PALERMO-«Vincere 2-1 o 5-4 cambia poco. Anzi, nulla. L'importante era qualificarsi. Chi vince, comunque, è sempre il più contento». Commenta così il pirotecnico successo sul Bari, l'allenatore del Palermo, Gigi Del Neri. Il tecnico rosanero spiega che a un certo punto ha avuto pure paura di perdere. Poi aggiunge: «Siamo in piena emergenza, tanti giocatori hanno problemi fisici, speriamo di recuperare qualcuno in vista del derby di sabato contro il Messina». Terlizzi centravanti? «Lo avevo in mente da diverso tempo, chissà che non possa riproporlo». Il risultato? «Roba da calcetto, ma era importante arrivare nei quarti: d'ora in avanti la situazione diventa seria, disputeremo un campionato nel campionato». Malgrado i quattro gol subiti, Del Neri appare soddisfatto e anche fiducioso per il futuro a medio termine. «La squadra, comunque andrà il cammino in Coppa Italia, merita un elogio - aggiunge Del Neri - Finora ha dato tutto sul piano dell'impegno». Guido Carboni, allenatore del Bari, rispetto al collega Del Neri, appare invece contrariato. Ma solo fino a un certo punto. «Non fa piacere agli allenatori prendere tanti gol - dice - ma potevamo regalarci una bella soddisfazione, perché siamo rimasti in partita fino alla fine. Abbiamo avuto 7' di follia, durante i quali ci siamo giocati la qualificazione. Abbiamo avuto dei calci piazzati che non siamo riusciti a sfruttare a dovere, abbiamo pagato l'inesperienza e i centimetri del Palermo». L'allenatore del Bari è rammaricato per «aver segnato quattro gol ed essere tornati a casa a mani vuote». «Noi sul 2-2 abbiamo gestito male quei minuti - aggiunge - e alla fine abbiamo regalato la qualificazione al Palermo». L'ultima battuta è sul mercato. Carboni dice: «Santoruvo ci è stato richiesto da diverse società , non so se dal Palermo. Ho detto ai dirigenti che, se serve vendere qualcuno per fare cassa, facciano pure. Non c'è problema, soprattutto se c'è una valida contropartita economica e anche tecnica». Il programma di oggi In calendario quattro partite. Si comincia alle 17 (Raidue) con Roma-Napoli a porte chiuse: all'andata i giallorossi si imposero per 3-0. Alle 17,30 (Raisport Sat) Udinese-Atalanta (andata 0-1). Alle 20,30 (Raisport Sat) Sampdoria-Cagliari (andata 1-1). Il clou alle 21(Raitre) con Brescia-Milan (andata 1-3). Domani gli ultimi due «ottavi»: Cittadella-Lazio (15,30 Raisport Sat): all'andata la squadra di Delio Rossi si impose per 2-0. Alle 21 (Raitre) Inter-Parma: all'andata decise un gol di Martins nella ripresa. Una curiosità : gli emiliani di Beretta tornano dopo quattro giorni al Meazza dopo la rocambolesca sconfitta con il Milan in campionato di domenica sera.
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