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Catanzaro avanti tutta. Con questo adagio i giallorossi si stanno preparando per il match di sabato che li opporrà , nella prima di campionato, al Bari. Una gara che in città e non solo, è attesa come un vero e proprio evento perché segna, dopo i travagli della sentenza sul calcio scommesse che ha portato alla penalizzazione di cinque punti per Carbone e compagni, il ritorno tra i cadetti dopo quasi tre lustri di completa assenza e dopo aver sopportato per anni il buoi pesto di una serie C2 che per la società di via Lombardi, ma anche e soprattutto per la città ed i tifosi, ha rappresentato una vera e propria offesa morale. Ora, dunque, si ricomincia seppure con il fardello di un handicap in classifica che certamente si farà sentire, ma con la speranza che la Caf possa ridimensionare il tutto. Questo è l’augurio del presidente Gladio Parente, questo il motivo per cui l’avvocato Piattelli è già al lavoro per preparare l’ennesima difesa per dimostrare che la società giallorossa non ha niente a che fare con questa inchiesta e con il calcio scommesse. Intanto, però, occorre pensare all’immediato, e l’immediato si chiama campionato da affrontare con il massimo dell’impegno e senza alcun timore reverenziale. In questo senso Parente e company hanno allestito una formazione in grado di prendere parte alla prossima serie B senza alcun problema particolare e uomini del calibro di Manitta, Bonomi, Dal Canto, Grava, Carbone, Vicari e Cammarrata, nonché i tanti che sono rimasti e che nella passata stagione hanno disputato e vinto con merito il girone B della C1, possono considerarsi una garanzia. Certo solo il campo potrà dire a cosa questa squadra può ambire, ma se tutti remeranno per il verso giusto e se l’ambiente risponderà , come risponderà , in modo massiccio, compatto e caloroso, allora nessuna penalizzazione potrà tarpare le ali alle “aquileâ€
