di Redazione LaBariCalcio
Le parole dell’argentino nell’intervista rilasciata al Corriere dello SportAntenucci, Mignani, Polito. Con questi volti nuovi ha dovuto confrontarsi Ruben Botta nei primi giorni con la maglia del Bari. A proposito del rapporto in campo con la punta, il fantasista dichiara: “Il calcio è uguale in tutto il mondo. Con un giocatore come Antenucci ci si intende subito. Gli piace spaziare per poi affondare i suoi colpi”.
Sul tecnico, Botta rivela: “Ho capito subito quello che vuole. Il trequartista è un ruolo che conosco bene. Ma ho fatto anche la punta e l’esterno. Ho giocato un po’ dappertutto senza problemi”.
Ultima battuta sul ds biancorosso, che tanto l’ha voluto e aspettato durante il mercato estivo. “Non mi ha mollato un attimo – ammette Botta -. Un direttore vero. Ha sempre avuto fiducia nel miei mezzi. Mi ha fatto sentire importante e non vedo l’ora di fare cose importanti”.