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La salvezza prima di tutto. Ma in questo momento si comincia anche a parlare del futuro. Il Bari che verrà non è poi così lontano, benchè manchino ancora più di due mesi alla fine del campionato. La serie B in tasca è l'obiettivo principale e il presidente Matarrese ha chiesto ai giocatori il massimo impegno per bruciare le tappe ed evitare inutili e pericolose code (Venezia docet). Il patron biancorosso segue con ansia l'evolversi della stagione, anche perché ha già in mente il programma, da lui stesso annunciato un paio di settimane fa, di potenziamento della squadra. Le intenzioni della famiglia Matarrese sembrano ben definite. Certo, per allestire una compagine di buon livello, che possa puntare alla serie A e ridestare gli entusiasmi sopiti, c'è bisogno di una robusta iniezione di novità . L'organico attuale costituisce una buona base di partenza; ma qualche ritocco è indispensabile per raggiungere standard qualitativi elevati, specie sul piano tecnico e della personalità . La società sta mettendo a punto la strategia per assicurarsi quei giocatori arrivati in prestito (anche con il diritto di riscatto) alla corte di Matarrese e che hanno dimostrato di avere un buon bagaglio tecnico. Stiamo parlando soprattutto di Carrus e Scaglia, elementi di spicco dell'undici varato da Carboni. Con la Fiorentina, la loro società di appartenenza, c'è già un discorso aperto. Il Bari cercherà nelle prossime settimane di concludere la trattativa per far restare in biancorosso sia Carrus che Scaglia. Su La Vista, invece, c'è ancora qualche dubbio. Sarà decisivo il rendimento del tornante romano nello scorcio finale del campionato. Gazzi, sotto contratto con il Bari, è ormai un punto fermo del centrocampo. Il "rosso" mediano tuttofare è attualmente fermo ai box dopo l'intervento all'inguine; ma i tempi di recupero si stanno riducendo e potrebbe tornare in campo tra un paio di settimane. Gazzi ha già trovato degli estimatori. Sulle sue tracce si sono già messi gli osservatori di Sampdoria e Udinese. Matarrese non sembra, però disposto a cedere alle lusinghe del mercato. Per Dionigi, arrivato in prestito dalla Reggina, ogni discorso è stato rinviato a fine stagione; tuttavia il bomber emiliano potrebbe anche decidere di fermarsi in Puglia qualora il Bari dovesse puntare decisamente alla promozione. Qualche novità è prevista in entrata, per colmare le ormai ataviche lacune. Tra gli obiettivi un difensore di fascia destra, un centrale difensivo e un centrocampista dai piedi buoni, bravo anche nel lavoro d'interdizione.