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15/12/22 - Bari, si cerca l’alternativa a Caprile

Le ultime news, prese da fonti ufficiali quali siti (non blog) giornali o tv riguardanti il Bari e tutto sul calciomercato: acquisti, cessioni, o semplici interessamenti. Il formato di un nuovo argomento deve essere del tipo GG/MM/AA - TITOLO.

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Re: 15/12/22 - Calciomer.Bari, si cerca l’alternativa a Capr

Messaggioda nik » mer dic 21, 2022 13:49


Will Kane ha scritto:
nik ha scritto:
savio8000 ha scritto:
Orlove1954 ha scritto:Ormai è evidente che sarà venduto al miglior offerente, e lo stesso si può dire per Cheddira.
Del resto perchè mai i DeLa dovrebbero rinunciare a sostanziose plusvalenze prima di vendere ?
Questo è il risultato della multiproprietà.


Multiproprietà o no, i DL sono imprenditori. L'hanno fatto a napoli, vendendo a peso d'oro i vari Cavani, Higuain, Koulibaly ecc...
Quindi non mi sorprenderei una cessione di caprile o cheddira a peso d'oro. L'importante è rimpiazzarli con gente capace e vogliosa


Ossia arriveranno nuove scommesse al posto delle certezze (Caprile, Cheddira, ecc).
Il paragone con il Napoli non regge. In serie A puoi vendere chi vuoi, mal che vada mantieni la categoria. Nel nostro caso si tratta di vincere il campionato per andare in serie A, almeno questo dovrebbe essere l'obiettivo in tre anni...


In serie A esistono le fasce. Prima, seconda, terza a seconda... non conquistate le quali puoi tirare le somme dichiarando di aver fallito l'obbiettivo di la stagione. Nella prima fascia ci sono quelle che lottano per il titolo e contemporaneamente per un posto dei 4 disponibili per la qualificazione in Champions. Se questi traguardi mancano, bisogna ridimensionare il quadro generale e andare ad aggiustare le spese. Il Napoli si è tolto gli stipendi ingombranti dei senatori e ha preso delle giovani scommesse. Gli è andata bene, per ora pare essere stata una mossa vincente. La Juve invece non ha seguito questa politica dei tagli ma ha preferito investire senza preoccuparsi dei rischi che comportava avventurarsi spregiudicatamente nelle campagne acquisti. In fondo erano convinti che tutto si sarebbe sistemato con la conquista della Champions League, che il rosso maturato nell'operazione Ronaldo sarebbe stato ripianato dalla Coppa. Ma le cose non sono andate così, il trionfo non è arrivato e nemmeno le relative entrate a dare ossigeno alle casse bianconere.
Queste sono due condotte esattamente all'opposto. Noi le abbiamo seguite entrambe. Lo stile Juve, con Paparesta e Giancaspro. Il modello di ADL con figliol LDL.
Quest'anno abbiamo subito le scelte di queste scommesse. Hanno messo Caprile, inesperto, titolare in porta. Cheddira al centro di un attacco pur avendo fatto solo 7 gol in lega pro. Di Cesare nel cuore della difesa coi suoi 39 anni suonati. Dorval lanciato terzino dopo una stagione intera col Cerignola in serie D. Possiamo anche scomodare la fortuna e sicuramente una parte importante l'ha svolta. Ma questo giocattolo così combinato, con Polito a costruire e Mignani a guidare è stato anche costruito con competenza e merito. Naturalmente bisogna accettare il fattore di crescita che si sviluppa nel tempo. La serie A entro 3 anni potrebbe essere centrata anche al primo colpo. Ma se alla fine si riducesse a una salvezza o un onorevole piazzamento ai playoff, da questa base occorerrebbe ripartire per alzare l'asticella e migliorare la stagione seguente. In questo caso, cioè se questo sforzo in avanti venisse meno, allora troverebbe senso il fallimento degli obbiettivi per la retromarcia, l'essere indietreggiati rispetto al buon campionato precedente. Ma da neopromossa, da squadra indicata come capace (forse) solo di salvare la categoria, stiamo oggi smentendo tutti i pronostici e gettando delle fondamenta per una squadra da far crescere. Senza Cheddira e Caprile? Se il modello arriva dal Napoli non è detto che ci indeboliremo. Più che non perdere i pezzi pregiati, bisogna augurarsi che non si smantelli la squadra, che non perda la sua spina dorsale e che continui a essere modellata dal duo Polito-Mignani. E' indiscutibile che la loro sintonia sia oggi uno dei nostri maggiori punti di forza. A tratti il loro rapporto ricorda il lavoro che insieme svolgevano Regalia e Fascetti. Uno scaricava il materiale grezzo, l'altro lo liberava e ne tirava fuori la parte ricca. Dopo qualche mese di osservazione, su questo tema Mignani pare più propenso a tirar fuori oro da uno come Scheindler. Non perché sia più bravo di Salcedo, anzi, tecnicamente l'italiano sembra sopra il francese. Ma Aurelien sembra maggiormente attento alla fase di ascolto, il Mister lo sta aggiustando e il giocatore sta migliorando. Mentre Salcedo apparentemente sembra dare l'impressione di sapere già come si fa. A 21 anni smettere di mettersi a disposizione di chi ti vuole trasmettere un insegnamento non porta molto lontano. La mia resta una impressione, probabilmente Salcedo invece è avido di imparare gli insegnamenti di Mignani. Da tifoso sembra non arrivare questo comportamento. Mentre Scheindler piano piano sta assorbendo per bene "il verbo" di Mignani.


Ma non è vero... Le scommesse non si vincono sempre, vedi Galano, Di Gennaro, ecc
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Re: 15/12/22 - Calciomer.Bari, si cerca l’alternativa a Capr

Messaggioda Fox Sagittario » sab dic 24, 2022 18:08


Orlove1954 ha scritto:Ormai è evidente che sarà venduto al miglior offerente, e lo stesso si può dire per Cheddira.
Del resto perchè mai i DeLa dovrebbero rinunciare a sostanziose plusvalenze prima di vendere ?
Questo è il risultato della multiproprietà.

Lo fanno tutte le società che non sono top

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