Bari calcio, i dipendenti mettono in mora Giancaspro: "Prigionieri di un incubo"
I 15 dipendenti della squadra in liquidazione ed esclusa dalla B continuano ad andare al lavoro: "Non vediamo l'ex presidente da due mesi e siamo senza stipendio da maggio"
"Non vediamo il presidente Giancaspro da due mesi, ma siamo presenti come ogni giorno in ufficio. Una situazione pirandelliana. Siamo prigionieri di un incubo". I dipendenti del Bari calcio, nonostante la squadra sia stata esclusa dalla B e la societĂ va verso la liquidazione, continuano ad andare ogni mattina a lavorare (anche se non ci sono piĂą pratiche da sbrigare) presso la sede di Via Torrebella.
Senza stipendio da maggio, "i quindici veri dipendenti del club" annunciano "che metteranno in mora il presidente Giancaspro per gli emolumenti non ricevuti".
Ben diversa la situazione dei calciatori che erano sotto contratto con il Bari: la messa in liquidazione libera dai precedenti accordi e così gli atleti potranno accasarsi senza costi per il proprio cartellino.La mezzala Liam Henderson è sul punto di accasarsi a Verona (ma è seguito anche dal Cardiff), mentre l'esterno Cristian Galano è corteggiato da mezza serie B.