da Pino » ven feb 23, 2018 12:04
Nel 1996/1997 il Bari diede una svolta al suo campionato alla 28^ giornata, a 11 partite dal termine, quando incontrò in casa il Lecce. Il Bari, prima di giocare con i salentini, era al 10° posto in classifica, reduce dalla sconfitta a tempo scaduto ad Empoli, con 35 punti (7 vittorie, 14 pareggi e 6 sconfitte), a 8 punti dal 4° posto, ultimo utile per la promozione, occupato dal Pescara.
Il Bari vinse il derby (2-1) pur giocando l'ultima parte della partita in inferiorità numerica per l'espulsione di Guerrero. E iniziò la risalita.
Risultato: 11 partite, 8 vittorie (Lecce, Cesena, Salernitana, Cremonese, Pescara, Palermo, Padova e Castel di Sangro) e 3 pareggi (Venezia, Lucchese e Foggia), 18 gol fatti e 7 subiti. E promozione in A.
Alla 27^ partita la classifica di quel campionato era la seguente:
50 Brescia
48 Lecce
44 Empoli
43 Pescara
41 Ravenna
41 Torino
40 Chievo
37 Genoa
36 Foggia
35 Bari
33 Reggina
...
Alla fine:
66 Brescia
64 Empoli
63 Lecce
62 Bari
61 Genoa
54 Chievo
54 Pescara
52 Ravenna
50 Torino
...
Questa la classifica degli ultimi 11 turni di campionato:
27 Bari
24 Genoa
20 Empoli
17 Castel di Sangro
17 Lucchese
17 Padova
16 Brescia
16 Reggina
15 Cosenza
15 Lecce
...
Un'ultima cosa. Prima di giocare la partita Bari-Castel di Sangro già si sapeva che gli abruzzesi erano salvi, avendo 4 punti in più sulle quart'ultime (44 per il CdS, 40 per Cesena e Cosenza). Il Bari, invece, doveva per forza vincere avendo solo un punto in più sull'inseguitrice, il Genoa (59 per i biancorossi, 58 per i liguri). Quindi anche un pareggio sarebbe potuto non bastare.
Buona giornata a tutti.