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baresedoc85 ha scritto:2-3 settimane e prende il posto di montella
paolalein ha scritto:permettetemi oggi di dire col cuore Forza Fiume/Rijeka...a giugno sono stata per la prima volta nella patria di mia madre...e mi sono sentita a casa...tante storie triste accompagnano i fiumani...e io so cosa significa avere una madre traumatizzata dai vari eventi e anni di campo profughi...quindi oggi col cuore....forza FIUME!!!!
Condivido ogni sentimento di stretto legame con Fiume di Paola. Lei lo sa. Tuttavia non è più Fiume. È Rijeka. Come Nice non è più Nizza. Fiume non esiste più, e con lei tutto ciò che mia Madre ha dovuto lasciare, proprio lì, costretta a dover scegliere se diventare cittadina di Rijeka o restare Italiana. Per me, nessun tifo per Rijeka, ma un grande v********o...o, per le sofferenze che ha dovuto subire e sopportare la buon'anima, per essere stata costretta ad esserne profuga. Vorrei vedere se qualcuno fosse costretto ad andar via da Bari, dagli stessi Baresi, se continuerebbe a tifare Bari....Cobra81 ha scritto:paolalein ha scritto:permettetemi oggi di dire col cuore Forza Fiume/Rijeka...a giugno sono stata per la prima volta nella patria di mia madre...e mi sono sentita a casa...tante storie triste accompagnano i fiumani...e io so cosa significa avere una madre traumatizzata dai vari eventi e anni di campo profughi...quindi oggi col cuore....forza FIUME!!!!
Bellissimo. Complimenti.
Forza Fiume
forza Fiume. un abbraccio a quell'italia che è stata sterminata con il silenzio di molti, troppipaolalein ha scritto:grazie per le risposte...e' molto complicato parlare dei traumi che furono subiti...anche mia madre e mia nonna non sono mai piu' tornati nella loro terra...quest'anno il destino (perche' credo che ci sia sempre qualcosina che ci guidi) mi ha portato li' e nonostante non fosse piu' Fiume ma Rijeka...non posso descrivere le emozioni...non sono una tipa che piange ma ogni due per tre erano cosi' grandi che scoppiavo...erano forti...non penso di aver mai vissuto emozioni cosi' forti...ho cercato e trovato subito i resti della casa (non piu' ricostruita) dove mia madre decenne mano nella mano a suo fratello ventenne l'ha visto morire...li' per la prima volta ho portato dei fiori...quella bambina non si e' mai piu' ripresa...quella donna l'ho odiata da figlia e conosciuta la sua storia, compresa e amata (vive ancora eh...e tifa Bari;)...ho visto il santuario di Tersatto dove la nonna di mia madre ando' a chiedere la grazia per mia madre a cui gia' avevano fatto l'estrema unzione e poi tante tantissime storie....Li' ho conosciuto dei fiumani classe 1926...che sono persone speciali e mi hanno aiutato a conoscere, conoscere Fiume, la vita che vivevano...Amelia Resaz, profuga ultra novantenne, persona splendida che ha scritto un bel libro e se cercate su youtube troverete una sua bella intervista...Rudi Decleva, un uomo incredibile...anche lui ha scritto un libro stupendo...esempi da seguire....scusate sapete che non mi dilungo mai troppo...ma anche se oggi si chiama Rijeka...se andrai li' Fiume la sentirai...te lo posso assicurare....Un saluto a tutti e Forza Bari...e Forza Fiume!!!
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