eagle alla 13 e nessun colpo perso. Il loro score è di -13. A -12 poi, l’inglese Matthew Southgate ed il gallese Bradley Dredge.

Ha perso terreno l’unico italiano rimasto in gara. Matteo Manassero infatti, è sceso in 51^ posizione. Il veneto non ha trovato il ritmo di ieri: dopo un birdie ed un bogey a chiudere le prime nove, l’azzurro ha realizzato un birdie alla 14. Alla penultima buca però, è incappato in un doppio bogey che lo ha fatto precipitare indietro. La top ten è molto lontana, ben sette colpi: Manassero cercherà in ogni caso di chiudere il torneo in maniera positiva, dopo la prestazione non certo convincente della scorsa settimana.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-jon-rahm-raggiunge-daniel-im-in-vetta-allirish-open-ma-benjamin-hebert-rimane-in-agguato-matteo-manassero-e-51/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » dom lug 09, 2017 18:15


Golf, PGA Tour 2017: Sebastian Munoz al comando dopo tre round del The Greenbrier Classic

Si avvicina all’epilogo il torneo settimanale del PGA Tour. Sul percorso par 70 dell’Old White TPC di White Sulphur Springs (West Virginia, Stati Uniti) il venezuelano Sebastian Munoz dovrà difendere due colpi di vantaggio per accaparrarsi il titolo del The Greenbrier Classic 2017 (montepremi 7,1 milioni di dollari)..

Il golfista sudamericano guida la classifica ad un round dal termine con il punteggio di -14 (196 colpi), due meglio dell’americano Robert Streb. Completano il podio momentaneo, a soli 4 colpi dal leader, gli statunitensi Xander Schauffele e Jamie Lovemark. -10 e quinta posizione per i padroni di casa Kelly Craft, Davis Love III e Russell Henley.

Completano la top ten con il punteggio di -8 il canadese Nick Taylor, il neozelandese Danny Lee, e l’americano Tony Finau. Torneo da dimenticare per alcuni dei protagonisti più attesi come gli statunitensi Bubba Watson e Phil Mickelson, relegati nelle retrovie a cavallo del par. Brutto week-end anche per lo svedese David Lingmerth, uno dei golfisti più in palla del momento.

Nella serata italiana via al quarto e decisivo round, con diretta esclusiva sui canali satellitari di Sky Sport.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-2017-sebastian-munoz-al-comando-dopo-tre-round-del-the-greenbrier-classic/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » lun lug 10, 2017 18:12


Golf, European Tour 2017: Jon Rahm domina l’ultimo giro e fa suo l’Irish Open. Matteo Manassero chiude al 48° posto

Dominante. Così possiamo definire l’ultimo giro con cui Jon Rahm ha vinto il Dubai Duty Free Irish Open (montepremi 7 milioni di dollari). Sul percorso del Portstewart Golf Club infatti, lo spagnolo è stato davvero il migliore, regalando spettacolo con un ultimo giro da consegnare ai posteri: 65 colpi ed un -24 totale, che gli sono valsi la vittoria con ben sei colpi di vantaggio sulla concorrenza. L’iberico è stato perfetto a metà giro, trovando un eagle alla 4 e quattro birdie consecutivi tra la 7 e la 10. Alla 14 poi, ha firmato un altro eagle, mentre alla 16 è arrivato il primo bogey di giornata, immediatamente recuperato alla buca successiva. Alla 18 infine, un altro colpo perso gli ha impedito di chiudere con uno score migliore.

Come detto, sei colpi sulla concorrenza. Al secondo posto, con -18, è salito un meraviglioso Richie Ramsey. Anche lo scozzese ha firmato un giro in 65 colpi, mettendo a segno sette birdie, quattro dei quali nelle seconde nove, ed un eagle alla 14. Un bogey alla 18 però, lo ha relegato al secondo posto in parità con Matthew Southgate. L’inglese ha consegnato una carta con 66 colpi, frutto di sette birdie, tre dei quali nel finale, alle buche 13, 15 e 18. Daniel Im, leader fino all’inizio dell’ultima giornata, ha concluso al quarto posto: l’americano ha iniziato malissimo, con due bogey consecutivi, concludendo il giro in par. Il suo -17 totale, è stato pareggiato da altri tre giocatori: l’inglese Justin Rose, il neozelandese Ryan Fox e lo scozzese David Drysdale, protagonista assoluto oggi con un giro in 63 colpi. Per lui, dopo una prima parte altalenante, è arrivata una serie impressionante di sette birdie consecutivi, tra la 12 e la 18. Due francesi in ottava posizione, a -16: si tratta di Julien Quesne e Benjamin Hebert, anche lui crollato con un giro in par. A chiudere la top ten poi, gli inglesi Tommy Fleetwood ed Oliver Fisher ed il giapponese Hideto Tanihara, tutti con lo score di -15.

Matteo Manassero, unico italiano rimasto in gara, ha recuperato qualcosa rispetto a ieri. Il veneto ha trovato un altro giro senza particolari acuti, con due birdie alle buche 6 e 7 nella prima parte ed un altro colpo guadagnato alla buca 14. Il suo -8 nel torneo, gli vale la 48^ posizione. Una prestazione non certo convincente ma sicuramente un passo avanti rispetto alle difficoltà avute la scorsa settimana in Francia.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-jon-rahm-domina-lultimo-giro-e-fa-suo-lirish-open-matteo-manassero-chiude-al-48-posto/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » lun lug 10, 2017 18:12


Golf, PGA Tour. Xander Schauffele trionfa nel The Greenbrier Classic e timbra la sua prima vittoria nel circuito! Soltanto terzo Sebastian Munoz

Una nuova stella si aggiunge al firmamento dei grandi del golf mondiale. Lo statunitense Xander Schauffele ha trionfato nel The Greebrier Classic, che ha avuto luogo sul percorso par 70 di White Sulphur Springs, nel West Virginia, e ha ottenuto a 23 anni la prima vittoria nel circuito del PGA Tour, confermando il suo sensazionale stato di forma, dopo il quinto posto un po’ a sorpresa nello US Open 2017. Terzo al termine del penultimo round, Schauffele ha subito messo le cose in chiaro con un birdie alla prima buca, seguito da un altro birdie alla 8, ma un bogey alla 11 sembrava aver compromesso la sua corsa al primo posto. Lo statunitense, tuttavia, si è esaltato nel finale e con un birdie alla 16 ha agganciato il leader Robert Streb, autore di un sanguinoso double bogey alla 13, proprio quando sembrava lanciato verso il successo.

All’ultima buca i due statunitensi sono arrivati a pari merito, ma Schauffele ha piazzato uno strepitoso birdie, mentre Streb non è andato oltre il par, accontentandosi del secondo posto e cedendo l’onore delle armi al suo rivale, capace di trionfare in 266 colpi (-14) e di sollevare al cielo il primo importante trofeo della sua carriera. L’ultimo giro è stato contraddistinto anche dal tracollo del colombiano Sebastian Munoz, perfetto nelle prime tre tornate e padrone assoluto del torneo fino al disastroso round in 72 colpi che lo ha relegato al terzo posto a quota -12 in coabitazione con lo statunitense Jamie Lovemark.

Ai piedi del podio si sono piazzati altri due giocatori a stelle e strisce, Kelly Kraft e Russell Henley, che non sono riusciti a far meglio di un quarto giro in 69 colpi, chiudendo con 11 colpi totali sotto il par e sprecando la chance di lottare fino in fondo per la vittoria. Da registrare anche le tornate sensazionali dello statunitense Tony Finau, settimo a pari merito con Ryan Blaum a quota -10, e del tedesco Alex Cejka, nono con 9 colpi sotto il par all’interno di un gruppo che include ben 5 atleti. Entrambi hanno completato il round in 64 colpi, recuperando diverse posizioni e chiudendo la loro prova nella top ten. Decisamente lontani dalle prime posizioni, infine, i big più attesi: Jimmy Walker ha chiuso al 18° posto nonostante un ultimo round in 65 colpi, mentre Phil Mickelson, pur con una tornata in 64 colpi, si è piazzato al 20° posto insieme a Patrick Reed, che ha sprecato nel terzo giro l’opportunità per restare a contatto con i primi della classifica.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-xander-schauffele-trionfa-nel-the-greenbrier-classic-e-timbra-la-sua-prima-vittoria-nel-circuito-soltanto-terzo-sebastian-munoz/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » mer lug 12, 2017 18:04


Golf, U.S. Women’s Open 2017 sul Donald Trump National Golf Club: il Presidente USA presente durante il Major?

Da giovedì 13 luglio a domenica 16 luglio l’attenzione degli appassionati di golf sarà catalizzata sull’U.S. Women’s Championship 2017. Il Major americano verrà ospitato dal Trump National Golf Club (Bedminster, New Jersey), uno dei percorsi di proprietà del discusso Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Alcuni rumors resi più o meno credibili dalle informazioni carpite grazie ai movimenti previsti dagli aerei presidenziali, fanno evincere che molto probabilmente il magnate statunitense sarà presente durante le fasi iniziali della manifestazione. Il percorso par 72 di Bedminster deciderà anche le sorti del PGA Championship 2022.

L’ipotetica presenza di Trump sta facendo discutere, e molte sono le attese partecipanti che hanno voluto rilasciare dichiarazioni in merito. “Spero non si presenti in quanto siamo noi a meritare le attenzioni dei media in questi quattro giorni. Non lo conosco, so solamente che giocheremo su un gran bel percorso e spero siano i nostri colpi a far parlareâ€, polemizza l’americana Britanny Lincicome.

“Ho la mia opinione, ognuno deve avere la propria ed è libero di averla. Penso che sto solo andando a disputare un fine settimana di grande golf e voglio divertirmi senza pensare alla politicaâ€, dichiara la neozelandese Lydia Ko.

“Prima di tutto non sono americana quindi non posso esprimere pareri sui loro politici. In ogni caso noi giochiamo a golf e gli U.S. Open sono uno dei tornei più importanti della stagione. Siamo qui per far divertire le personeâ€, le parole della sudcoreana So Yeon Ryu.

“Vivo il mio ruolo di donna in maniera molto seria. Questo week-end dobbiamo giocare a golf ed ispirare svariate giovani ragazze. Non voglio commentare nulla di politico in questi giorni, voglio solo concentrarmi sul mio golf e cercare di ottenere il massimoâ€, commenta infine la statunitense di origine sudcoreana Michelle Wie.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-u-s-womens-open-2017-sul-donald-trump-course-il-presidente-usa-presente-durante-il-major/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » gio lug 13, 2017 17:47


Golf, Torino si defila: Open d’Italia ancora verso il Golf Milano di Monza

Brutte notizie dal Royal Park i Roveri di Torino. L’organizzazione piemontese non riesce a garantire il supporto economico di mezzo milione di euro chiesto dalle istituzioni. La famiglia Agnelli, proprietaria del complesso, ha comunicato di non poter accollarsi la somma richiesta dalla Regione Piemonte. Per questo motivo il 74° Open d’Italia cambia sede e molto probabilmente torna in Lombardia con il Golf Milano di Monza in pole position.

L’evento, in programma dal 12 al 15 ottobre, che vanta un montepremi di 7 milioni di dollari, fa parte delle Rolex Series, che garantiscono un field di livello internazionale con la possibilità di ammirare i migliori giocatori del World Ranking. Nella passata edizione trionfò il nostro Francesco Molinari, che riuscì a superare l’inglese Danny Willett all’ultimo putt dell’ultima buca.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-torino-si-defila-open-ditalia-ancora-verso-il-golf-milano-di-monza/
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Messaggioda Miky88 » ven lug 14, 2017 17:58


Golf, European Tour 2017: Mikko Ilonen comanda lo Scottish Open con due colpi di vantaggio. Paratore è 14°

È un mese di luglio davvero importante per lo European Tour. Questa settimana è la volta dello Scottish Open (montepremi 7 milioni di dollari), l’ultima prova di avvicinamento al The Open Championship di settimana prossima. Il torneo scozzese si svolge quest’anno sul percorso del Dundonald Links, di Troon, nell’Ayrshire. A comandare dopo il primo giro è il finlandese Mikko Ilonen, che ha trovato, nel pomeriggio, un giro praticamente perfetto: cinque birdie nelle prime sei buche, più due alla 14 ed alla 15 per un giro in 65 colpi, 7 sotto il par del percorso (72). Lo scandinavo ha due colpi di vantaggio sulla concorrenza, agguerritissia. In seconda posizione infatti, a -5, ci sono ben sei giocatori.

Su tutti, spicca l’americano Rickie Fowler, autore di un giro in 67 colpi con cinque birdie e nessun colpo perso, stessa prestazione del suo connazionale Paul Peterson. L’irlandese Padraig Harrington invece, ha trovato ben sette birdie, quattro dei quali nelle seconde nove, conditi però da due bogey nella prima parte. L’australiano Andrew Dodt ha effettuato un round simile: per lui però, i quattro birdie nella seconda parte sono tutti condensati nelle ultime cinque buche. Infine, i due inglesi Ian Poulter e Callum Shinkwin, che hanno arricchito la propria giornata trovando anche un eagle a testa (14 e 18). Ad inseguire poi, a -4, un altro gruppo composto da sei giocatori: gli scozzesi Stephen Gallacher e Richie Ramsay, il francese Benjamin Hebert, lo svedese Magnus A. Carlsson, l’irlandese Paul Dunne e l’americano Matt Kuchar, tutti con un giro in 68.

Il giocatore italiano meglio piazzato è Renato Paratore, 14° a -3. Il romano ha chiuso le prime nove con tre birdie ma due bogey alle buche 7 e 8, ma ha poi recuperato terreno con tre birdie nella seconda parte. La top ten dista un solo colpo e Paratore è in ottima compagnia con, fra gli altri, l’australiano Adam Scott. Nino Bertasio è invece in 31^ posizione a -1: il suo 71 è frutto di due birdie ed un bogey nel finale. Matteo Manassero poi, è l’ultimo azzurro al momento dentro il taglio: per il veneto due bogey nelle prime nove e due birdie nelle seconde per un 72 che gli vale il par e la 54^ posizione. Edoardo Molinari è quindi al momento oltre il cut: il torinese si trova 80° a +1, dovuto a due bogey (2 e 10) ed un birdie (3).

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-mikko-ilonen-comanda-lo-scottish-open-con-due-colpi-di-vantaggio-paratore-e-14/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » ven lug 14, 2017 17:59


Golf, PGA Tour 2017: Howell III e Schniederjans al comando dopo le prime 18 buche del John Deere Classic

Spazio ad un nuovo week-end e riecco il PGA Tour. Scattato infatti il John Deere Classic 2017 (montepremi 5,6 milioni di dollari), tappa del circuito professionistico che è collocata a pochi giorni dal The Open Championship, terzo Major stagionale.

Dopo le prime 18 buche del percorso par 71 del TPC Deere Run di Silvis (Illinois, Stati Uniti) troviamo al comando il duo americano composto da Chris Howell III ed Ollie Schniederjans. I padroni di casa guidano la leaderboard con lo score di -8 (63 colpi), due meglio del sudafricano Rory Sabbatini e dei connazionali Zach Johnson, Patrick Rodgers e Chad Campbell.

Fuori dal podio momentaneo, fermo a -5, un folto gruppo di 7 golfisti tra i quali spiccano i padroni di casa Daniel Summerhays e Bryson DeChambeeau. Più lontano Bubba Watson. Lo statunitense paga un primo round altalenante ed è 37° con lo score di -2.in compagnia del connazionale Kevin Kisner. -1 infine per l’americano Brian Harman, altro possibile protagonista del torneo.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-2017-howell-iii-e-schniederjans-al-comando-dopo-le-prime-18-buche-del-john-deere-classic2/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » sab lug 15, 2017 18:23


Golf, European Tour 2017. Harrington, Knappe e Shinkwin in testa allo Scottish Open. Male gli italiani, soltanto Paratore supera il taglio

Un trio al comando dello Scottish Open (montepremi 7 milioni di euro), torneo inserito nel circuito dell’European Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Dundonald Links, di Troon, nell’Ayrshire. L’irlandese Padraig Harrington, il tedesco Alexander Knappe e l’inglese Callum Shinkwin guidano la classifica a metà gara con 135 colpi, 9 sotto il par, e svettano in testa ad un gruppo estremamente compatto, che lascia presagire grande equilibrio anche negli ultimi due giri. Harrington e Shinkwin, in particolare, hanno concluso il secondo round in 68 colpi, ma la vera impresa reca la firma di Knappe, autore di una tornata in 65 colpi (-7) che gli ha consentito di recuperare ben 24 posizioni e issarsi al comando della graduatoria parziale grazie ad un eagle alla 13, preceduto da un birde alla 12 e altri tre birdie tra la buca 14 e la 16.

A quota -8, al quarto posto, c’è la coppia formata dall’australiano Andrew Dodt e dall’inglese Ian Poulter, che si trovano ad una sola lunghezza di distanza dalla vetta, mentre il francese Grégory Havret, lo statunitense Rickie Fowler e il belga Nicolas Colsaerts sono attualmente sesti con 7 colpi sotto il par e possono nutrire fondate ambizioni di vittoria. Perde quota l’italiano Renato Paratore, scivolato al 31° posto con un giro in 73 colpi (+1) che lo ha relegato a quota -2, mentre Edoardo Molinari non ha superato il taglio a causa di due bogey alle buche 8 e 13, che lo hanno relegato al 66° posto in linea col par. Decisamente peggio hanno fatto Nino Bertasio, 91° a quota +1, e Matteo Manassero, addirittura 111° con 3 colpi complessivi sopra il par. Continua, infine, il periodo nero del nordirlandese Rory McIlroy, la vittima più illustre del cut, costretto ad abbandonare il torneo a metà gara insieme all’inglese Chris Wood e allo statunitense Patrick Reed.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-harrington-knappe-e-shinkwin-in-testa-allo-scottish-open-male-gli-italiani-soltanto-paratore-supera-il-taglio/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » sab lug 15, 2017 18:24


Golf, PGA Tour 2017. Patrick Rodgers scappa in testa al John Deere Classic, dominio USA nelle prime 10 posizioni

Dieci statunitensi nei primi dieci posti, appena quattro giocatori di diversa nazionalità nei primi 45. Nel John Deere Classic (montepremi 5,6 milioni di dollari), torneo inserito nel circuito del PGA Tour, si materializza un autentico dominio USA. A prendere il volo sul percorso par 71 del TPC Deere Run di Silvis (Illinois) è Patrick Rodgers, che con un giro in 64 colpi (-7) svetta al comando della classifica a metà gara con 13 colpi sotto il par, staccando di due lunghezze Bryson DeChambeau (-11), autore anch’egli di una tornata fantastica in 65 colpi. Sul podio parziale, a quota -10, per ora c’è spazio per la coppia composta da Zach Johnson e Charles Howell III, quest’ultimo molto meno brillante rispetto a ieri e costretto a cedere il primato che deteneva insieme ad Ollie Schniederjans, crollato fino al 29° posto a causa di un disastroso round in 74 colpi.

Punteggi decisamente bassi sul TPC Deere Run, ma spiccano, in particolare, le imprese di Chesson Hadley (-7), J. J. Henry (-7) e soprattutto Kevin Tway (-8), autore del miglior giro della giornata. Il predetto trio si trova ora al quinto posto insieme a Chad Campbell con 9 colpi totali sotto il par e si candida per la vittoria finale dopo una prima tornata anonima. A chiudere la top ten ci pensano Kevin Kisner e Nicholas Lindheim, entrambi noni a quota -8. Soltanto all’undicesimo posto si registra la presenza di un giocatore non statunitense: si tratta del sudafricano Rory Sabbatini, terzo dopo il primo giro e costretto a cedere posizioni al termine di un round tutt’altro che eccelso, posizionandosi a ridosso della top ten a pari merito con altri nove atleti a stelle e strisce. Tra le vittime del taglio, infine, ci sono gli statunitensi John Huh, D. A. Points e Kevin Na, che fanno compagnia all’australiano Geoff Ogilvy e al tedesco Alex Cejka.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-pga-tour-2017-patrick-rodgers-scappa-in-testa-al-john-deere-classic-dominio-usa-nelle-prime-10-posizioni/
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Re: Appassionati di Golf

Messaggioda Miky88 » sab lug 15, 2017 18:24


Golf, European Tour 2017: Callum Shinkwin raggiunto in vetta allo Scottish Open da Ian Poulter e Andrew Dodt. Giro disastroso per Renato Paratore, 63°

C’è sempre un trio al comando dello Scottish Open (montepremi 7 milioni di dollari), ma la sua composizione è diversa da quella di ieri. Sul percorso par 72 del Dundonald Links, di Troon, nell’Ayrshire, solo l’inglese Callum Shinkwin, infatti, è stato in grado di mantenere la vetta della classifica, limitando i danni, in una giornata condizionata da pioggia e vento, con un giro in pari con il par, che gli consente di rimanere a -9. Il britannico è stato costretto ad un round in costante recupero: dopo le due accoppiate bogey-birdie delle prime nove, sono arrivati altri due colpi persi alle buche 12 e 15, intervallati però dall’eagle alla 14. Shinkwin ha perso i due compagni di viaggio di ieri, sostituiti da altri due giocatori. Un altro inglese, Ian Poulter, e l’australiano Andrew Dodt. I due proseguono un torneo vissuto fin qui in fotocopia: oggi, infatti, è arrivato per entrambi un giro in 71 colpi, frutto per tutti e due di tre birdie e due bogey.

All’inseguimento del gruppo di testa c’è il solo Andrew Sullivan, quarto a -7. L’inglese ha trovato il miglior giro tra i giocatori di testa, con ben 67 colpi. Un round perfetto per tre quarti: dopo i quattro birdie delle prime nove infatti, ne sono arrivati altri due alle buche 12 e 14, che gli sono valsi la leadership momentanea. Nel finale però, un bogey alla 16 ed un doppio bogey alla 17 hanno fatto perdere qualcosa a Sullivan, che però si è riscattato con l’eagle alla 18. Un altro terzetto insegue a -6: l’irlandese Paul Dunne (giro in 69 con sei birdie e tre bogey), lo svedese Johan Carlsson (68, sette birdie e tre bogey) ed il neozelandese Ryan Fox (69 con cinque birdie e due bogey). In ottava posizione poi, un gruppo di nove giocatori, tra i quali, oltre agli americani Rickie Fowler e Matt Kuchar, il tedesco Alexander Knappe, co-leader questa mattina, che ha perso terreno con il doppio bogey alla 4 ed i bogey alle buche 10, 11, 13 e 18, per un giro in 76 colpi. È andata peggio all’altro leader di ieri, l’irlandese Padraig Harrington, crollato in 23^ posizione con un giro in 79, frutto di sei bogey (quattro nelle prime nove) ed un doppio bogey alla buca 15.

Il punteggio di Harrington però, non è stato il peggiore del sabato di Troon. Il “primato†infatti, tocca purtroppo a Renato Paratore, insieme all’inglese Luke Donald ed allo svedese Peter Hanson, tutti protagonisti di un giro disastroso, chiuso in 81 colpi. Le difficoltà per Paratore sono cominciate sin dall’inizio: due bogey alle prime due buche ed addirittura un quadruplo bogey alla 3, chiusa in 9 colpi. Altri quattro bogey sono arrivati in accoppiata, 6-7 e 16-17 con un solo birdie, alla 13. Paratore è quindi penultimo tra i giocatori rimasti in gara, 63° a +7 in pari con Donald. Chiude a +8 invece, Hanson.

https://www.oasport.it/2017/07/golf-european-tour-2017-callum-shinkwin-raggiunto-in-vetta-allo-scottish-open-da-ian-poulter-e-andrew-dodt-giro-disastroso-per-renato-paratore-63/
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