35007 ha scritto:censured ha scritto:35007 ha scritto:censured ha scritto:35007 ha scritto:Comunque oggi al TB Sport dicevano che a Bari è diminuito di parecchio il numero dei contagi
Senti stanno reggendo le scuole una cosa tutto sommato vista la situazione inaspettata e ovviamente in senso positivo.
Diciamo che come popolazione siamo tendenzialmente ignorante, facciamo fatica a distanziarci, a non toccarci, abbracciarci, baciarci nel salutarci e portare correttamente la mascherina ma dal punto di vista vaccinale siamo ineccepibili con una percentuale altissima di terze dosi somministrate e un numero da primato in Italia dell'età pediatrica.
Questo che pare essere (inutile negarlo) l'unico tipo di prevenzione discretamente efficace al momento ci sta permettendo un fac simile di vita normale.
Non hai visto il livello di ignoranza che qui c'è in Messico, non esiste il covid però la Vergine di Guadalupe sì
Ci sono stato nella settimana santa ma ormai 21 anni fa, in auto da Mexico city per Oaxaca (so che non si scrive così ma non ricordo come) e poi sul pacifico a Puerto Escondido fino a costeggiare il confine con il Guatemala andando nel Chapas, in conclusione dal Tabasco aereo interno pe gli ultimi cinque giorni in Capanna nello Yucatan a Tolum, il tutto cercando di vedere quasi tutti i principali siti archeologici Maya che avevamo di strada una strada questa pensata essenzialmente in loro funzione.
In quei giorni così importanti per i messicani ho potuto vedere il delirio di cui sono capaci diciamo nel raptus religioso
Diciamo che sono completamente rincoglioniti per la religione, quello che fanno i giorni prima del 12 dicembre (da noi si festeggia l'8) è qualcosa di allucinante....la celebrazione del fanatismo religioso
In Oaxaca non ho visto tanto delirio ma anche in Chiapas non scherzano affatto, i vari gruppi indigeni sono totalmente assuefatti dalla religione....ogni cosa è relazionata alle loro credenze
la settimana santa intendo la Pasqua e penso l'avevi inteso, quell'anno era a metà aprile e ci toccò restare un giorno in più a Mexico city perchè non trovavamo un auto da noleggiare che poi trovammo una vecchia Nissan a una cifra altissima.. uscire dall'area metropolitana fu un delirio perchè una enormità di indios tornavano per le feste nei loro villaggi e presumo hai chiara la scena, moltissime auto a bollire ferme ai bordi delle strade stracariche di persone dentro, sopra, in piedi fuori ai finestrini di questi vecchi maggioloni. furgoncini e qualsiasi cosa avesse delle ruote.. radiatori coperti da immagini sacre e festoni decorativi coloratissimi dappertutto, ci abbiamo messo mezza giornata solo per uscire dalla cittò
A Oaxaca che per te è tranquilla una processione infinita di indios che avanzavano sulle ginocchia frustandosi la schiena ovviamente nuda e se qualcuno stava in piedi era perchè portava sulle spalle crocifissi pesantissimi.
Nel Chapas ho pianto in chiesa io che non sono credente davanti a una statua di S.Nicola di legno ma i santi c'erano tutti in questo luogo magico dove gli esseri umani più bassi della Terra sacrificavano galline tirandogli il collo mentre pregavano e questo dentro la chiesa.. a S Antonio Chamula o qualcosa del genere.
Bel viaggio, di quelli che ormai non si fanno più, lungo tre settimane, dalle Palme al primo maggio sfruttando le tante feste per un anomalo coast to coast
Al mio popolo del web senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale e religione...
un grande grido CONTINUATE!
agitatevi perché abbiamo bisogno del vostro entusiasmo. Organizzatevi perché è indispensabile la vostra forza. Studiate è indispensabile la vostra intelligenza.
è giunto il momento di affermarsi.
(DON ANDREA GALLO)