Arresti e perquisizioni a Trani per associazione a delinquere
Indagato il sindaco Amedeo Bottaro. Ai domiciliari anche Alberto Altieri
Dalle prime luci dell'alba, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico -Finanziaria del Comando Provinciale di Bari stanno eseguendo misure cautelari e perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Trani nei confronti degli aderenti ad un sodalizio finalizzato alla commissione di vari e gravi reati contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione, costituito da cinque soggetti, attinti da misure cautelari personali, emesse dal G.I.P. presso il locale Tribunale (una in carcere e le altre agli arresti domiciliari).
In manette, come si apprende dalla Gazzetta del Mezzogiorno, è finito l'imprenditore Cosmo Damiano Giancaspro, ex patron del Bari Calcio e altre quattro persone, attualmente ai domiciliari, ritenute suoi prestanomi.
I reati contestati sono contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione, bancarotta, riciclaggio, auto-riciclaggio, peculato e abuso d'ufficio in concorso con pubblici ufficiali.
Eseguito anche un sequestro patrimoniale nei confronti del sindaco di Trani Amedeo Bottaro, anch'egli indagato. Tra le persone finite ai domiciliari ci sarebbe anche Alberto Altieri, presidente polisportiva di Trani.
Giancaspro sarebbe entrato in affari con la pubblica amministrazione attraverso le società di cui è amministratore. Nell'inchiesta sono coinvolti anche pubblici ufficiali che, in concorso con Giancaspro, avrebbero compiuto abusi d'ufficio e altri reati contro la pubblica amministrazione.
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