Arriva una delle trasferte più difficile della stagione. "La vittoria di venerdì ci da consapevolezza, quota 50 punti è sempre più vicina. La squadra sta bene? Merito del preparatore Botto".
La Spezia - “A Bari consapevoli della nostra forzaâ€. E' questo il motto di Fabio Gallo in vista della trasferta pugliese di domani, la seconda del mini ciclo ravvicinato di tre partite, che si concluderà a fine settimana nella gara interna con il Cesena. Dopo l'ottima prestazione di venerdì sera contro la Salernitana, il mister non ha avuto parole dolci per chi si è attaccato alle decisioni arbitrali visto il risultato finale, oggettivamente, molto netto. Un successo che spingerà la squadra aquilotta a cercare di imporsi anche a Bari dove, a detta dell'allenatore, sarà fondamentale svolgere una gara intelligente.
Quanto era importante iniziare questo ciclo di partite ravvicinate nel modo migliore?
"Partire con una prestazione come quella di venerdì era importante, per morale e risultato. Un successo netto, così netto che mi ha dato fastidio sentir parlare di rigori e rigorini. Adesso possiamo andare a Bari con grande voglia e motivazione, consapevoli che non sarà facile. Il miglioramento dei singoli e del collettivo è evidente. Con la Salernitana il messaggio alla squadra era che poteva trattarsi di una partita molto importante. Questo successo ci regala consapevolezza e ci permette di avvicinarsi alla quota dei 50 punti, che è sempre più vicina".
A livello fisico la squadra sembra stare molto bene, è stato svolto un lavoro particolare?
"La squadra ha forza e gamba, bisogna dare merito al preparatore Massimiliano Botto, che sta svolgendo un lavoro eccezionale, è sopratutto grazie a lui se la squadra è così in condizione".
Il Bari ha avuto un giorno in meno di riposo rispetto a voi, può fare la differenza?
"Quando ci sono queste partite vicine è il recupero a fare la differenza. Noi in questo senso abbiamo cercato di godere al massimo di questo giorno in più di riposo, cercando di recuperare anche a livello mentale, speriamo di esserci riusciti al meglio".
Granoche e Maggiore sono partiti dalla panchina. Una rosa ampia che lascia la possibilità di cambiare in vista di domani. Come dovrà essere l'atteggiamento della squadra?
"Qualche cosa la cambierò. Dovremo cercare di comportarci da Spezia, che significa avere cuore, saper soffrire, organizzarsi e riuscire a ripartire. Se sarà una gara tecnica o fisica? Dovrà essere una gara intelligente. Se te la giochi a campo aperto con il Bari può farti molto male. Due nomi su tutti nella squadra pugliese? Tello e Anderson sono molto forti. Per me le loro due mezzali fanno la differenza nel loro sistema di gioco".
Lopez come sta? Augello è entrato molto bene in partita, può diventare più di un'alternativa?
"Lopez si è allenato con la squadra, sta bene. Tommaso fa parte del processo di crescita generale della squadra, lo vedo migliorato da parecchio tempo. Ha forza, consapevolezza, coraggio, piede. Sarà sicuramente una risorsa importante nel prosieguo della stagione".
Pessina ha avuto parole dolci per lo Spezia, spera che rimanga con lei?
"Intanto devo rimanere io (ride, ndr). Pessina lo avevo già , volevo averlo anche quest'anno e ho spinto per portarlo qua. Dopo una parte iniziale d'ambientamento, direi che ha fatto vedere il suo valore ampiamente. Mi piacerebbe molto, Pessina però è dell'Atalanta, una società che i giovani sa tenerseli stretti".
Lunedì 26 febbraio 2018 alle 13:18:55
MARCO PASSALACQUA
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