Rosencratz ha scritto:Farabutto ha scritto:Rosencratz ha scritto:Dato l'estensione del fenomeno e il numero di persone che sarebbero coinvolte ( piloti, chi lavora alle torri di controllo, chi lavora a costruire aerei, chi la lavora a creare sostanze chimiche etc) come mai dopo quasi 20 anni di irrorazioni ha mai confessato o sottoscritto queste tesi?
Bè le risposte possono essere tante, ne azzardo qualcuna.
Ricordo nella mia vasta esperienza di lavori che la gente sta a pecora perchè ha paura di perdere il lavoro. Altri sono ignari o vengono ingannati. Ad altri non frega nulla, basta che portano lo stipendio e altri possono essere minacciati.
Sono esempi che prendo dalla vita reale. Anche Masiello io credo che non abbia fatto l'autorete per quei pochi mila euro (mica guadagna come un operaio), ma perchè minacciato.
O se non lui molti sono minacciati.
Magari lo stesso Meggiorini ha ritrattato la sua confessione perchè minacciato.
Guarda Di Bella che veniva picchiato per strada.....
E dobbiamo parlare del raid di un aereo israeliano in Ungheria che uccise un uomo?
Il tuo ragionamento non regge, Credo che Snowen coinvolto in qualcosa di molto piu' piccolo sia la dimostrazione che qualcosa trafila sempre. Nel caso delle scie chimiche parliamo di qualcosa che coinvolge migliaia di persone, che mette in pericolo la vita stessa dei piloti e dei propri famigliari. Inoltre questa gente puo' trovare sempre rifugio in altri paesi come il caso Snowen (e altri) dimostrano.
Farabutto ha scritto:E poi la tattica suprema per eccellenza: se qualcuno proprio riesce a parlare...basta ridicolizzarlo, fargli perdere credibilità .....molto più semplice di quello che ho detto prima.
Molta gente si ridicolizza da se. Sulle scie chimiche ho letto veramente di tutto, roba da comiche.
Farabutto ha scritto:E poi in ultimo c'è il grande impegno a smontare punto per punto ogni impressione della gente, esattamente come fai tu.
COme spiegato dagli articoli postati:
Il problema non è tanto lo sciachimismo in sé, quanto l'antiscienza sempre più diffusa (cancro curato col bicarbonato, giocattoli da merendina presentati come UFO, 2012, Nibiru, eccetera) di cui credenze come le “scie chimiche†sono un sintomo. Come se la scienza fosse un male da cui fuggire: come se fosse meglio tornare ai tempi delle erbe, delle streghe e della Santa Inquisizione.
È questo che mi preoccupa: questa voglia strisciante di oscurantismo, di paranoia e di catastrofi. Non voglio che la mia vita, e quella dei miei figli e dei miei parenti e amici, sia decisa da chi crede a oroscopi o cartomanti o scie chimiche o a qualsiasi cosa detta dal primo i*******e che apre un blog su Internet e pensa di saperne di più di tutti i tecnici di settore.
Perché i primi risultati di questa paranoia sono le leggi idiote che cercano di imbavagliare Internet. Sono Voyager e Mistero in prima serata su una rete nazionale. Di questo passo si cresce una nazione di idioti.
gli uomini tendono a cercare una risposta esterna ai fenomeni del mondo, e se un tempo per le cose negative c’erano gli dei capricciosi e potenti dell’Olimpo, oggi ci sono sinistri gruppi di potere fatti da personaggi misteriosi che non possono smettere di tormentarci solo perché nessuno li ha mai visti. Non è un argomento sufficiente. Non solo: immaginarsi un grande complotto ci deresponsabilizza e ci offre una spiegazione facile per fatti, talvolta anche dolorosi, a cui è difficile trovare un senso.
La malattia di una persona cara, per esempio, può essere consolatorio attribuirla alla cattiveria delle multinazionali del farmaco che terrebbero per sé i rimedi davvero efficaci (perché dovrebbero? Con quello che ci guadagnerebbero, poi). Si tratta di un pensiero molto umano, ma quantomeno cedevole di fronte a certe spiegazioni scientifiche che oggi siamo in grado di dare a molte delle cose intorno a noi.
Ma le teorie del complotto non sono sempre innocue. L’idea che l’Aids non esista o che sia un complotto dei bianchi contro i neri (idea diffusa in certi paesi africani) ha portato tanti a rinunciare alla prevenzione. La voce che i vaccini siano portatori di malattie terribili, e non il contrario, ha portato troppi genitori a rinunciare a somministrarli ai propri figli. E proprio adesso nella civile Gran Bretagna si sta assistendo alla recrudescenza di malattie gravi ed evitabili come la parotite e il morbillo.
Infine chi propugna le teorie del complotto tende a pensarsi più furbo del popolo bue, e infatti lo apostrofa con vigore e forse anche scarso rispetto: sveglia!! Tende a non ammettere i propri errori, a non accettare il dialogo con la scienza che, lei sì, si nutre di dubbi. È esso stesso influenzabile, come tutti noi, ma più cinico: cita solo le fonti che confermano la sua idea noncurante delle eventuali contraddizioni, pone sempre le stesse domande, avanza sempre gli stessi sberleffi. E a volte decide di scrivere una mail. Dimenticandosi che dall’altra parte della posta elettronica c’è un altro essere umano, incidentalmente di sesso femminile, senza squame verdi e senza branchie o antenne, che sta soltanto cercando, come tanti, di fare bene il proprio mestiere.
Farabutto ha scritto:Tanta meticolosità non è casuale.
Eppur vi chiedo: sei davvero convinto che sia tutto normale?
Il fatto che una scia, poi una 2a, poi una 3a, ecc. si espanda a tal punto da formare insieme alle altre un perenne scudo davanti al sole, lasciando a chi non alza gli occhi al cielo l'impressione che sia una giornata di sole.....perchè vede la sua ombra....ma che in realtà non è il sole che conoscevamo fino a qualche anno fa.....questo per te è normale?
Io questo ti voglio far vedere se vieni a Budapest.
Ci sdraiamo su un prato e ti faccio vedere tutta la trasformazione delle scie in veri schermi davanti al sole.
Vieni davvero, sarò lieto di parlare con te e osservare insieme quello che ti sto descrivendo.
Si tutto normale e ampiamente spiegato in termini scientifici basta leggere quello che ho postato fino ad ora.Nulla di strano. Non ho bisogno di venire a Budapest per vedere scie di condenza creata da aerei.