PIETRO SCOGNAMIGLIO (ELEVEN SPORTS/GAZZETTA DELLO SPORT) A RADIO SELENE
"Il Bari visto contro il Potenza a inizio campionato risentiva delle scorie del precampionato, quello visto ieri invece era molto più sicuro e non è mai andato in difficoltà dal punto di vista psicologico. Alla vigilia mi avevano colpito le parole di Mignani sulla capacità di essere decisivi in pochi minuti. I più giovani della rosa del Bari sono uno come Ricci che ha giocato 3 partite in A e uno come Mallamo, che ha giocato oltre 50 partite in B. Mi auguro che l'armonia che traspare dalle parole di Simeri possa essere l'anello di congiunzione verso i piani alti. La squadra mi sembra costruita con tanto buonsenso. Un direttore come Ciro Polito riesce a dare il cambio di passo anche dietro la scrivania. Meritava l'occasione di salire al timone di una squadra in estate e lasciare la sua impronta. Griglia di partenza? Avevo messo il Catanzaro un passo avanti in estate ma è partito con il freno a mano tirato. Mi ha sorpreso l'avvio dell'Avellino, che però in panchina ha una garanzia come Piero Braglia. Non mi sembra esserci una lepre in classifica".
Fonte: Passione Bari Radio Selene