Anteprima Bari - Chievo Verona
La sua stessa difesa il pericolo numero uno per il Bari
Sette goal incassati negli ultimi due turni
di Christian Montanaro
Sette goal subiti negli ultimi due turni sono piĂą di un campanello di allarme.
Più che il Chievo, prossimo avversario del Bari, è la stessa retroguardia della formazione biancorossa il pericolo numero uno del prossimo turno di cartello.
Per registrarla, Antonio Conte, tecnico dei galletti, sta preparando delle novitĂ , col quartetto difensivo che dovrebbe essere composto da destra a sinistra da Belmonte, Stellini, Di Dio e Antonelli.
Importante sarĂ anche il filtro dei centrocampisti, insufficiente davvero una settimana fa.
Favorito sembra allora il rosso Gazzi su Ivan Rajcic a fianco del confermato Carozza.
L’orientamento di Antonio Conte è di affidare le chiavi del gioco a un regista. In questo momento, per i noti problemi di Mariano Martin Donda, l’ex pescarese gode di largo credito.
Rivoluzione pure sulle fasce, dove il giovane Strambelli potrebbe tornare ad accomodarsi in panchina, rilevato da Massimo Ganci. Dall’altro lato, invece, fiducia probabilmente a Massimo Bonanni dal primo minuto.
Squalificati Esposito in difesa e Lanzafame in attacco, in avanti Antonio Conte si affiderĂ al tandem offensivo composto dal rientrante Vincenzo Santoruvo e dal rigenerato Simone Cavalli.
Diverse le assenze nel Chievo Verona. Su tutte spiccano quelle del difensore Malagò, di Marcolini e di Greco.
L’unico precedente tra le due formazioni risale al 13 ottobre 1996.
Altri tempi ed altra squadra, allora guidata da Eugenio Fascetti, uno dei volti del Centenario biancorosso. In campo gente come Fontana, Volpi, Di Vaio e Guerrero, opposta allo spumeggiante Chievo Verona di Alberto Malesani e di Stefano Fiore.
Due a due il finale di quella gara, con il Chievo in vantaggio grazie ad un autogoal di Gigi Garzja. Pareggio del Bari col difensore Ripa. Vantaggio biancorosso per opera di Nicolino Ventola e pari finale di Cossato.
Da allora ne è passata molta di acqua sotto i ponti. Soprattutto per il Bari, mentre il Chievo, dopo la caduta libera dello scorso anno in serie B, ha mantenuto una intelaiatura importante per il campionato cadetto, conservando gran parte del proprio parco giocatori.
Ostacolo dunque quanto mai ostico per un Bari chiamato però al riscatto, nella giornata che segna il debutto casalingo di Antonio Conte, dopo la inaspettata sconfitta di Avellino.
Arbitrerà il match il Sig. Gava di Conegliano Veneto. Zero i suoi precedenti con il Chievo Verona, mentre nei due incontri sotto la sua direzione il Bari pareggiò in entrambi i casi, sia contro il Brescia, che contro il Piacenza.
fonte:barilive