Massimo Carrera, tecnico del Bari, presenta in conferenza stampa il match di domani sul campo della Juve Stabia. Questi gli argomenti trattati:
SUL 4-2-3-1 – “E’ un abito congeniale, la squadra ha dimostrato di star bene in campo e di costruire occasioni senza subire nulla. Credo sia uno schema tattico che si addice alle caratteristiche dei miei calciatori”
SU CELIENTO – “Le sue condizioni sono buone, quando sono arrivato aveva un piccolo problemino. Adesso si è ristabilito ed è disponibile. Vedremo se sarà lui o qualcun altro a sostituire Ciofani”
SULLE TROPPE ESPULSIONI – “Credo che questo sia un aspetto importante per una squadra di calcio. Non sopporto quando un giocatore viene espulso per doppia ammonizione per proteste o per gomitate. Non sono cose inerenti al gioco del calcio. E’ un qualcosa che non accetto, poi a prendere i provvedimenti ci penserà la società”.
SULLA POSSIBILE EMERGENZA COVID – “Sicuramente non è un problema da sottovalutare, noi stiamo attenti e ripetiamo ai ragazzi quelle che sono le precauzioni da prendere. Non è una barzelletta questa situazione. Poi alla fine dipende sempre dalla professionalità dei calciatori”.
SULLA JUVE STABIA – “Sto cercando di portare tranquillità al gruppo, cerco di far fare ai calciatori le cose semplici. La Juve Stabia è una squadra arcigna che fa grande possesso palla, non sarà una partita facile. Va bene l’entusiasmo per la vittoria con il Foggia, ma dobbiamo tornare con i piedi per terra. A Castellammare ci sarà una battaglia da fare, dobbiamo dare continuità e fare meglio di quanto fatto fin qui”.
SUI PROGRESSI DA FARE – “Bisogna essere competitivi sempre, bisogna migliorare sia in fase di possesso sia in fase di non possesso. C’è sempre da lavorare per curare il dettaglio”
SUL MERCATO DEGLI SVINCOLATI – “Non è semplice trovare giocatori svincolati dall’1 luglio 2020. Se si potrà intervenire, lo faremo”
SU ROLANDO – “Non è ancora al 100% perché è appena rientrato. Anche sabato quando ha giocato gli ho chiesto come stesse e mi ha risposto che faceva fatica. Dobbiamo valutare bene la sua condizione”
LaBaricalcio