(Gazzetta del Mezzogiorno)
SALERNO La sorpresa potrebbe essere Gazzi (Bari-Ascoli, 13 marzo, l'ultima partita giocata dal giovane bellunese). Oggi tecnico e centrocampista avranno un ultimo colloquio, dal quale poi scaturirà la decisione. Se il «rosso» garantirà di essere a posto, di aver recuperato appieno la condizione dopo l'intervento chirurgico di ernia inguinale, Carboni non esiterà a dargli la maglia da titolare. E il Bari riacquisterà il «martello» assente ormai da oltre un mese. Il sacrificato sarà il croato Rajcic. La Vista, Goretti e Carrus a rifinire il quartetto di centrocampo. Ed a proposito di centrocampisti. Un gol inutile, l'unica volta in cui Carrus non riuscì a regalare punti ai biancorossi. Una rete che servì soltanto a riaccendere brevemente la fiammella della speranza contro una Salernitana, all'epoca, di una spanna superiore al Bari: «Fu una brutta partita - ricorda il centrocampista - forse la più brutta della stagione. Sbagliammo praticamente tutto, cominciando dall'approccio al match, ci misero sotto dappertutto. Su quella sconfitta non c'è proprio nulla da ridire o recriminare». Cinque mesi dopo, però, sarà un'altra storia. Il centrocampista sardo è pronto alla battaglia, a prendersi la rivincita: «Ora siamo diversi, in tutto e per tutto. Allora si era in una fase delicata di crescita, oggi abbiamo raggiunto una precisa identità , stiamo attraversando un buon periodo e siamo senz'altro consapevoli dei nostri mezzi. La serenità potrà giocare a nostro favore, il traguardo salvezza è ormai in vista e passare indenni da Salerno significherebbe avvicinarlo ancora di più. Mi aspetto una gara tirata, non conta il fatto che i campani in casa non vadano a mille: in questo tipo di partite i numeri si annullano. Non riesco davvero a capire come mai la Salernitana sia nella bassa classifica. Collettivo e singoli meritano ben altra posizione». Da registrare il rientro di Brioschi nella linea difensiva, rileverà Micolucci squalificato per un turno. Piccoli movimenti interni: Bellavista esterno sinistro, Doudou e Sibilano coppia centrale. Nessun dubbio sulla composizione del reparto avanzato, affidato a Santoruvo e Dionigi. f.n.