di Redazione LaBariCalcio
Il terzino biancorosso si racconta ai microfoni di RadioBariParla come sempre da leader Raffaele Pucino, terzino destro del Bari. Lo fa ai microfoni di RadioBari:
LA SOSTA FORZATA – “Stiamo vivendo questa situazione che sta colpendo tutto il mondo. Dobbiamo solo pazientare e lavorare duramente perché sappiamo che quando il 23 torneremo a giocare verremo da un lungo periodo di inattività . Soprattutto mentalmente ci dobbiamo predisporre a faticare nonostante l’assenza della partita della domenica”.
IL 2022 – “Certamente dobbiamo continuare il percorso iniziato. Nessuna ansia, nessuna pressione: se siamo a Bari è perché ci sappiamo prendere le nostre responsabilità . Credo che il Bari dovesse fare il campionato che sta facendo, un campionato di vertice, da primo della classe. Abbiamo tenuto questo ritmo per quattro-cinque mesi, dobbiamo proseguire fino alla fine”.
I 114 ANNI DI STORIA DEL CLUB – “A Bari l’amore si tramanda da padre in figlio: questa è una piazza storica, una piazza che dà veramente tanto amore. Quando un giocatore viene a giocare qui e vede questa atmosfera riesce a dare senza dubbio qualcosa in più”.