CALCIO: BARI-VERONA; DIONIGI PORTA I PUGLIESI FUORI MISCHIA
GLI SCALIGERI PENALIZZATI DALLE ASSENZE DI OTTO GIOCATORI
(ANSA) - BARI, 20 FEB - Un gol del bomber Dionigi, tanta
grinta e una conduzione tattica dell'incontro senza sbavature
fino al 3' di recupero (Gillet ha respinto con una prodezza la
conclusione ravvicinata di Papa Waigo): così il Bari ha
conquistato al San Nicola la quarta vittoria interna stagionale
contro un Verona d'alta quota, fortemente rimaneggiato dalle
assenze di ben 8 giocatori tra cui Mazzola, Adailton e Behrami.
Con un ruolino di marcia sempre piĂą convincente (ben 21
punti in 12 partite) il Bari si allontana dalla zona
retrocessione, confermando anche al San Nicola la positiva
evoluzione degli ultimi due mesi: Carboni, infatti, può essere
contento della terza vittoria di misura conquistata nelle ultime
cinque partite, la sua squadra ha acquisito una maturitĂ tale
da amministrare il vantaggio anche contro formazioni che lottano
per la promozione.
Il Bari (che ha schierato l'esordiente in B Rajcic sulla
linea mediana), per un quarto d'ora ha subito l'avvio arrembante
del Verona, con il capocannoniere Bogdani rapido nel trovare
spazi per i suoi inserimenti nella difesa barese. I pugliesi,
tuttavia, hanno molto recriminato per una vistosa trattenuta in
area di Biasi su Dionigi, che l'arbitro Rizzoli ha lasciato
correre. Una volta prese le misure agli avversari, il Bari ha
cominciato a pressare a centrocampo e a sfruttare la velocitĂ
dei cursori di fascia per le ripartenze (soprattutto a destra,
con un brillante La Vista): proprio il furetto, al 25', dopo
aver intercettato con prontezza un rilancio di Dossena, è
scattato sul fondo e dopo uno scambio con Santoruvo, ha servito
un assist che Dionigi ha deviato in rete.
Il Verona, con un centrocampo improvvisato per le assenze di
Behrami, Mazzola e De Simone, non è riuscito ad imbastire una
reazione che potesse impensierire Gillet e compagni:
l'arrembante marcatura di Gazzi, Rajcic e Scaglia sui portatori
di palla costringeva sempre gli scaligeri a ripartire con
prevedibili ed inefficaci lanci lunghi.
Nella ripresa Carboni ha arretrato Carrus nel cuore del
centrocampo (nel primo tempo schierato dietro le punte) e per
contrastare la spinta offensiva degli avversari ha inserito lo
stopper Micolucci per Rajcic (in debito di ossigeno), disponendo
così quattro difensori davanti a Gillet. Il Verona ha cercato
invano la giocata risolutiva di Bogdani, fino a che l'espulsione
di Pizzinat (al 29') ne ha menomanto la potenzialitĂ offensiva.
L'ultimo brivido in pieno recupero: il velocissimo Papa Waigo
ha bruciato sullo scatto Sibilano e - pur trattenuto per la
maglia - ha calciato a botta sicura, ma Gillet ha salvato il
risultato con un intervento prodigioso. (ANSA).
YYC-DAR
20-FEB-05 18:34 NNN
