Tre reti nelle ultime tre gare e soprattutto nove punti nel carniere. Vincenzo Santoruvo sta vivendo il momento migliore della sua stagione in biancorosso (ha segnato sette gol in ventuno partite). Il gioco spregiudicato di Conte, con gli esterni alti che tagliano le difese avversarie e offrono cross invitanti per gli attaccanti, sta mettendo in condizione gli attaccanti della rosa di segnare con costante frequenza.
«Lasciamo stare i dati statistici – spiega Santoruvo – l’importante è che la squadra si esprime sempre meglio. Sono in forma? Lo ero anche prima, l’impegno del resto c’è sempre stato. Cosa è cambiato? Il tecnico ha rigenerato il gruppo, tanti giocatori prima dimenticati ora sono tornati fondamentali nell’economia generale. Ganci, Cavalli, Bonanni sono dei punti fermi. Conte ha dato una identità al gruppo con un duro lavoro sugli schemi e la tattica. In campo scende un Bari che diverte pubblico e anche noi giocatori».
La trasferta di Mantova presenta molte insidie, l’organico dei virgiliani è di assoluto valore ma i pugliesi non vogliono fermarsi e dopo tante delusioni, nella piazza sembra tornare un po’ di ottimismo. «Andremo a giocare per vincere – conclude la punta – perché questa è la nostra mentalità . Dopo tre vittorie di fila, dobbiamo pensare a un poker… Dopo l’avvio in salita, dobbiamo conquistare una salvezza senza affanni. Sarà importante soprattutto per il pubblico, che fin dalla sconfitta con il Rimini, ci sta sostenendo, dando forza al progetto tecnico e tattico di Conte».
I risultati, del resto, sono la ricetta migliore per ricreare un clima di calore intorno alla squadra dopo la macchia della sconfitta sonora nel derby con il Lecce.
Fonte: Leggo