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Non è facile mandar giù la sconfitta di Arezzo. Un passaggio a vuoto che ha ricacciato indietro il Bari, costretto nuovamente a fare gli straordinari per rimettersi in carreggiata. E domani c'è un altro duro banco di prova da superare, quella Triestina che ha gli stessi punti in classifica dei biancorossi. "Se avessimo fatto risultato ad Arezzo - fa notare il capitano Antonio Bellavista - magari ottenendo la vittoria, avremmo potuto affrontare le prossima gare con maggiore tranquillità . Invece, siamo costretti ancora una volta a ripartire, a rincorrere la salvezza. Il Bari visto all'opera ad Arezzo è stato quasi perfetto. Purtroppo, alcune decisioni arbitrali ci hanno penalizzato". Bellavista punta l'indice contro l'arbitro Romeo, e non soltanto per il rigore assegnato all'Arezzo nei minuti di recupero. "E' stata l'intera direzione di gara che ha lasciato a desiderare - sottolinea il capitano biancorosso -. Sull'1-0 per noi ha annullato il gol di Dionigi apparso regolare. Avremmo messo al sicuro il risultato. L'Arezzo, scampato il pericolo, ha ritrovato un po' di fiducia e nell'unica vera occasione creata ha pareggiato con Spinesi. Una partita sicuramente condizionata dall'arbitro, anche nella distribuzione dei cartellini gialli. Il rigore, poi, era inesistente. Non è la prima volta, in questo campionato, che ci capitano decisioni arbitrali sfavorevoli. Indubbiamente ci ritroviamo con qualche punto in meno".
La parentesi di Arezzo, nonostante gli strascichi che ha lasciato, va comunque dimenticata in fretta. Alle viste c'è il confronto serrato con la Triestina. "Un avversario da tenere in debita considerazione - dice Bellavista -. Ma in questo fase decisiva del campionato non possiamo più permetterci passi falsi. Siamo abituati a soffrire, a lottare. Sia in casa che fuori dobbiamo cercare di ottenere il massimo profitto. L'obiettivo è di staccare le dirette concorrenti per la salvezza e metterci al sicuro prima della fine del campionato".
Il Bari dovrà fare a meno di Brioschi, Scaglia e Michele Anaclerio, anche se ritroverà Doudou. "Non ci sarà nemmeno Gazzi. Sono assenze pesanti che costringeranno Carboni a rivedere lo schieramento tattico. Tuttavia, scenderanno in campo quei giocatori che finora hanno avute poche occasioni per mettersi in evidenza. La loro freschezza atletica è un ulteriore valore aggiunto per il Bari. Mi auguro che contro la Triestina emerga la vera forza della squadra".
Nicola Lavacca
