04/12/20 - Ventura: ‘I DL vogliono la serie A’

[U.C.N. PALO]

L’ex tecnico biancorosso e ct della nazionale analizza il nuovo corso biancorosso e le immediate prospettive: “La nuova proprietà punta al massimo, ma la Lega Pro è la parte più difficile della scalata. Antenucci? Ha parlato per compattare, non per dividere”.


Giampiero Ventura è ormai barese d’adozione. Indimenticabile il decimo posto in serie A ottenuto nel capoluogo pugliese, nel 2009-20. Così come lo stadio San Nicola ha bagnato il suo esordio da ct della nazionale italiana. In una lunga intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno, l’allenatore genovese parla diffusamente anche dei Galletti. “Il Bari – afferma Ventura – ha un organico imponente per la serie C, composto da quanto di meglio offra la categoria o da elementi provenienti da serie superiori. La sconfitta nello scontro diretto con gli umbri non deve fuorviare: perdere una partita secca può capitare. Magari, meno comprensibile è lo stop di Foggia, data la disparità di valori in campo. Tuttavia, i punti in palio son talmente tanti, da rendere doverosa la rincorsa al primo posto. Le pressioni? Bari ha un indotto da oltre un milione di tifosi: le aspettative massimali rappresentano la normalità. Conosco bene Mirco Antenucci: abbiamo vinto un campionato insieme a Torino. Non solo è uno straordinario calciatore, ma anche un ragazzo di estrema professionalità e sensibilità. Se ha parlato in quel modo, lo ha fatto soltanto per compattare tutte le componenti dell’ambiente verso un unico scopo”.


Ventura è stato pure il primo tecnico del Napoli nell’era De Laurentiis. Perciò non ha dubbi nel valutare il nuovo progetto societario. “Ormai sono barese d’adozione: so qual è la preoccupazione dei tifosi. Ma mi sento di rassicurare tutti: se i De Laurentiis hanno investito su Bari, non può esserci obiettivo diverso dalla serie A, ovvero l’unico campionato che può esaltare anche sul piano economico le potenzialità infinite di una città innamorata del calcio. Ero cero che la serie D sarebbe stata dominata senza problemi, ma la C è il torneo più arduo nella scalata: sono certo che, superato questo ostacolo, sarà molto più semplice il salto successivo. Perciò, mi ci metto anch’io: facciamo tutti il massimo per ottenere questa promozione. Avrei tanta voglia di vedere una partita del Bari dal vivo. Ma questo è il momento della prudenza. Tornerò, lo prometto. Spero insieme ai magnifici tifosi biancorossi. Ormai sono uno di loro”.


LaBaricalcio

[Alessio76]

Anche noi tifosi

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

[BariCatanzaro1972]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

Schifo non mi farebbe, pur dimenticando lo schifo nazionale a 360 gradi, l'età che ha e quello che ancora non ci ha detto dopo Genoa Bari del 2010.

[u'pregamuert]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

meglio in poltrona fidati

[giangi81]

Anche noi tifosi

Già...

[35007]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

Schifo non mi farebbe, pur dimenticando lo schifo nazionale a 360 gradi, l'età che ha e quello che ancora non ci ha detto dopo Genoa Bari del 2010.

Mi è scaduto prima di tutto per quello sciagurato anno e poi per quello che successe durante la parentesi della nazionale. Se fosse stato un vero signore si sarebbe dimesso e non regalandoci quella figura di m.erda a livello mondiale

[soldato Jocker]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

... è una sensazione che ho pure io da diverso tempo. Romairone lo prese al Chievo, ma durò meno di un battito d'ali di un colibrì. Chissà...

[ImaginaryBoy]

Rispetto Ventura per il primo anno meraviglioso durante il quale non solo ci ha fatto vedere un calcio divertente
e spumeggiante e probabilmente il più bel Bari che io ricordi insieme a quello di Conte, ma valorizzò anche
giovani come Bonucci e Ranocchia e Meggiorini. Certo il merito era da dividere con Perinetti, perchè avere
un ottimo DS di sicuro ti rende tutto molto più facile.

Sono però convinto che da romantici finiamo sempre col riaggrapparci agli stessi nomi, ai nostri ex o a nomi familiari ma ormai
quasi al capolinea della loro pur fortunata carriera.

Il calcio cambia, le gerarchie pure, dobbiamo andare a cercare nuovi Ventura, nuovi Perinetti, nuovi Ranocchia, nuovi
Bonucci e questo passa solo attraverso la programmazione e lo scouting . Abbiamo una società solida che potrebbe
garantirci tutto questo, spero che in un prossimo futuro e in una categoria superiore si possa sperare di cominciare
a pianificare meglio un percorso di crescita.

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

Schifo non mi farebbe, pur dimenticando lo schifo nazionale a 360 gradi, l'età che ha e quello che ancora non ci ha detto dopo Genoa Bari del 2010.

Se non ricordo male disse che un giorno gli sarebbe piaciuto riprendersi la guida tecnica della squadra. E' evidente che quell'uscita di scena non gli è mai andata giù, oltre al fatto che per lui sarebbe più facile dare risposte sul campo, con i risultati, piuttosto che ai tanti interrogativi rimasti senza.

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

meglio in poltrona fidati

Sai, gli stimoli possono fare brutti scherzi.
Nel caso nostro, si spera, in positivo.

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Sono convinto che hai tanta voglia di vedere la partita in piedi davanti alla panchina

Schifo non mi farebbe, pur dimenticando lo schifo nazionale a 360 gradi, l'età che ha e quello che ancora non ci ha detto dopo Genoa Bari del 2010.

Mi è scaduto prima di tutto per quello sciagurato anno e poi per quello che successe durante la parentesi della nazionale. Se fosse stato un vero signore si sarebbe dimesso e non regalandoci quella figura di m.erda a livello mondiale

Recentemente ha ammesso, in un'intervista al Tg regionale, di aver sbagliato ad accettare quell'incarico poichè dal punto di vista politico non c'erano le condizioni giuste.
Sulle dimissioni non me la sento di giudicarlo.