saverio67 ha scritto:Ludo45 ha scritto:BariCatanzaro1972 ha scritto:MegaFun ha scritto:george ha scritto:Sarebbe bello ma la vedo difficile.
Piuttosto, noi in casa potremmo chiedere di giocare qualche serale (visto che le luci le abbiamo, e che luci!): la domenica alle 14.30 è davvero un sacrificio andare allo stadio, c la brasciol angor n'gann!
E alla fine qualcuno di voi converrà con me che lo spezzatino delle partite in fin dei conti non è così male come sembra.
Giocare tutti allo stesso orario non solo è noioso e poco spettacolare, ma riduce drasticamente gli ascolti e la visibilità dei match!
Lo spezzatino della serie A è un altro discorso. Lì si è tutti dotati di impianti di illuminazione e pertanto si può modulare l'orario migliore possibile per tutti, a seconda del giorno. Il turno infrasettimanale tutti alle 20.30 e la domenica tutti alle 15.00 o anche più tardi, lasciando sempre un solo posticipo. Lo spezzatino mi ha allontanato dal seguire la serie A e come me tanti altri...
Qui c'è un vincolo di orario legato al problema illuminazione che in pochissimi hanno, però poi si vedono alcune partite disputate la sera, strano, allora a quel punto mi chiedo, perchè non spostare almeno i turni infrasettimanali, per chi può ad orari più comodi?
Il vero problema è che molte squadre non hanno occhi per piangere per cui non possono spendere altri soldi per trascorrere un'altra notte fuori sede.
Né possono permettersi la spesa per l'illuminazione notturna.
Stiamo parlando di associazioni sportive dilettantistiche. Questi si mantengono con i magri incassi dei biglietti. Anche avere l'acqua calda negli spogliatoi diventa un problema per queste squadre. La Palmese si è presentata con dei cartoncini gialli e neri per indicare le sostituzioni e i giocatori mangiano perché i cittadini di Palmi ogni santo giorno offrono pranzi e cene. A Gela non possono fare alcun incasso. Il Rotonda non gioca neanche nel suo stadio e per allenarsi si arrangiano dove possono.
Portiamo rispetto a chi fa sport con tanti tanti sacrifici e quasi sempre senza alcun riconoscimento morale e con poveri e saltuari riconoscimenti economici. Non chiediamo cose che non possono permettersi. In questa serie siamo ospiti. Per molti di loro siamo ospiti graditi, perché molti di quei giocatori ed allenatori non hanno avuto prima e non avranno mai poi il gusto di giocare con una squadra che ha avuto nazionali e fatto la serie A. Ormai ogni tifoseria si presenta al San Nicola salutandoci. In trasferta siamo accolti come ospiti d'onore. Comportiamoci da signori e non mettiamo in difficoltà chi ci ospita con richieste fuori luogo.
Dobbiamo sapere che se ci va di fare una notturna, qualcuno in città deve mettere mani al portafogli e pagare alberghi e ristoranti alla squadra ospite. Ed è anche inopportuno che provveda il Bari; immaginate quanti cattivi pensieri se dovessimo vincere in quella occasione per un autogol o un fallo inutile in area.
Condivido tutto.
Però converrete con me che alle 14.30 è veramente un orario della minchia, specialmente per chi viene dai paesi vicini (dove vado io in curva tranne me e il mio amico vengono praticamente tutti dalla provincia).
Si, costa accendere le luci, ma come ha ben detto qualcuno non credo che il buon Luigi vada in fallimento (senza considerare l'incasso dei biglietti).
Rispondo all'amico della brasciola nel panino: allo stadio non ho mai mangiato niente, in quasi 25 anni; mi piace mangiare a casa, come si è sempre fatto (prima di questa serie D e delle pay tv).
Lo spezzatino l'ho sempre odiato;seguendo solo il Bari,delle altre non mi importa niente e giocare di lunedì alle 20.30 (ah,i bei tempi della serie A e B) per me era assurdo.
Vabbè, non vogliamo giocare alle 20.30, almeno che ci facciano giocare alle 15.00: può sembrare niente quella mezz'ora ma vi assicuro che non è così.