gio mag 02, 2019 14:50
gio mag 02, 2019 15:38
A Grosso di cosa diceva la piazza non é mai fregato un beneamato c***o, tant'è vero che il suo pupillo Marrone giocava sempre. La differenza sul piano del gioco tra andata e ritorno é data dal fatto che alcuni giocatori dopo aver iniziato bene sono letteralmente scomparsi (Tello Improta e Galano su tutti) nonostante ciò sono arrivati gli stessi puntiMiki3 ha scritto:Allora, con Grosso ed il suo gioco spumeggiante, fino alla fine del girone d'andata eravamo vicini alla promozione diretta.
Infatti vincevamo un sacco di partite come le perdevamo.
Dopo la perdita in casa col Palermo tutti cominciarono a dire che giocare per mantenere anche i pareggi poteva stare anche bene.
Mi riferisco ai social, ai tifosi e mass-media, bene il gioco della squadra cambiò d'incantesimo nel non gioco. Si cominciarono a vedere passaggi all'infinito a centrocampo, come per difendere un risultato di vittoria, sul 0 a 0.
Mentre Brienza gridava in campo ai compagni di correre avanti a smarcarsi, per velocizzare le azioni.
Abbiamo finito il campionato con i famosi pareggi, incluso quelli dei playoff.
Questo è il mio modo di vedere l'andamento dello scorso campionato, posso ovviamente anche sbagliarmi.
Inizio forte con tante vittorie e sconfitte (dovute alle ripartenze per cercare la reti).
Finale con poche vittorie per cercare i pareggi, voluti in massa da tutti i mass-media, e arrivati di conseguenza senza nessun vantaggio.
Forza Bari
gio mag 02, 2019 15:57
gio mag 02, 2019 17:17
AdriAMB ha scritto:johnnyUK ha scritto:AdriAMB ha scritto:Aveva una squadra normalissima da alta classifica ed era ai play-off. Innegabile comunque che abbia commesso degli errori, specie considerando gli ultimi risultati che hanno fatto perdere al Verona un po' di punti in chiave promozione diretta. In due anni da professionista ha comunque collezionato due play-off, ma il suo problema principale è secondo me nella scarsa capacità di comunicare con l'ambiente esterno alla squadra.
Non aveva però nessuna "corazzata", esattamente come non l'aveva a Bari.
Evito il giudizio tecnico poiche' saremo sempre divisi fra i sostenitori del suo "gioco" (?) e quelli contrari. Lo giudico per le sue caratteristiche umane e professionali: l'essere piu' presuntuoso ed arrogante che io abbia mai incontrato nella mia vita. Non si tratta di scarsa capacita' di comunicare ma di vera e propria arroganza ai limiti della stupidita' tale da non fargli capire che il suo lavoro diventa piu' facile con la collaborazione (gradita o meno) dei giornalisti, dei tifosi e dell'ambiente in generale. Avendo deciso molto in anticipo (per motivi tutti suoi) di lasciare Bari sarebbe stato piu' logico ed intelligente comportarsi da "uomo" fino a fine stagione e poi salutare tutti con il sorriso sulla bocca. Le sue conferenze stampa e la sua fuga da Bari denotano immaturita' presunzione ed arroganza poco comuni. Il trasferimento a Verona, nella sua mente, doveva essere il trampolino per il successo ed invece si e' trasformato in un'altra esperienza negativa da incorniciare nel suo curriculum.
E' ovvio che deve ancora fare tanta esperienza come tecnico ma io lavorerei sodo sull'aspetto caratteriale lasciando gli atteggiamenti alla Mourinho per quando i risultati parleranno per lui Per ora resta nella categoria di Colantuono, Nicola, Mangia ed altri "illustri" colleghi
Non aveva atteggiamenti di superiorità o sufficienza, ma era (ed è) molto introverso, che è ben diverso. E nel calcio ad alti livelli, non è una cosa positiva essere introversi. Il suo problema è che non gli piace stare davanti ai riflettori e ripeto, a questi livelli non te lo puoi permettere. Ci devi stare e devi anche essere bravo a gestirli.
gio mag 02, 2019 17:56
gio mag 02, 2019 18:17
polpopazzo ha scritto:grande fratello ha scritto:Giangazzo un altro allenatore lo avrebbe pagato con i soldi del monopolipolpopazzo ha scritto:KLAS INGESSON ha scritto:E come sempre il Bari del tutto e subito. Allenatore che non centra la promozione=cesso.
Poi noi qui a Bari con alle spalle infiniti campionati di successo e spettatori ogni anno del calcio spettacolo, potevamo attendere la costruzione di qualcosa?
Adesso non tirate fuori l'esempio dell'Atalanta, che Gasperini è uno che ha bisogno di tempo.
Lo abbiamo visto tutti che se poi va a una grande squadra come l'Inter fa il campionato di m****. Perché non regge la pressione, perché non sei a Bergamo dove puoi entrare nei dettagli del giocatore per inserirlo con efficacia nel gioco al posto giusto. Qui siamo a Bari dove ci sono gli stessi tifosi di Milano e Torino con le stesse aspettative. QUI A Bari ogni anno si festeggia.
La gente non capisce che non abbiamo bisogno del progetto. Vogliamo il risultato. Subito.
Sta storia che un allenatore ha bisogno di tempo per trasmettere il suo credo ha rotto le scatole. Ma quale credo??
Ribadisco: se non vinci a Bari, al primo anno, sei un fallito.
peccato che Grosso è stato esonerato in quel di Verona e non a Bari (dove anche da sondaggio l'avrebbero riconfermato l'anno successivo)
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si parlava dei tifosi, non dei presidenti
https://www.solobari.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=286658&hilit=sondaggio+grosso
aggiungo, per il disagiato antistrisciato, che a Barcellona ieri sera hanno fischiato ignobilmente Coutinho e quindi?
qualcuno lo avvisi che a Bari sono anni che non abbiamo uno straccio di progetto come Brescia o Lecce, ma lui continua indisturbato a martellare i c******i e i mods e tutti gli utenti glielo consentono.
gio mag 02, 2019 23:00
AdriAMB ha scritto:non ho capito il nesso tra le due cose, che significa?
Come giocatore non era uno che si faceva notare fuori dal campo, e in campo era uno dal temperamento tranquillo. Il fatto che poi si prenda "responsabilità" come quelle dell'ultico rigore è un altro discorso...
Quello che ho detto è che a Grosso non piace per niente stare davanti alle telecamere e te lo dico anche per esperienza personale perchè ci ho avuto a che fare. E questo scansare le telecamere in categorie come la B o la A non te lo puoi permettere, perchè non ci vuole niente ad inimicarti la stampa e di conseguenza la tifoseria, perchè dai l'idea che non te ne freghi niente. Lui vuole pensare solo al campo, ma se vuoi allenare tra i professionisti devi accettare dei compromessi ed imparare a gestirli, cosa che lui ha dimostrato di non saper ancora fare. Sono comunque discorsi diversi da prendersi certe responsabilità in campo
gio mag 02, 2019 23:02
AdriAMB ha scritto:non ho capito il nesso tra le due cose, che significa?
Come giocatore non era uno che si faceva notare fuori dal campo, e in campo era uno dal temperamento tranquillo. Il fatto che poi si prenda "responsabilità" come quelle dell'ultico rigore è un altro discorso...
Quello che ho detto è che a Grosso non piace per niente stare davanti alle telecamere e te lo dico anche per esperienza personale perchè ci ho avuto a che fare. E questo scansare le telecamere in categorie come la B o la A non te lo puoi permettere, perchè non ci vuole niente ad inimicarti la stampa e di conseguenza la tifoseria, perchè dai l'idea che non te ne freghi niente. Lui vuole pensare solo al campo, ma se vuoi allenare tra i professionisti devi accettare dei compromessi ed imparare a gestirli, cosa che lui ha dimostrato di non saper ancora fare. Sono comunque discorsi diversi da prendersi certe responsabilità in campo