«Il Bari mi ha convinto. Con Conte il miglior calcio della B»
BARI. Qua la mano, Bari. Salvatore Masiello sembra aver rotto gli indugi e deciso di accettare la corte serrata del club biancorosso. Sull’e s t ro s o
centrocampista napoletano da tempo si erano concentrate le attenzioni del Bari. Ufficialmente all’inseguimento di Croce, la società barese aveva invece già sondato l’Udinese per mettere le mani addosso all’esterno sinistro classe 1982. E raggiunta l’intesa con il sodalizio friulano (compropietà libera), ha atteso che anche il calciatore mettesse da parte la sacrosanta voglia di serie A, sotto forma di proposte giunte dal Chievo. Trascorsi una decina di giorni, il Bari ha quindi sferrato l’assalto decisivo.
«Ci siamo incontrati subito - racconta Masiello -. La chiarezza verso di me è stata l’ar ma essenziale del Bari. Così come il sottoscritto ha illustrato con chiarezza le esigenze al Bari. Certo, mi sarebbe piaciuto tornare
a giocare in serie A, ritrovare Iachini al Chievo. Ma la società veneta ha scelto diversamente. Il Bari, invece, ha detto subito “sìâ€