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I palazzi solidi si costruiscono dalle fondamenta. Specialmente se si ha la necessità di costruire sulle macerie di un edificio che è miseramente crollato proprio a causa di pilastri d'argilla.
Il Bari marchiato Carboni riparte dalla priorità di oliare i meccanismi difensivi. La retroguardia biancorossa, nel campionato nefasto della retrocessione, è stata tra le principali indiziate del fallimento. Una caterva di gol al passivo, nonostante nomi altisonanti come Mora, De Rosa e Brioschi.
Paradossalmente, quest'anno, si riparte da una linea composta da semisconosciuti. Ma, altrettanto paradossalmente, affiatata come un gruppo di vecchi amici al bar.
"E' vero, potrebbe essere la nostra forza - spiega Lorenzo Sibilano - io e Bianconi ci conosciamo a memoria, dopo il campionato disputato a Viterbo. Per giunta in panchina ci sarà Carboni e quindi il sistema di gioco sarà lo stesso. Metteteci pure Michele Anaclerio, che è tra i terzini giovani più interessanti in circolazione e c'è da stare tranquilli".
Per essere il primo esame, non poteva andare peggio. Di fronte il Catanzaro di Cammarata, Carbone e soci e per giunta con l'urgenza di un reparto rimaneggiato dall'assenza di Bianconi (squalificato), che potrebbe costringere Bellavista a riciclarsi nel ruolo di terzino destro.
"Antonio è un jolly, non sarà un problema - assicura Sibilano - integrarsi negli schemi difensivi. Eppoi il mister ha dato indicazioni molto lineari. La nostra non è una zona pura, che attua un fuorigioco spregiudicato. Inoltre, le fortune della difesa le fanno anche gli altri reparti. Quest'anno abbiamo un centrocampo che sa fare filtro, grazie alla corsa di gente come Gazzi e Carrus, solo per citarne un paio. Senza dimenticare la prima linea: Santoruvo è un cagnaccio, la fase difensiva comincia da là . Ha motivazioni da vendere così come i suoi compagni. E vedrete che arriveranno anche i gol. Più che altro, di Catanzaro, mi preoccupa l'ambiente. Sarà una bolgia: 15mila tifosi peraltro esasperati dai 5 punti di penalizzazione inflitti al club calabrese. Ho giocato lì lo scorso campionato, dovremo tenere gli occhi bene aperti e limitare le distrazioni"
