(Gazzetta del Mezzogiorno)
BISCEGLIE Arriva con il vestito della festa, quello della capolista, il Mantova di Mimmo Di Carlo. A Bari, i biancorossi giocano con il preciso intento di mantenere le distanze dall'Atalanta e mettersi alle spalle un'altra insidiosa trasferta che precede un altro confronto altrettanto insidioso come quello di Crotone. Al «San Nicola», la capolista arriva con qualche defezione di troppo, ma con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per dar fastidio ad un Bari che dal canto suo naviga in cattive acque. «Ci troveremo di fronte una squadra che avrà mille motivi per far bene - esordisce l'allenatore del Mantova -. La situazione in casa pugliese non è delle migliori, lo sappiamo, e proprio per questo motivo ho preparato la squadra anche sotto l'aspetto psicologico. Siamo convinti di dover avere pazienza, ma di essere anche intraprendenti senza però avere quella frenesia che spesso è controproducente. Sarà una battaglia, questo è poco ma sicuro, ma siamo pronti a qualsiasi evenienza, con la forza di chi non ha alcuna pressione e con il carattere che ci ha contraddistinti finora». La partita di Bari, per il Mantova tuttora unica squadra imbattuta assieme al Modena, rappresenta una sorta di crocevia per la squadra di Di Carlo, che in Puglia potrebbe davvero prendere il volo in caso di risultato positivo. D'accordo la serie B è un campionato lungo, lunghissimo, ma il primato che i biancorossi hanno al momento per le mani non è frutto del caso, ma è frutto di un programma e di un progetto precisi. Il Mantova di Paolino Poggi, temutissimo ex di turno, ha intenzioni serie oggi al «San Nicola»: la vetta conquistata due settimane fa e la vittoria ai danni dell'Atalanta hanno galvanizzato tutto l'ambiente, anche se in questi giorni il tecnico Di Carlo ha gettato acqua sul fuoco: «Dobbiamo dimenticarci la vittoria di venerdì contro i nerazzurri, il torneo di serie B ha infatti impegni talmente ravvicinati che non permette di cullarsi sugli allori. Il Bari è una formazione da prendere con le molle perché vive una situazione difficile e soprattutto ha voglia di ottenere una vittoria per scacciare la crisi. Il Mantova dovrà quindi scendere in campo con grande concentrazione, parecchia determinazione e anche coraggio». Capitolo formazione. Cioffi è stato prosciolto dal giudice sportivo e sarà regolarmente in campo, non ci sarà il figlio d'arte Gabriele Graziani, squalificato per un turno. Al suo posto, accanto a Poggi, ci sarà il giovane e scalpitante Noselli, già in gol tre volte. Altra pesante assenza è quella di Sacchetti: l'ex doriano verrà sostituito da Mezzanotti sulla fascia destra. Unico dubbio a centrocampo, dove Tarana, Caridi e Sommese lottano per due maglie. Alessio Tarpini
