(Gazzetta del Mezzogiorno)
Finalmente una notizia. Anche gustosa, a dir il vero. Gli indesiderati, meglio i «separati in casa» non partiranno per il ritiro di Mezzano di Primiero. Una decisione forte quella della società biancorossa, frutto di un intenso faccia a faccia tra il presidente Matarrese e il direttore sportivo Pari, mercoledì scorso negli uffici del «San Nicola».
Le avvisaglie, d'altronde, erano state abbastanza chiare. Soprattutto per bocca del patron biancorosso, ansioso di far sapere alla città che chi ha tradito «me la pagherà ». Nomi? Per il momento le bocche sono rigorosamente cucite. Ma è questione di ore. Oggi, infatti, il Bari diramerà l'elenco ufficiale dei convocati. In un mare di dubbi, una certezza: sia Cordova che Valdes faranno parte del gruppo. «Quelli che hanno mercato verranno su con noi», chiosa Pari. Che aggiunge: «Attingeremo anche dalla squadra Primavera».
Per quel che che concerne Cordova proseguono i contatti con il Livorno, anche se il club toscano deve mostrare soprattutto con i fatti, e quindi con un'offerta adeguata, di essere davvero decisa a chiudere. Una sensazione: senza la trattativa con il Livorno difficilmente Cordova avrebbe fatto parte del gruppo che lavorerà agli ordini di Guido Carboni. Al contrario di Valdes che, mercato o meno, era ed è un patrimonio tecnico di notevole valore.
Restando alle voci che in questi giorni affollano le pagine dei giornali e gli spazi televisivi, ce n'è da registrare un'altra che vede lo stesso Livorno tornare alla carica con il Bari per ottenere le prestazioni di Antonio Bellavista, che per affidabilità e duttilità vanta numerosi estimatori sia in A che in B. Difficile ipotizzare l'atteggiamento della società barese: monetizzare o garantirsi un uomo di valore? La differenza, in questo caso, potrebbe anche farla il calciatore. Bellavista, da quello che ha lasciato intendere, non pare affatto angosciato dall'idea di ripartire con il Bari, anche in serie C. Ma è evidente che una chiamata di un club della massima serie avrebbe senz'altro il potere di mettere in discussione le sue certezze. Si vedrà .
Per quel che concerne, infine, i grandi esclusi abbozziamo un mini elenco, nella convinzione di non essere poi così lontani da quella che, oggi, diventerà realtà : Battistini, Mora, Brioschi, Von Schwedler, Markic e Pizzinat, salvo sorprese dell'ultima ora, non raggiungeranno la val di Primiero. Si alleneranno a casa, in attesa di notizie sul fronte mercato. Se ne aggiungeranno altri? Ancora qualche ora di pazienza, poi tutto sarà più chiaro.
Un'indiscrezione, infine, sul preparatore atletico Stefano Boggia, le cui qualità professionali sono sotto gli occhi di tutti: chiuso da Falasca, l'ex collaboratore di Sciannimanico, Perotti, Tardelli e Pillon potrebbe cominciare una collaborazione con il settore giovanile del Bari. Solo una voce?
Dal 18 in ritiro
Ultimi giorni di vacanza per i calciatori biancorossi. Domenica prossima, infatti, la comitiva barese si ritroverà nella solita località di montagna, a Mezzano di Primiero, dove anche quest'anno si svolgerà la preparazione precampionato. Ieri la società ha comunicato un cambiamento di programma: in un primo momento il Bari aveva scelto di rimanere in Trentino fino al 31 luglio, poi la decisione di prolungare la prima fase fino al 5 agosto. Da definire, invece, il programma della seconda parte. Il diesse Pari vuole attendere la compilazione del calendario di Coppa Italia prima di fare una scelta. Il Bari sarà in campo il 14 agosto. Probabile che, in caso di esordio in trasferta, si opti per una località che sia vicina alla città che ospiterà la prima partita ufficiale. Non è escluso, tuttavia, un anticipato ritorno in sede, considerata la vicinanza tra l'ultimo giorno di ritiro (5 agosto) e la sfida di Coppa (14).
