Il difensore biancorosso si racconta in conferenza stampa
Emanuele Terranova, difensore del Bari, parla da leader in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni:
IL GOL – “Il mio obiettivo è quello di difendere la porta del Bari non facendo segnare gli avversari. Oltre a ciò in carriera sono stato anche fortunato e bravo nel fare qualche gol, ci riproveremo come fatto nello scorso anno. Il gol per me non è un’ossessione, la vivo serenamente. Chiaro, se fai gol ti fa piacere, a un difensore non capita così spesso. All’andata ci provai in rovesciata, poi fui fortunato sull’angolo successivo a impattare con la testa sul primo palo”.
MORO – “Mi sorprese già all’andata quando giocammo a Catania, lui subentrò nel secondo tempo e fece anche gol. Con Di Cesare ne parlammo: è un ottimo giocatore, sta andando alla grande. Servirà un pizzico di attenzione in più, questo di sicuro. Penso che, però, siamo una squadra matura, guarderemo ogni minimo dettaglio per affrontare la partita al massimo”.
IL MESE DI STOP – “Il mese è stato sicuramente strano: non giocare e non avere un obiettivo e un programma settimanale non sono belle cose per noi calciatori. Il periodo è poi particolare per tutto quello che si sente in giro. Noi comunque ci siamo sempre allenati, abbiamo fatto il nostro. Siamo pronti alla prima del 2022, la carica è la stessa, non siamo preoccupati. Se lo siamo noi, quelli che ci inseguono cosa dovrebbero essere? Sarà importante partire con il piede giusto, sapendo che all’inizio sarà un’incognita per tutti perché quando stai fermo per così tanto perdi un po’ di condizione”.
TRE MESI DECISIVI – “Il nostro obiettivo tutti lo conosciamo. Febbraio e tutti gli ultimi tre mesi a disposizione saranno fondamentali. Ci vorrà un pizzico di attenzione, poi tireremo le somme a fine campionato. Siamo una squadra forte, abbiamo questa consapevolezza. Chiaro che poi sarà il campo a decidere”.
IL GRUPPO – “Penso che si potesse anche spostare la fine del campionato più in avanti di una ventina di giorni. L’ultima di regular season alla fine è il 24 aprile. Queste però sono le disposizioni che ci danno, noi le seguiamo. Ci vogliono mettere i bastoni tra le ruote, a noi il compito di essere più forti di queste cose. A febbraio in particolar modo, con tutte queste partite ravvicinate, la compattezza del gruppo sarà importante. Dovranno farsi trovare pronti tutti, anche quelli che giocano meno”.
LE AVVERSARIE – “Tutti vorrebbero venire qui a Bari in questo momento. Abbiamo una rosa completa, si può dire che abbiamo due squadre, non dobbiamo essere preoccupati per il fatto che le altre si stanno rinforzando”.
RINASCITA – “Fino ad oggi non mi sono mai sentito arrivato, mi sono sempre sentito giovane. Sento di avere ancora tantissimo da dare. Da quando sono qui a Bari mi sento veramente rinato”.
SQUADRA PRONTA PER LA B? “Ci sono tanti fattori, è difficile sapere se saremmo già pronti per la B. Certo, la squadra può essere già attrezzata per la cadetteria, ma alla fine questo lo si deve dimostrare in campo. I nomi non dicono nulla, a parlare sarà sempre il campo. In questo momento dobbiamo pensare a vincere questo campionato, che sarà ancora tosto, poi la società saprà eventualmente dove intervenire”.
LaBariCalcio
