L'entusiasmo è nell'aria
Sorpresi o piacevolmente soddisfatti di aver indovinato il pronostico di inizio stagione? Si questo Bari, atteso da diversi anni sul palcoscenico calcistico che conta, potrebbe aver trovato l’annata giusta. Il condizionale non è per mancanza di fiducia ma solo perché questa serie B ci ha abituato a virate impreviste quindi meglio star con i piedi per terra senza però trattenere il giusto entusiasmo per una squadra che finalmente esalta nel gioco ma soprattutto nell’atteggiamento in campo.
Nemmeno Conte si aspettava un inizio così. 4 pareggi e tre vittorie di cui due in trasferta contro Vicenza e Ascoli e quella in casa davanti a 15 mila persone contro il Mantova. E se poi si considerano tutti gli infortuni a cui Conte ha dovuto far fronte allora capisci che potrebbe davvero essere l’annata giusta. Avere in panchina gente che ti fa star tranquillo e che appena entra dà il massimo allora essere ottimisti non è un’utopia. Un Bari anche cinico quando la partita lo richiede, pronto a colpire l’avversario nel proprio momento migliore, soffrendo in quelli di calo con la tecnica dei singoli e la forza di un gruppo che alla vigilia del campionato sembrava così difficile da far diventare tale.
Guardingo ma mai rinunciatario nella fase offensiva. Bello da tifare come non capitava da tanto troppo tempo. Adesso ci sarà una sosta visto che la partita contro il Sassuolo è stata rinviata per via dei convocati in nazionale. Un vantaggio o uno svantaggio? Conte avrebbe preferito giocare ma non potendo fare altro decide di guardare il bicchiere mezzo pieno “almeno recupero gli infortunati”
Tiziana Garofalo www.goal.com