Da BariSera di oggi:
Ma il Bari sabato prossimo deve vincere per poter dare corpo alle speranze di salvezza
Venezia da esorcizzare
(n. lav.)
BARI - Il punto prezioso conquistato in extremis contro il Treviso ha tenuto in equilibrio il Bari che ha rischiato nuovamente il tracollo. I biancorossi hanno ancora un buon margine di vantaggio sulle maggiori indiziate, Triestina e Arezzo, a disputare lo pareggio per evitare la retrocessione. Strada irta di difficoltà , ma senza l'incubo che nella passata stagione soffocò le speranze di salvezza del team barese.
Contro il Treviso più ombre che luci. Una piccola involuzione sia sul piano del gioco che dell'efficacia in zona tiro. E' pur vero che dall'altra parte c'era un avversario ben organizzato e determinato, ma la serata di Bellavista e soci, sostenuti peraltro da un pubblico finalmente più numeroso e caloroso, non ha lasciato una traccia positiva. Questo significa che per il Bari l'emergenza non è ancora finita, una situazione di attesa che si spera possa evolvere nel migliore dei modi.
Sabato prossimo la squadra di Carboni troverà sulla sua strada il Venezia che ormai ha un piede in C1. Per i lagunari è stata una stagione da dimenticare, con un continuo viavai di allenatori e con un organico non proprio competitivo. Il penultimo posto in classifica suona quasi come una condanna per il Venezia che finora ha perso 19 partite (le vittorie sono appena 6, i pareggi 11). Un ruolino di marcia a dir poco deludente che non lascia molto spazio alla speranza di risorgere. Il Bari, tuttavia, quando affronta il Venezia vede le streghe. La spareggio salvezza perso nel campionato scorso è solo l'ultimo atto di una rivalità che solitamente non è stata foriera di buoni risultati per i colori biancorossi. Occhio dunque, a questa trasferta che incute timore più per la cabala e per i ricorsi storici, che per l'effettivo valore della formazione veneziana. Una vittoria metterebbe il Bari al riparo da possibili sgradite sorprese, tenuto conto che nello scorcio finale di campionato dovrà vedersela con avversari di un certo spessore. Carboni, archiviata la gara con il Treviso, è stato il primo a mettere i suoi giocatori sul chi va là : "In fin dei conti il punto guadagnato contro il Treviso ci è servito a mantenere invariato il distacco dalla Triestina. Il Venezia è in una situazione quasi compromessa, ma non dobbiamo commettere l'errore di giocare con sufficienza questa partita che potrebbe risultare fondamentale per la salvezza". A Venezia sarà assente il solo Sibilano per squalifica. In ballottaggio Micolucci e Von Schwedler.