STEFANIA DI MICHELE 2 FEBBRAIO 2019 - 13:55
“Non possiamo assolutamente fare calcoli, dobbiamo fare la nostra partita”. Un Cornacchini concentrato e determinato si è concesso ai microfoni alla vigilia di Turris-Bari, partita che dirà molto sul futuro della stagione per entrambe le squadre. L’assenza di Longo è la cosa che, paradossalmente, preoccupa maggiormente l’allenatore dei biancorossi, convinto che chi andrà in campo sarà ancora più determinato a dare il massimo.
“Il Bari non deve adattarsi a nessuna squadra, deve giocarsela sempre. L’unica difficoltà potrebbe essere il campo. Brienza? Ciccio sta molto bene, che giochi o meno dipende da tante cose”. Pochissime le indicazioni sulla formazione di domani, eppure qualche spunto il mister lo concede: a partire da Liguori, di cui si dice molto contento, fino a Floriano che si è allenato un po’ meno degli altri. Da non trascurare nemmeno la possibilità che a Torre del Greco si possa scendere in campo con tre over in difesa, soluzione già adottata in passato. Al di là delle scelte sui singoli, la ricetta secondo Cornacchini è semplice: “Non siamo una squadra capace di gestire. Bisogna andare ad alta velocità , spingere finché ce n’è”.
Una partita, quella di domani, per cui le motivazioni si trovano da sole, nonostante i pugliesi dovranno stare molto attenti a non cadere nelle provocazioni degli avversari.
Tutti convocati tranne Feola e Bellussi. Ecco le parole del mister dei biancorossi.
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