(Gazzetta del Mezzogiorno)
BARI Subito nel segno di Vincenzo Santoruvo. Non ci ha messo molto l'attaccante bitontino a mettere il suo timbro in campionato, confermando di essere giocatore in grande ascesa. Un gol per mettere al sicuro il risultato, ma anche per confermarsi degno del Bari e della serie B. In quest'ultimo calciomercato, Santoruvo è stato uno dei biancorossi più richiesti insieme a Gillet, Scaglia, Carrus e Gazzi. Il Torino e la Ternana hanno mosso qualche passo. E, nelle ultime ore, pare che il diesse del Cagliari, Nicola Salerno, abbia fatto un sondaggio con il club barese per completare il parco di attaccanti a disposizione del redivivo Arrigoni. Difficile, se non impossibile, che però Santoruvo si muova da Bari. Il presidente Matarrese ha grande fiducia in lui e gliel'ha mostrata anche nei momenti difficili, quando nessuno credeva in questo ragazzo venuto dal calcio dei poveri. «Sono felice - dice la punta biancorossa, unidici gol con la maglia del Bari, bottino niente male per chi, come lui, gioca soprattutto per la squadra - perché questa stagione è cominciata sotto una buona stella. Non chiedevamo altro, alla luce di quello che era accaduto nella passata stagione. Nello spogliatoio c'è grande consapevolezza della nostra forza. Vogliamo continuare a vincere per portare definitivamente i tifosi dalla nostra parte». «Sì, è vero: contro la Ternana non abbiamo giocato una buona partita - aggiunge Santoruvo - ma credo sia abbastanza normale di questi tempi. Siamo ad agosto e, non dimentichiamolo, sabato c'erano trenta gradi. Tutto sommato, poi, siamo stati bravi dal punto di vista tattico, concedendo pochissimo ad attaccanti bravi come Frick e Corvia. La fase difensiva è andata benissimo. E questo è fondamentale. Subire pochi gol può portarci lontano. Lì davanti, tra me, Vantaggiato e Gigi Anaclerio qualcosa la combiniamo». «Ho letto i giornali - conclude Santoruvo - ma non so nemmeno se siano trattative reali (Pari, in un incontro con la stampa, dichiarò che sono arrivate alcune richieste per lui, ndr). Il Cagliari? Sarebbe bello se una squadra di serie A fosse interessata a me: il premio al mio lavoro e alla mia applicazione. Ma io sto bene qui. Bari è casa mia, col Bari voglio fare grandi cose». Al San Nicola solo fra venti giorni Il Bari tornerà a giocare in casa il 17 settembre. La seconda giornata, com'è noto, è stata rinviata (il Torino ha chiesto lo slittamento dei primi due turni), al pari della terza, in un primo momento programmata per mercoledì 7 settembre (Bari-Mantova). I tifosi biancorossi dovranno, dunque, attendere la difficile sfida contro il Catania dell'ex Spinesi. Il 10, invece, la squadra di Carboni giocherà in trasferta sul campo del Crotone. Confermata, intanto, l'amichevole di sabato a Salerno (20,30). Antonello Raimondo IL POSTICIPO TRIESTINA-BOLOGNA - È finito senza reti il posticipo della prima giornata fra Triestina e Bologna. Il Bari resta l'unica squadra ad aver vinto la prima giornata, caratterizzata da sette rinvii.