Il tecnico elogia la squadra: "A Mantova abbiamo messo in mostra personalità e carattere"
di Andrea Morrone
BARI - La filosofia del bicchiere a metà . Sfumata la quarta vittoria consecutiva, il Bari torna da Mantova con un pareggio buono più per il morale ed il futuro che la classifica. Un punto che dimostra in ogni caso il buon momento dei pugliesi, ottenuto contro un avversario di rango e con il merito di aver disputato una buona gara, lasciando intravedere sprazzi di bel gioco e la speranza di un finale di stagione migliore.
Una prestazione quella barese impreziosita dal piccolo capolavoro di Davide Lanzafame, abile a trovare il gol dopo aver saltato con facilità i difensori avversari. Peccato che il vantaggio sia durato poco meno di dieci minuti: una distratta retroguardia biancorossa ha concesso ad un liberissimo Godeas, appostato al limite dell'aria piccola, di controllare e battere un incolpevole Gillet.
Il portiere belga, tornato agli antichi splendori,è stato decisivo in almeno un paio di occasioni, sventando le possibili minacce di Tarana e Do Prado. Sul gol incassato dai suoi il tecnico salentino è apparso molto arrabbiato: "Su quella palla occorreva essere più attenti e concentrati. Non siamo riusciti a tenere lontani gli attaccanti del Mantova dall'area e puntualmente, siamo stati puniti. Dobbiamo lavorare ancora per migliorare in fase difensiva, mi piacerebbe qualche volta poter uscire dal campo senza aver subito gol".
Gol subito a parte, Antonio Conte può dirsi soddisfatto della prova dei suoi. Il giocattolo sembra ormai funzionare perfettamente e i dieci punti raccolti nelle ultime quattro gare sottolineano il definitivo cambio di rotta: "Dopo tre vittorie e la nuova classifica, il pericolo era un calo della tensione agonistica" ha commentato Antonio Conte, "la partita di Mantova ha dimostrato che il Bari sta bene, sia fisicamente che caratterialmente: ci poteva stare anche la vittoria. Un Bari così è motivo di grande orgoglio".
In riva al Mincio i biancorossi erano attesi da una prova importante, contro un avversario alla ricerca di punti preziosi per agganciare il gruppo dei play off. La squadra di Conte ha saputo tenere testa ai virgiliani per l'intera gara, lasciando la Lombardia con qualche rimpianto per l'occasione sprecata e l'operato di un direttore di gara apparso non in giornata. Un pareggio che come dicevamo tutto sommato sta bene al Bari ma che è costato caro al tecnico del Mantova: la società lombarda ha esonerato Attilio Tesser nella mattinata di ieri. Sabato di scena al "San Nicola" ci sarà la corazzata Albinoleffe, lanciatissima versa la testa della classifica e autentica rivelazione del campionato cadetto. Una gara che chiarirà ancora meglio la tenuta del nuovo corso barese.
fonte: Barisera