di Redazione LaBariCalcio
In quattro partecipazioni, i biancorossi non l’hanno mai spuntata agli spareggi
Ci proverà per la quinta volta il Bari ai playoff, dopo quattro partecipazioni non avare di emozioni ma terminate con il gusto amaro dell’estromissione a un passo dall’obiettivo finale.
LA PRIMA VOLTA – Era il 2014, quando dopo una straordinaria rimonta nel finale di stagione, una squadra praticamente fallita riuscì nell’impresa di giocarsi un posto per la promozione in serie A. La cavalcata di quel Bari fu interrotta in semifinale quando il doppio pareggio contro il Latina fu fatale agli uomini di Alberti, piazzati peggio in classifica rispetto alla formazione laziale. Nel turno precedente, i biancorossi avevano demolito il Crotone in trasferta con un perentorio 0-3.
LA GRANDE RIMONTA E LA BEFFA FINALE – Nel maggio 2016, il Bari torna ai playoff dopo il quinto posto conquistato al termine della regular season: il turno preliminare è contro il Novara al San Nicola: i piemontesi dominano e una tripletta di Gonzalez vale il provvisorio 0-3 che i biancorossi rimontano in mezz’ora con la doppietta di Rosina e il sigillo di Puscas. Al termine del secondo supplementare, la doccia gelata: Galabinov segna il 3-4 e Dezi sciupa l’occasione all’ultimo secondo che avrebbe dato la qualificazione ai galletti.
IL PARI AMARO DI CITTADELLA – Nel 2018 il Bari ci riprova ma deve assolutamente vincere a Cittadella per andare in semifinale. Galano porta avanti i galletti, rimontati dalla doppietta di Bartolomei. A tre minuti dalla fine arriva il 2-2 di Nenè. Si va ai supplementari ma i biancorossi non trovano il gol della qualificazione e terminano in nove per le espulsioni di Gyomber e Brienza.
LA DELUSIONE DI REGGIO EMILIA – Dopo il fallimento e il campionato di serie D vinto, il Bari si gioca nel luglio 2020 la possibilità di conquistare la promozione in B tramite i playoff, vista anche la sospensione del campionato avvenuta a marzo per via dell’emergenza sanitaria. Si parte con la Ternana e i biancorossi la spuntano grazie al pareggio e la migliore posizione in classifica. In semifinale, al San Nicola arriva la Carrarese, piegata al termine del secondo tempo supplementare dalla zampata di Simeri. In finale, la formazione di Vivarini affronta la Reggiana: gli emiliani vincono di misura con la rete di Kargbo, spezzando i sogni di gloria del club di De Laurentiis.
