21/12/22 - LDL: «Cedere il Bari è la soluzione più ovvia»

[Phantomas]

Multiproprietà, De Laurentiis: «Cedere il Bari è la soluzione più ovvia»

di Paolo Ruscitto - 21 Dicembre 2022



«Cedere il Bari, al momento, è la soluzione più ovvia». Luigi De Laurentiis torna a parlare degli scenari futuri sul tema della multiproprietà in caso di promozione in Serie A del club biancorosso.

Circostanza, come noto, che metterebbe immediatamente la famiglia De Laurentiis con le spalle al muro, costretta a scegliere tra i colori biancorossi del Bari o quelli azzurri del Napoli, a causa del divieto di possedere due squadre di calcio nella stessa categoria. Prescrizione resa assoluta a partire da giugno 2028, in virtù della proroga della FIGC rispetto al termine inizialmente fissato al 2024. Il presidente del Bari gioca la partita a carte coperte, continuando, per legittimi motivi di interesse, imprenditoriali ed economici, a non sbilanciarsi sulla scelta che prima o poi dovrà essere compiuta: «Dipenderà dal mercato, dalle offerte e da tante altre cose. E difficile oggi pensare ad una strategia».

L’occasione utile per affrontare nuovamente una questione molto più che spinosa, e che tiene in apprensione la tifoseria, è arrivata a margine del Festival del Calcio 2021-2022 – Italian Sports Awards, durante il quale Luigi De Laurentiis ha ritirato il premio come Miglior Presidente. L’amministratore unico del Club pugliese ha quindi ribadito le sue recenti dichiarazioni rese in occasione degli auguri di Natale con la stampa barese: «Il Bari è un progetto imprenditoriale, come tale è un rischio. Lo sapevamo sin dall’inizio, ma nonostante questo abbiamo investito per valorizzare la squadra. Lavoreremo anche nell’ottica di cederla, quando saremo costretti a farlo, alla migliore organizzazione possibile che magari continuerà a portare il Bari in alto dove merita di essere».

Perché si concretizzi l’aut aut i Galletti dovranno quindi conquistare l’agognata Serie A. Un target, stando almeno alle intenzioni più volte chiarite dalla società sportiva, non contemplato tra le priorità della stagione in corso di svolgimento, ma che di partita in partita, in virtù di una prima parte di campionato molto positiva del Bari, sembra tutt’altro che impossibile da raggiungere: «È molto bello da neo promossi essere oggi in alta classifica. Se me l’avessero mostrata a inizio campionato sarei stato stupefatto, è fantastico essere terzi e consolidati con una bella squadra», il commento di De Laurentiis, quando mancano solo 90 minuti alla fine del girone di andata. Un rendimento complessivo che, almeno per ora, ricalca quello dell’ultima stagione di Serie C, culminata con la promozione in Serie B, alla base dei riconoscimenti conferiti al massimo dirigente biancorosso, al ds Polito, l’allenatore Mignani, e ai giocatori Frattali, Pucino e Cheddira: «Sono felice dei premi per il lavoro svolto, senza gli uomini giusti non si sarebbe mai arrivati a questi risultati. Lo dedico alla squadra, allo staff e al direttore sportivo. È stato un riconoscimento ad un gioco di squadra».

https://ledicoladelsud.it/2022/12/21/mu ... -piu-ovvia

[Galletto1]

E'certo che non se lo sarebbe mai aspettato vista la campagna acquisti low cost fatta. Infatti il ridotto numero di abbonati è stata una sonora bocciatura da parte della difoseria che poi per assurdo si è tramutata in un affarone perché ci sono molti più paganti one shot. Credo che con il prossimo incasso di Bari Genoa si sia già ripagato il " mercato " ammesso che il francese sia costato veramente 1.5 milioni, ma ne dubito.

[savio8000]

Notizione da prima pagina. Fresche fresche e nuove. Ruscitto ultimamente sta ritritando le solite news

[APE CORINA BARESE]

E'certo che non se lo sarebbe mai aspettato vista la campagna acquisti low cost fatta. Infatti il ridotto numero di abbonati è stata una sonora bocciatura da parte della difoseria che poi per assurdo si è tramutata in un affarone perché ci sono molti più paganti one shot. Credo che con il prossimo incasso di Bari Genoa si sia già ripagato il " mercato " ammesso che il francese sia costato veramente 1.5 milioni, ma ne dubito.

Lei parla di ridotto numero di abbonati. Beh nella storia della Bari il top abbonamenti sottoscritti in serie B è di poco più di 11.000 abbonamenti. quest'anno siamo terzi con i nostri 7.500 abbonamenti. e questo sarebbe, sempre secondo lei la sonora bocciatura da parte della tifoseria? è il suo pensiero e, per carità lo rispetto, ma mi permetta di dire che i numeri parlano di altro. Poi parla di campagna acquisti low cost. io preferisco una campagna acquisti low cost che ci fa avere in squadra i Caprile, i Dorval, i Benedetti etc. etc. piuttosto che come altri club tipo Cagliari a fronte di spese importanti stanno facendo cilecca, per me i soldi vanno spesi con oculatezza perchè non si trovano sotto i cavoli, e anche quest'anno Polito ha dimostrato di saper usare al meglio le disponibilità. P.S. anche in serie A il max degli abbonamenti è stato poco oltre i 22.000. il fatto reale è che "mai con i matarrese", e a seguire sempre con il premesso Mai con... si sono susseguiti Paparesta, Giancaspro per finire con i DeLa, è sempre stato il motivo addotto da chi poteva permettersi l'abbonamento ma non lo faceva (massimo rispetto per chi non lo ha potuto fare per motivi economici). PP.SS. per togliere dubbi io ho l'abbonamento in Est dai tempi di Paparesta, prima per lavoro ero fuori Bari.
La saluto e forza Bari

[Galletto1]

Mi unisco al forza Bari, ma mi permetto di dissentire. Lungi dal giudicare l'operato di Polito,ottimo e direi miracoloso. Alla stessa maniera gioisco per le imprese dei vari Caprile, Dorval,Benedetti...Non mi capacito, tuttavia, della fierezza ed i meriti rivendicati ultimata dal Presidente che, senza un minimo di considerazione e ambizione per una piazza come Bari (e purtroppo vincolato ai limiti della multiproprietà di cui erano ben consci quando la società è stata loro regalata discrezionalmente da Decaro...nonostante altri soggetti interessati vogliosi di investire) ad inizio stagione ha parlato di anno di assestamento e mantenimento della categoria, facendo riferimento ad un non precisato piano triennale per la A. Ma una pianificazione triennale non dovrebbe passare per la conferma dei migliori ed un puntuale puntellamento della rosa? Invece leggo che già ci fanno la grazia se Caprile e Cheddira arrivano a giugno, con la possibilità di vendere subito di fronte ad un'offerta veramente importante. L'impressione è che i risultati della squadra ottimi siano più dovuti alla tempra eccezionale dei vecchi interpreti della C più la magnifica integrazione di alcuni" sconosciuti " che della lungimiranza della società. Basti pensare allo stucchevole gioco al ribasso dell'affare Cheddira che nessuno voleva tra Parma e Bari. Se non sbaglio gli abbonati di quest'anno sono meno di quelli della serie c precedente e ci sarà un perché...

[Ludo45]

Mi unisco al forza Bari, ma mi permetto di dissentire. Lungi dal giudicare l'operato di Polito,ottimo e direi miracoloso. Alla stessa maniera gioisco per le imprese dei vari Caprile, Dorval,Benedetti...Non mi capacito, tuttavia, della fierezza ed i meriti rivendicati ultimata dal Presidente che, senza un minimo di considerazione e ambizione per una piazza come Bari (e purtroppo vincolato ai limiti della multiproprietà di cui erano ben consci quando la società è stata loro regalata discrezionalmente da Decaro...nonostante altri soggetti interessati vogliosi di investire) ad inizio stagione ha parlato di anno di assestamento e mantenimento della categoria, facendo riferimento ad un non precisato piano triennale per la A. Ma una pianificazione triennale non dovrebbe passare per la conferma dei migliori ed un puntuale puntellamento della rosa? Invece leggo che già ci fanno la grazia se Caprile e Cheddira arrivano a giugno, con la possibilità di vendere subito di fronte ad un'offerta veramente importante. L'impressione è che i risultati della squadra ottimi siano più dovuti alla tempra eccezionale dei vecchi interpreti della C più la magnifica integrazione di alcuni" sconosciuti " che della lungimiranza della società. Basti pensare allo stucchevole gioco al ribasso dell'affare Cheddira che nessuno voleva tra Parma e Bari. Se non sbaglio gli abbonati di quest'anno sono meno di quelli della serie c precedente e ci sarà un perché...

Ci risiamo con la sindrome della grande piazza.
Non pensavo che le ricadute fossero così terribili. In serie D potevamo essere una grandissima piazza, in serie C una grande, in Serie B solo una buona piazza.

[Galletto1]

Ahhh...non siamo una grande piazza. Cremona non lo è, Lecce non lo è, nemmeno l'Udinese lo è, eppure sono lì. In serie A saremmo dietro solo a Roma, Milano , Napoli. La piazza c'è, quello che manca è una società all'altezza

[discitur]

LDL fai presto a vendere e non ci assillare.

[Diamante Biancorosso]

Mi unisco al forza Bari, ma mi permetto di dissentire. Lungi dal giudicare l'operato di Polito,ottimo e direi miracoloso. Alla stessa maniera gioisco per le imprese dei vari Caprile, Dorval,Benedetti...Non mi capacito, tuttavia, della fierezza ed i meriti rivendicati ultimata dal Presidente che, senza un minimo di considerazione e ambizione per una piazza come Bari (e purtroppo vincolato ai limiti della multiproprietà di cui erano ben consci quando la società è stata loro regalata discrezionalmente da Decaro...nonostante altri soggetti interessati vogliosi di investire) ad inizio stagione ha parlato di anno di assestamento e mantenimento della categoria, facendo riferimento ad un non precisato piano triennale per la A. Ma una pianificazione triennale non dovrebbe passare per la conferma dei migliori ed un puntuale puntellamento della rosa? Invece leggo che già ci fanno la grazia se Caprile e Cheddira arrivano a giugno, con la possibilità di vendere subito di fronte ad un'offerta veramente importante. L'impressione è che i risultati della squadra ottimi siano più dovuti alla tempra eccezionale dei vecchi interpreti della C più la magnifica integrazione di alcuni" sconosciuti " che della lungimiranza della società. Basti pensare allo stucchevole gioco al ribasso dell'affare Cheddira che nessuno voleva tra Parma e Bari. Se non sbaglio gli abbonati di quest'anno sono meno di quelli della serie c precedente e ci sarà un perché...

La risposta è sì in teoria, no nella pratica.
Faccio due esempi: il primo è molto vicino a noi e ha a che vedere con campagne acquisti faraoniche e tentativi di trattenere i migliori pagati a caro prezzo
Mi riferisco all'anno disastroso di Platt e alle conferme di Berretto e Almiron con il risultato di un ultimo posto e retrocessione. I giocatori da A non vogliono rimanere in B, altrimenti rimarrebbero di mala voglia. Meglio vendere e investire, e questa è la saggia strategia del Napoli.
Ultima cosa: sarò impopolare, ma con un Cheddira che deve per forza giocare e dimostrare di essere il top e 4 attaccanti in panchina, la vendita a gennaio del marocchino, se supportata dall'acquisto di tre giocatori di categoria, sarebbe ideale. Cosa che non accadrà, forse perché si sa già dove Cheddira andrà il prossimo anno.

[35007]

E difficile oggi pensare ad una strategia
Quindi che vogliamo fare? Come per la Salernitana un paio di anni fa?

[ancorailbariinavanti]

Mi unisco al forza Bari, ma mi permetto di dissentire. Lungi dal giudicare l'operato di Polito,ottimo e direi miracoloso. Alla stessa maniera gioisco per le imprese dei vari Caprile, Dorval,Benedetti...Non mi capacito, tuttavia, della fierezza ed i meriti rivendicati ultimata dal Presidente che, senza un minimo di considerazione e ambizione per una piazza come Bari (e purtroppo vincolato ai limiti della multiproprietà di cui erano ben consci quando la società è stata loro regalata discrezionalmente da Decaro...nonostante altri soggetti interessati vogliosi di investire) ad inizio stagione ha parlato di anno di assestamento e mantenimento della categoria, facendo riferimento ad un non precisato piano triennale per la A. Ma una pianificazione triennale non dovrebbe passare per la conferma dei migliori ed un puntuale puntellamento della rosa? Invece leggo che già ci fanno la grazia se Caprile e Cheddira arrivano a giugno, con la possibilità di vendere subito di fronte ad un'offerta veramente importante. L'impressione è che i risultati della squadra ottimi siano più dovuti alla tempra eccezionale dei vecchi interpreti della C più la magnifica integrazione di alcuni" sconosciuti " che della lungimiranza della società. Basti pensare allo stucchevole gioco al ribasso dell'affare Cheddira che nessuno voleva tra Parma e Bari. Se non sbaglio gli abbonati di quest'anno sono meno di quelli della serie c precedente e ci sarà un perché...

La risposta è sì in teoria, no nella pratica.
Faccio due esempi: il primo è molto vicino a noi e ha a che vedere con campagne acquisti faraoniche e tentativi di trattenere i migliori pagati a caro prezzo
Mi riferisco all'anno disastroso di Platt e alle conferme di Berretto e Almiron con il risultato di un ultimo posto e retrocessione. I giocatori da A non vogliono rimanere in B, altrimenti rimarrebbero di mala voglia. Meglio vendere e investire, e questa è la saggia strategia del Napoli.
Ultima cosa: sarò impopolare, ma con un Cheddira che deve per forza giocare e dimostrare di essere il top e 4 attaccanti in panchina, la vendita a gennaio del marocchino, se supportata dall'acquisto di tre giocatori di categoria, sarebbe ideale. Cosa che non accadrà, forse perché si sa già dove Cheddira andrà il prossimo anno.

Mi pare difficile recuperare 3 giocatori di categoria grazie alla vendita di cheddira (il cui valore parrebbe decuplicato, a seguire transfermarkt)
poi non so se questo sia il momentopiu proficuo per venderlo. È andato ai mondiali, ha pure giocato ma non è stato un protagonista (tipo ounahi e boufal, per iquali infatti ilpresidente dell'angers è prontissimo amonetizzare a gennaio).
Secondo me, se fa bene anche la seconda parte della stagione e ci porta dove deve, allora ci facciamo davvero un po' di soldi. Tanto sappiamo che non resterà un altro anno

Edit:leggo ora che per tuttosport, ilbari avrebbe chiesto 5 milioni per cederlo al Toro.
Se (e sottolineo se) qualcuno gli desse effettivamente quella cifra adesso,credo che Giggino lo.porterebbe da cairo inbraccio...

[1baresealyon]

E difficile oggi pensare ad una strategia
Quindi che vogliamo fare? Come per la Salernitana un paio di anni fa?

marco, ma non e' che deve dire tutti i cazzi...
sono frasi di circostanza, qualunqua sia la scelta

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[Ludo45]

Ahhh...non siamo una grande piazza. Cremona non lo è, Lecce non lo è, nemmeno l'Udinese lo è, eppure sono lì. In serie A saremmo dietro solo a Roma, Milano , Napoli. La piazza c'è, quello che manca è una società all'altezza

La piazza non è una dimensione ma un contenitore socio-culturale-economico.
Vedi le classifiche dei capoluoghi italiani e vedi dove sta Bari e dove stanno Cremona, Udine e tante altre.

[biancorossoeavast]

Ahhh...non siamo una grande piazza. Cremona non lo è, Lecce non lo è, nemmeno l'Udinese lo è, eppure sono lì. In serie A saremmo dietro solo a Roma, Milano , Napoli. La piazza c'è, quello che manca è una società all'altezza

Da incorniciare e farlo ripetere più volte possibile al giorno ai cortigiani della multiproprietà!

[1baresealyon]

Ahhh...non siamo una grande piazza. Cremona non lo è, Lecce non lo è, nemmeno l'Udinese lo è, eppure sono lì. In serie A saremmo dietro solo a Roma, Milano , Napoli. La piazza c'è, quello che manca è una società all'altezza

tutte piazze fallite 4 anni fa, e fallite anche 4 anni prima...il paragone calza.

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