U.C.N. PALO ha scritto:Will Kane ha scritto:U.C.N. PALO ha scritto:
C’è poco da rispondere
Attendiamo i ‘fatti’, visto che l’investimento fatto ANCHE quest’anno non ha un peso. Speriamo sia il campo a sancire la fine di questa lotta, ancora devo capire a cosa poi volete portare. Visto che in sede di aggiudicazione del titolo oltre DeLa e Lotito c’era il vuoto… ah dimentico sempre la cordatuccia.
Da tifoso del Bari, riconosco gli sforzi fatti dalla proprietà . Spero finalmente abbia anche un minimo di fortuna, perché ne ha avuta davvero poca da Reggio Emilia in poi.
Le figure di Polito e Mignani mi convincono sempre più
Non è solo una questione di fortuna, soprattutto se consideriamo l'anno successivo alla finale con la Reggiana.
Ci sono stati anche dei fatali passi falsi commessi dai DL. Ad esempio aver smantellato la squadra che perse la finale. Nuovo allenatore, nuovo modulo, nuovo gioco, nuovi calciatori... insomma tutto da capo. Probabilmente nella fattispecie del caso Luigi DL fu consigliato male. Oppure scelse male proprio lui il nuovo percorso da intraprendere. Ad ogni modo tutto serve, anche una stagione fallimentare. Ma resta che la società si fece trovare molto impreparata quando programmò la stagione col suo Auteri-Romairone.
Io sulla programmazione dello scorso anno, mi sono espresso quando tutti volevano fuori Vivarini e Scala ero tra i pochi favorevoli a continuare con loro. Diciamo che il fatto che la stagione fini a fine Luglio con il campionato ormai alle porte, sono state fatte scelte scellerate a partire dal Ds e dall’allenatore che non fu scelto da Romairone. Creando subito un corto circuito tra i 2
Quest’anno si respira un’altra aria, polito è cazzuto è deciso nelle scelte
La sfortuna c'entra poco, l'inesperienza non è un alibi per una società che si è presentata qui con l'etichetta di quelli bravissimi che sanno fare calcio a livelli alti.
La sfortuna c'entra poco se prendiamo la stagione 2019/2020 dove fu confermato una tecnico inadeguato come cornacchini, fu allestito un organico in cui i giocatori più giovani e di valore erano tutti proprietà del Napoli (quindi non asset della ssc Bari) mentre venivano firmati triennali e quadriennali a gente come Bianco, Frattali, sabbione, Perrotta, etc...che si sono rivelati un flop tecnico senza essere un valore economico (ma questo lo si sapeva già ). Una squadra costruita male e messa nelle mani sbagliate tant'è che già ad ottobre saltava l'allenatore. Devo riconoscere che almeno il sostituto fu azzeccato, tant'è che riuscì a mettere un pò d'ordine e plasmare una squadra che fece anche molto bene, ma quando a gennaio si trattò di fare quegli innesti decisivi per provare a colmare il gap con una reggina che aveva preso il volo o comunque per poter arrivare ai po con una squadra che sbaragliava la concorrenza venne fuori il braccino della proprietà proprio sul più bello.E quanto ha pesato poi trovarsi in finale a giocare con Costantino piuttosto che con un attaccante di valore, lo abbiamo potuto vedere( in realtà lo vedemmo anche in casa con la carrarese).Ma la sfortuna c'entra ancor meno se si pensa alla sciaguratissima scelta di quell'estate dove dopo un mese di silenzio (dovevamo attendere che il napoli non si qualificasse in champions) abbiamo visto una rivoluzione tecnicamente immotivata e che ha prodotto il peggior campionato di serie C della storia del Bari.
Sfortuna ed inesperienza, in questi due anni di serie C non c'entrano con la famiglia De Laurentiis, sulla prima ho elencato le scelte tecniche e di programmazione che hanno determinato i risultati, sulla seconda dico semplicemente che non è alibi a cui quelli "bravi e competenti", quelli "venuti a Bari per far vedere come si fa calcio", possono appellarsi.
Quest'anno altra rivoluzione, dopo essere stati da marzo a luglio senza d,(dovevamo attendere che il napoli non si qualificasse in champions) ,viene ingaggiato un ds a cui viene dato ordine di vendere e solo dopo di firmare svincolati, compito eseguito da Polito che infatti solo all'ultimo giorno ha potuto portare a Bari 6 giocatori, molti dei quali candidati titolari.Intanto la stagione è già iniziata, il Bari è un incognita, discorsi potenziali o sulla carta lasciano il tempo che trovano, vediamo se stavolta almeno il ds e quindi l'allenatore, saranno in grado di plasmare un gruppo di calciatori che possa vincere il campionato. Ma la società , e questo sia chiaro, è già colpevole del ritardo con cui il Bari si presenta oggi in campo, ed a voler guardare le cose nel complesso, a livello di asset valiamo molto poco perchè tolti Maita e D'Errico, giocatori anagraficamente nel pieno della loro carriera, gli altri sono over30 con un valore di mercato bassissimo.
Per i ringraziamenti, passare un'altra volta.