(Gazzetta del Mezzogiorno)
L'amichevole tra Bari e Capurso (squadra che frequenta i quartieri alti del campionato di Promozione pugliese) si è conclusa con la prevedibile goleada degli uomini di Carboni. Otto gol in tutto, con Dionigi (tripletta) nelle vesti di top scorer di giornata. Doppietta di Santoruvo, a segno anche Von Schwedler, Lipatin e Gigi Anaclerio. La formazione schierata nel primo tempo lascia intendere come i giochi per l'attacco siano decisamente aperti: Carboni, infatti, ha schierato Lipatin al fianco dell'inamovibile Dionigi. L'attaccante uruguaiano, che pur di non perdere la condizione non ci ha pensato su due volte ad andare a giocare con la Primavera di Tavarilli (con ottimi risultati, tra l'altro), potrebbe essere dunque la grande sorpresa in vista del match contro il Catania. Fino a questo momento, infatti, Anaclerio sembrava in pole position rispetto al compagno, almeno a giudicare dalle scelte di Carboni (quando Dionigi è mancato, per esempio contro l'Albinoleffe a Bergamo, la maglia da titolare è finita sulle spalle del mancino del quartiere San Paolo). Presto, tuttavia, per parlare di scelte. Una cosa è certa: Carboni vuole tenere tutti sulla corda, considerata la delicatezza del momento. Anche e soprattutto uno come Gigi Anaclerio, che se stimolato a dovere può davvero tornare utile alla causa biancorossa. Al pari di Lipatin, che muore dalla voglia di mostrare il suo reale valore ai tifosi baresi dopo quasi due anni dal suo arrivo in Puglia. In progresso, intanto, la condizione fisica di Goretti, un altro che Carboni ha atteso con grande fiducia. «Questa amichevole l'abbiamo organizzata per lui», si è lasciato sfuggire ieri pomeriggio il tecnico aretino. Ieri l'ex perugino ha fatto coppia con Carrus nel vivo del gioco, ma questa resta un'ipotesi di problematica attuabilità . Almeno se dovesse essere confermato il 4-4-2. Diverso sarebbe se Carboni decidesse di cambiare modulo, affidandosi alla difesa a tre, magari per rinfoltire il centrocampo (3-5-2). Ieri non si sono allenati Bianconi e Brioschi, entrambi alle prese con la febbre. Il dottor De Nicola è parso possibilista circa un loro recupero. La Vista, invece, ha disertato solo l'amichevole: in mattinata aveva lavorato regolarmente, poi ha preferito rifiatare».
