Accade Oggi

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Banchi di scuola vuoti e piazze piene: gli studenti protestano contro i test Invalsi

Banchi vuoti in segno di protesta. Gli studenti delle scuole baresi boicottano così i test Invalsi previsti per le classi di secondo superiore. I ragazzi hanno disertato le prove e hanno riempito invece le assemblee organizzate dall'Unione degli studenti. A lasciare le aule vuote e a rifiutarsi di sottoporsi al test di valutazione oggi sono stati i ragazzi dei licei scientifici Scacchi e Fermi, ga Bari, li studenti del classico Socrate e dell'istituto Giulio Cesare. I 16enni si sono riuniti in assemblea nelle piazze della città per discutere di didattica e di valutazione.

"Come ogni anno, abbiamo lanciato una giornata di boicottaggio per ribadire che non compileremo a testa bassa dei test costosi, dannosi, escludenti e antidemocratici - commenta Danilo Lampis, coordinatore nazionale dell'Unione degli studenti - Non ci limitiamo a lanciare un segnale forte contro un'idea di valutazione punitiva, meritocratica e utile solo a operare una selezione feroce all'interno delle nostre classi e delle nostre scuole, ma diamo vita all'ennesima giornata di opposizione a un Governo che si ostina ad avere un atteggiamento sfacciatamente antidemocratico, rifiutando il confronto con chi nelle scuole e nelle piazze si è mobilitato contro la Buona scuola."
Ai test Invalsi i ragazzi contestano la natura nozionistica. "Gli studenti non sono numeri e non possono nè vogliono essere giudicati da test a crocette. Ricordiamo che le prove Invalsi non sono obbligatorie né per i docenti né per gli studenti e che dopo il 12 maggio sarà operativo il nostro sportello contro le illegittime sanzioni disciplinari a chi sceglie di boicottare. Contro la Buona scuola, contro una didattica nozionistica che allena ai quiz e alla competizione, contro una valutazione punitiva pretendiamo un'AltraScuola che educhi al pensiero critico e alla cooperazione".

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/05/12/news/bari_aule_vuote_e_studenti_in_piazza_contro_i_test_invalsi-114159099/

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Miracolo all'Amtab: gli autisti sono più sani dopo i tagli agli stipendi di chi si ammala

Autisti più presenti, ma soprattutto più sani. E non solo perché l’inverno è ormai alle spalle. Crolla del 50 per cento il tasso di assenteismo all’Amtab, l'azienda municipalizzata dei trasporti, di Bari. Sono i primi effetti, in meno di un mese, dell’accordo siglato a fine marzo dall’azienda di trasporto e dai sindacati e che penalizza pesantemente i furbetti delle malattie brevi. Quelli, chissà perché, puntualmente colpiti da strane epidemie nei fine settimana e nei prefestivi, tanto da restare a casa. O meglio, lontano da casa per trascorrere magari un ponte di riposo.

L’accordo dal primo aprile scorso prevede diverse decurtazioni in busta paga nella parte relativa all’indennità di produttività: il lavoratore che nei tre mesi precedenti alla mensilità di pagamento accumula un determinato numero di assenze per malattia breve, e superiore ai cinque giorni, può incorrere progressivamente in una delle tre decurtazioni, fissate al 17, 34 e 50 per cento. Che l’antidoto sia quello giusto lo dimostrano due situazioni a confronto, prima e dopo l’accordo di marzo. Il 14 febbraio scorso - giorno di San Valentino, festa degli innamorati e coinciso quest’anno con il sabato - 42 autisti sono risultati malati per un giorno; nello scorso weekend della festa patronale di San Nicola, invece, solo in sette hanno miracolosamente dato forfait al lavoro per lo stesso motivo. Negli anni passati, invece, anche la tre giorni nicolaiana non era immune da virus dell’ultimo minuto.

I dati dell’assenteismo vengono accolti con un cauto ottimismo dai vertici dell’azienda di trasporto e soprattutto all’indomani della bufera abbattutasi a Capodanno, con il 26 per cento degli autisti rimasti a casa per la neve e per l’influenza. Senza dimenticare le donazioni di sangue e i permessi della legge 104, tutti sfruttati nell’ultimo giorno del 2014. Un caso nazionale che è anche sfociato in un’inchiesta giudiziaria: sono nove i dipendenti indagati. Alcuni, secondo l’accusa, ottenevano permessi di assenze dal lavoro per assistere familiari deceduti ormai da anni.

Ma per autisti più presenti, ci sono però mezzi sempre più carenti. Anche in questi giorni l’Amtab continua a registrare numerosi guasti ai bus, con una media di 20-30 unità ferme in officina e con inevitabili disservizi per i passeggeri. Ritardi, corse saltate, bus che si bloccano per strada, sono solo alcune delle quotidiane scene del trasporto urbano. E che potrebbero ripetersi almeno fino a settembre, quando arriveranno 12 bus nuovi.

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/05/12/news/bari_miracolo_all_amtab_gli_autisti_sono_piu_sani_dopo_i_tagli_agli_stipendi_di_chi_si_ammala-114139596/

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Irene Grandi a Bari, il tour 'intimista' di "Un vento senza nome"

Irene Grandi è un po' la primavera, in piena rigenerazione. "Cambiare significa avere coraggio e rinunciare alle sicurezze, mettersi alla prova, non riposare sugli allori, mutare abitudini -racconta - Ed è un gesto che ricarica e ti fa sentire nuova, piena di energia Ho guardato a quello che avevo fatto, ho cercato altri collaboratori, una nuova casa discografica, stimoli diversi". E che qualcosa fosse cambiato lo si è visto/ascoltato all'ultimo Sanremo con la sua bella canzone, la ballata "Un vento senza nome" perché "è diverso anche il modo, diversa la voglia di raccontarsi attraverso le canzoni". Confluite in un nuovo album e ora in viaggio con un tour nei teatri (dopo quello fortunatissimo con Bollani), partito giovedì scorso dalla sua città, Firenze. Arriva a Bari stasera, al Nuovo Palazzo alle 21,30 (info 335.172.90.76; bookingshow.it).

CINEMA D'AUTORE
Una conferenza stampa per fare il bilancio di sei anni di Circuito d'Autore e una proiezione in anteprima. Al cinema Abc è una intensa serata, tra passato e futuro. Alle 20 nell'incontro con la stampa (aperto al pubblico), l'assessore regionale Silvia Godelli, il presidente e il direttore dell'Apulia film commission, Maurizio Sciarra e Daniele Basilio, con Angelo Ceglie, direttore artistico del Circuito D'Autore e tutti gli esercenti, faranno un bilancio finale del circuito di sale cinematografiche di qualità della Fondazione Apulia Film Commission. Al termine, verrà proposta al pubblico la proiezione in anteprima assoluta di "A ciascuno il suo cinema" (Chacun son cinéma). Ingresso libero.

PRIMAVERA FILOSOFICA
Si chiude la Primavera (filosofica). Ultimo appuntamento per il ciclo di incontri con alcuni protagonisti dell'odierno dibattito filosofico. Alle 18 alla libreria Laterza di Bari è protagonista Federico Laudisa (Università di Milano Bicocca) sul tema Il "naturalismo" in questione. Ingresso libero.

STORIE (IN) SERIE
Comprendere in che modo le serie televisive riescano a rappresentare il quarto potere, quali conflitti etici mettono in scena e se il giornalismo ha ancora la capacità di mettere a nudo il potere o ne è diventato uno strumento. Sono questi i temi alla base del secondo appuntamento di Storie (in) Serie - narrazioni a puntate, alle 20,30 al cineporto di Bari. All'incontro partecipano Francesco Costa (il Post) e Luca Romano (blogger Huffington Post) con Carlotta Susca e Antonietta Rubino, parlando di House of Cards, The Wire, The Newsroom, The West Wing. Ingresso libero.

MAGGIO ALL'INFANZIA
Diventa maggiorenne, ma resta sempre a misura di bambino. Entra nel vivo il "Maggio all'Infanzia - edizione speciale Puglia Showcase Kids", il festival di teatro, letteratura e cinema per ragazzi giunto quest'anno alla sua 18esima edizione. Da domani a domenica a Bari si rifletterà sui temi dei diritti e dell'identità nell'infanzia, ma oggi è in programma la consueta anteprima. Si parte alle 9 nella scuola primaria Filippo Corridoni: per la sezione letteratura, presentazione del libro "Otello cane d'aprile" di Paolo Comentale (Manni Editore). Alle 10 nel cinema Nuovo Splendor di Bari, per gli appuntamenti della sezione cinema a cura della cooperativa "I bambini di Truffaut" e in collaborazione con AGIS Puglia e Basilicata, incontro con Claudio Giovannesi "La narrazione dell'adolescenza attraverso il cinema" e a seguire la proiezione del film "Alì ha gli occhi azzurri". Alle 10.30 appuntamento in piazza Ferrarese con la storica parata di avvio al festival con il Corteo dei Giganti. Info maggioallinfanzia.it.

Libri
NON È ADESSO
All'auditorium Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca alle 19 è in programma la presentazione del libro "Non è adesso" di Daniele Semeraro. Ingresso libero.

LO SPECCHIO DEL TEMPO
La libreria Paideia a Modugno ospita alle 18,30 la presentazione del libro di Silvia Devitofrancesco, "Lo specchio del tempo". Ingresso libero.

GRUPPO DI LETTURA
Alle 18,30 a Bari in via Crisanzio, 78 al Centro de Estudios Linguisticos è in programma l'appuntamento con il gruppo di lettura 'Alla ricerca della felicità'. Ingresso libero.

RACCONTANDO VECCHIONI
Alle 19,30 il Feltrinelli point di Brindisi ospita la serata "Raccontando Roberto Vecchioni - Tra ricordi e poesia" a cura di Gianluca Guaragna. Ingresso libero.

Teatro
CRONACA NERA
Da oggi al 17 maggio e dal 6 al 14 giugno al teatro Duse di Bari va in scena 'Cronaca nera', con testo e regia di Vittoria Bellomo, con Isabella Careccia, Lorena Pasotti, Lucia Scarli e Melania Speri. Info 080.504.69.79.

Musica
JAZZ DEL PAISIELLO
Nono appuntamento di Voci Jazz del Paisiello con Erika Caracciolo, live alle 21,30 al Per... bacco Jazz Club di Taranto. Info 392.032.34.70.

Cinema
L'ATTACCO DEI GIGANTI
Torna negli UCI Cinemas il progetto Anime al Cinema di Nexo Digital e Dynit. Si parte oggi e domani con L'attacco dei giganti-Il Film: parte I. L'arco e la freccia cremisi. Info sulle sale che aderiscono: ucicinemas.it.

RIGOLETTO
Per la Stagione dell'Opera al cinema, alle 20 il Galleria e lo Showville di Bari (con tutte le sale del circuito Nexo digital) ospitano la proiezione di 'Rigoletto'. Info nexodigital.it.

SCRIVERE IL CINEMA
Alle 18 al cineporto di Foggia per 'Scrivere il cinemà è in programma 'Cosa sono le storie?' - Incontro con lo script editor Leonardo Rizzi. Info apuliafilmcommission.it.

HER
Alle 17 la mediateca regionale di Bari ospita la proiezione del film di Spike Jonze, "Her". Ingresso libero.

Mostre
MICHELE ROCCOTELLI
All'ex Palazzo delle poste di Bari dalle 9 alle 20 è allestita la mostra di Michele Roccotelli, "Di terra, di mare" (la mostra resterà aperta fino al 23 maggio). Ingresso libero.

L'UOMO DI BANDA
Negli spazi di Palazzo De Mari in piazza Vittorio Emanuele II ad Acquaviva delle Fonti è allestita "L'uomo di banda", mostra fotografica di Ciro Quaranta. L'esposizione sarà aperta al pubblico tutti i giorni fino a domenica 26 giugno dalle 15 alle 20. Info prolocoacquaviva.it.

FRANCESCO SANNICANDRO
Nella Pinacoteca "Michele de Napoli" in corso Dante a Terlizzi è allestita la mostra "Francesco Sannicandro o dell'arte come metamorfosi", personale del pittore Francesco Sannicandro. L'esposizione sarà aperta al pubblico fino al 30 maggio (dal martedì al giovedì dalle 10 alle 13, venerdì e sabato anche dalle 16 alle 19). Ingresso libero.

RENCONTRE
Negli spazi del Fortino Sant'Antonio di Bari è allestita "Rencontre", mostra fotografica sulla danza a cura di Clarissa Lapolla. L'esposizione sarà aperta al pubblico fino al 14 maggio tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20.30. Ingresso libero.

Incontri
OMOTRANSFOBIA
Dalle 16,30 alle 18,30 nell'auditorium della Polizia Municipale a Bari, si terrà il convegno "L'omotransfobia nei contesti educativi: Che fare?". Ingresso libero.

EX ROSSANI
Alle 17, nello spazio eventi dell'Officina degli Esordi, è in programma l'incontro-dibattito sui risultati dell'Ost (Opern space technology) dello scorso 18 aprile, organizzato dall'assessorato all'Urbanistica e Politiche del territorio nell'ambito dei processi partecipativi RI-Accordi Urbani.

ACTO
Dopo Milano, Napoli e Roma, arriva anche a Bari dal oggi al 18 maggio la manifestazione "Scatti di energia" organizzata dall'ACTO (Alleanza contro il tumore ovarico). Info: www. actoonlus.it.

INSEDIAMENTI RUPESTRI
Alle 17.30 nella sede dell'Adirt, in via Abbrescia, è in programma l'appuntamento "Insediamenti rupestri: tutto è perduto?" con Sergio Chiaffarata. Ingresso libero.

PRIMA GUERRA MONDIALE
A Triggiano è in programma l'appuntamento con la rievocazione dei caduti della Prima guerra mondiale (ore 12 in piazza Vittorio Veneto) e alle 18,30 nell'auditorium della scuola media De Amicis, conferenza "Triggiano negli anni 1915-1918".

Corsi
POESIA CREATIVA
Alle 17 allo Spazio del sé in piazza Pavoncelli a Bari è in programma il laboratorio di poesia creativa finalizzato alla scoperta di sé attraverso tecniche di counselling, arteterapia e caviardage. Info e prenotazioni: info@spaziodelse.it.

CORSO DI PIZZICA
Alle 20,30 a Bari prende il via il corso di pizzica, realizzato dall'associazione Inartes in collaborazione con Csen Bari. Info: 328.903.30.50.

Box office
FRANCESCO RENGA
Sono ufficialmente aperte, sul circuito ticketone. it e bazingaticket. com, le prevendite per l'unica data salentina di Francesco Renga, che il 22 agosto fa tappa al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino con Tempo reale extra tour. Info: 349.775.37.86.

IL GIOCO DELL'EROE
A chiusura della 73ª Stagione "Excellent" 2014/2015 della Camerata musicale barese andrà in scena il 26 maggio al Petruzzell di Bari (ore 21) il Galà Internazionale di danza "Il Gioco dell'eroe" curato da Daniele Cipriani. Info 080.521.19.08 e cameratamusicalebarese.it.

MARIO BIONDI
Dopo il grande successo del "Sun tour", nel 2015 Mario Biondi è atteso al grande ritorno del suo nuovo "Mario Biondi live", un nuovo straordinario tour teatrale che farà tappa a Bari al Teatroteam, venerdì 22 maggio, organizzato da Piemme Eventi. Info 080.521.08.77.

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/ ... 114133861/

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Fiori, piante e installazioni, per le strade del centro torna la 'Primavera mediterranea'

Piante, fiori e installazioni 'green' pronte ad invadere anche quest'anno le strade del murattiano. Dal 14 al 17 maggio torna l'appuntamento con 'Primavera mediterranea', l'iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con l'associazione 'Promoverde'. Per quattro giorni, gli allestimenti dei vivaisti che partecipano alla manifestazione trasformeranno il volto di via Argiro, via Roberto da Bari (nell'isolato chiuso al traffico) e piazza Umberto, che si tramuteranno in giardini per accogliere eventi e appuntamenti per sensibilizzare i cittadini alla cura del verde e degli spazi pubblici. Nell'iniziativa saranno coinvolti anche i commercianti, che potranno allestire 'a tema' le vetrine dei loro negozi.

Il programma dell'evento, giunto alla sua quarta edizione, è stato presentato questa mattina dal sindaco di Bari Antonio Decaro, dal consigliere delegato al marketing attrattivo Vanni Marzulli, dalla presidente del I Municipio Micaela Paparella e dalla presidente dell’associazione Promoverde Nuccia Rossiello.

"Quella che presentiamo oggi - ha detto il sindaco Antonio Decaro - è una manifestazione che vuole mostrarvi quanto e come la nostra città può diventare bellissima con l’impegno di tutti e con la semplicità di elementi naturali come le piante e i fiori". "Primavera mediterranea - ha proseguito il primo cittadino - rappresenta quello che io vorrei fosse la nostra città, un luogo bello e vissuto dai cittadini: le strade si vestono di colori, fiori e bellissime attività che hanno come unico obiettivo quello di sensibilizzare la comunità alla cura dell’ambiente e del paesaggio. Vogliamo spiegare quanto sia importante la cura del luogo in cui viviamo, la nostra città. Una cura costante e che deve partire dai piccoli gesti quotidiani”.

"Fiori e frutti di stagione saranno protagonisti delle installazioni di via Argiro nei “giardini edibili” - ha spiegato Vanni Marzulli, che ha curato l'organizzazione dell'evento - l’educazione civica sarà protagonista della scacchiera allestita in piazza Umberto e un bella novità è prevista per il nuovo isolato pedonale di via Roberto da Bari".

"Il primo municipio - ha commenta Micaela Paparella - ha aderito con grande entusiasmo alla quarta edizione di Primavera Mediterranea, perché il verde in una città è fondamentale per tanti obiettivi: quello educativo, con l’importanza di far comprendere ai più piccoli il valore della tutela degli spazi pubblici attrezzati a verde – penso agli alberi, alle aiuole, ai fiori – quello ecologico, perché una città più verde è una città più salubre e infine quello legato al decoro urbano, visto che è del tutto chiaro che una città più verde è un luogo più bello da vedere e da vivere".

All’architetto Nuccia Rossiello, responsabile della Promoverde, il compito di presentare il programma: "Primavera mediterranea quest’anno significa strade in fiore ma anche tanti appuntamenti per divertirsi, conoscere e cimentarsi in prima persona nella cura della nostra città. Sono molto contenta di avere scelto di “occupare” via Roberto da Bari nel suo ultimo isolato con le istallazioni di Barivart. Vogliamo mostrare le potenzialità di una strada, attraverso un allestimento ecosostenibile. Ci siamo chiesti come potesse essere vissuta la città, offrendo maggiori zone pedonali e quale tipo di allestimento avremmo potuto realizzare con materiali di scarto o riciclati… Proprio con questi ultimi, i progettisti si sono cimentati nel riprodurre lo scenario di un boulevard, allestendo luoghi di passeggio o zone dedicate ad attività artistico-culturali. Con grande soddisfazione ospiteremo Richard Reynolds, il fondatore del movimento Guerrilla Gardening nell’evento Mediterranean Symposium di venerdì 15 maggio alla Camera di Commercio".

http://www.baritoday.it/cronaca/primavera-mediterranea-in-centro-via-argiro-piazza-umberto-14-17-maggio.2015

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Zsr, strisce pedonali e stalli per disabili: affidati i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale

"L’Amtab spa, in qualità di gestore della sosta nelle aree della ZSR e nelle aree esterne alla stessa nelle quali sono presenti stalli di sosta a pagamento, ha aggiudicato alla società L&G Service di Melissano, per un importo di € 121.293, i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale (strisce blu) e verticale nonché degli attraversamenti pedonali ricadenti nella stessa ZSR". A renderlo noto è un comunicato diffuso dal Comune.

"La ditta esecutrice dovrà procedere al rifacimento di tutte le strisce blu utilizzando vernici del tipo “colato plastico bicomponente a freddo”, già testate dal Comune di Bari per la realizzazione degli attraversamenti pedonali, che garantiscono una durata notevolmente superiore rispetto alla normale vernice utilizzata. Gli uffici del settore Traffico e Mobilità, di concerto con la ripartizione Polizia Municipale, coordineranno le attività dell’azienda attraverso l’approvazione preventiva dei progetti esecutivi, in modo da risolvere le incongruenze oggi esistenti (strisce pedonali non in corrispondenza degli scivoli per disabili, strisce blu che invadono aree di incrocio o aree nelle quali la sosta è vietata dal Codice delle Strada etc.)".

"Inoltre - informa la nota - attraverso l’Amiu, si procederà al riposizionamento definitivo dei punti di raccolta rifiuti che saranno evidenziati con segnaletica orizzontale di colore giallo secondo le modalità già utilizzate nel quartiere Madonnella nell’ambito del progetto Bari per Bene. Contestualmente si procederà, con fondi comunali, al rifacimento e alla razionalizzazione degli spazi destinati agli stalli per persone affette da disabilità, alle attività di carico e scarico, alla sosta per cicli e motocicli e alla sosta di altre particolari categorie di utenti della strada".

http://www.baritoday.it/cronaca/rifacimento-strisce-segnaletica-orizzontale-affidati-lavori-amtab.html

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La «Gazzetta» cambia sede. Da oggi siamo in piazza Moro

Oltre alle cronache che leggete in queste pagine, oggi abbiamo da raccontare qualcosa in più. Qualcosa che ha a che fare con la nostra storia, che in verità è una minuscola «briciola» se paragonata ai grandi eventi del mondo, ma che rappresenta una larga fetta di noi, della nostra professione, e di chi ci legge.

Dobbiamo raccontarvi che in queste ore abbiamo lavorato sommersi di scatoloni: tra oggi e domani traslochiamo nella nuova (storica) sede di piazza Moro, che tornerà ad essere a Bari la sede centrale de «La Gazzetta del Mezzogiorno». Abbiamo chiuso questa edizione del giornale tra un amarcord e l’altro, impacchettando quella letteratura personale che è la memoria di ciò che ci riguarda. Si respira un’aria strana, perché ognuno di noi apre armadi e cassetti e comincia a «trasportare» il passato nel futuro che sta lì ad attenderci. E noi ci sentiamo strani, perché i giornalisti hanno il difetto di pensare molto al domani e un po’ meno a ciò che è trascorso. Invece ognuno di questi cassetti riversa su di noi ricordi: che si tratti di fascicoli di inchieste, di vecchie pagine ingiallite o di tarallini e cioccolatini dimenticati, tutto sembra avvolgerci in una sorta di macchina del tempo alla quale non possiamo chiedere di pedalare all’indietro.
Malinconici? Un po’, perché negarlo. L’ultimo «giorno di scuola» è sempre così. Non si sigilla con un nastro adesivo un modo di creare il giornale, un vecchio menabò, una vecchia tabella con le misure degli articoli, andata in voga nei tempi in cui i computer ancora non esistevano.
Visti da questa ottica, anche noi siamo una grande scatola, un contenitore di ciò che il giornalismo è stato e in parte continuerà ad essere. I nostri cassetti raccontano anche tutto questo: avevamo i registratori, avevamo le spillatrici per legare le pagine. Il mondo di carta è diventato un file capace di viaggiare per il mondo senza essere materia tangibile.
Nei cartoni del trasloco trasportiamo tutta la trasformazione che è in atto. Ci dividiamo in nostalgici e innovatori: c’è chi porta con sè anche la vecchia graffetta e chi decide di abbandonare il passato, coltivando quel sano insegnamento di Freud a non soffrire di ricordi. I tempi corrono velocemente come ormai fanno gli uomini e tutto si trasforma. Che fare della vecchia Enciclopedia che abbiamo tra le scrivanie di Cultura e Spettacoli? Che fare di manuali, libri, cataloghi d’arte? Non è vero che tutto è su internet, non è vero che non possiamo più avere il piacere di sfogliare una vecchia pagina.
Ci portiamo con noi tutte le cose che ci rappresentano, perché la Notizia fa parte del Sapere e il Sapere non è sempre tutto online. Vogliamo portarci dietro e trasformare un mondo che non può morire, perché è il mondo della conoscenza e non dobbiamo mai calpestarlo.
Ci sono cose nella vita di un giornale che non possono mai spegnersi: dove c’è una redazione ci saranno sempre carte e polvere, foto e tastiere, disordine e macchie di caffè. Ci saranno sempre il rumore della rotativa, il profumo dell’inchiostro, la voglia di raccontare. Già raccontare. Anche il nostro ultimo giorno nella vecchia sede, che domani diventerà il primo nella nuova Casa. Un ritorno al futuro in quella che fu la sede storica della Gazzetta fino ai primi Anni Settanta.

Oggi nella nuova sede di Piazza Aldo Moro, puntuale come ogni giorno - alle 15 - si è svolta la prima riunione di redazione della Gazzetta del Mezzogiorno (nella foto) guidata dal direttore Giuseppe De Tomaso, insieme ai capi redattori e ai capi servizio dei diversi settori.

Nella giornata di domani si concluderà il trasloco iniziato già nella primissima mattinata di oggi con il trasferimento dei colleghi del nazionale (Politica, Economia, Cronache regionali, Cultura, Cronache Italiane) e parte dell'area di preparazione. Seguirà, tra stasera e domani mattina, il trasferimento della Redazione Internet, dello Sport e della Cronaca di Bari.

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/homepage/la-gazzetta-cambia-sede-da-oggi-in-piazza-moro-no816829

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Incendio al largo sul traghetto per Durazzo: notte di paura, stanno bene i 201 a bordo

aura nella notte per un incendio divampato per cause non ancora accertate nella sala macchine del traghetto Francesca della linea Adria Ferries, partito da Bari con circa 260 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio e diretto a Durazzo, dove sarebbe dovuto arrivare alle 8 del mattino. L'incendio è stato subito tenuto sotto controllo e poi spento da personale di bordo. La nave è rientrata in mattinata nel porto di Bari: non ci sono feriti e le condizioni dei passeggeri sono buone.

Non appena è scattato l'allarme sono state approntate le scialuppe, ma non è stato dato l'ordine di abbandono perché erano in corso le operazioni di spegnimento delle fiamme. L'imbarcazione - non appena segnalata la situazione - è stata immediatamente raggiunta da tre mezzi della Capitaneria di porto di Bari e da vedette della guardia di finanza e dei vigili del fuoco. Sono stati allertati anche i rimorchiatori a Bari e Barletta. A notte fonda, intorno alle 2.30, si è appreso che le fiamme erano state spente dalla squadra antincendio del personale di bordo e che non c'era alcun pericolo per le persone che si trovavano sul traghetto.

Il Francesca, con l'intervento di un rimorchiatore, si è quindi mosso verso Bari. Nel porto del capoluogo pugliese era stata predisposta l'accoglienza dei 201 passeggeri (una cinquantina gli italiani). Cinquantatré i componenti dell'equipaggio, fra i quali 20 italiani. I passeggeri saranno trasferiti su un'altra nave che arriverà alle 10.30 e che poi li porterà in giornata a Durazzo.

"Dalla costa si vedeva la nave fumare. Quando mi hanno telefonato per dirmi che era scoppiato un incendio a bordo del traghetto mi sono precipitato al porto. Mi hanno detto che avevano paura", è la testimonianza di un autotrasportatore albanese che è sulla banchina per assicurarsi che i suoi due colleghi a bordo del traghetto stiano bene. L'uomo ha detto di aver parlato al telefono con i suoi colleghi più volte durante le notte. "Hanno avuto paura, ma adesso sono tranquilli, - ha detto - vogliono solo ripartire per l'Albania al più presto"..

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/05/13/news/incendio_su_traghetto_al_largo_di_bari_300_a_bordo-114227052/

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Bari pulita, la campagna del Comune con i tifosi biancorossi

Dopo il vandalo innamorato, arriva il tifoso sporcaccione. E’ un sostenitore del Bari con la passione per la birra il protagonista del secondo spot realizzato da Comune di Bari e Amiu per la campagna di decoro urbano 'Bari per bene'. Sciarpe biancorosse al collo, i tifosi si ritrovano al molo San Nicola per vedere in tv la partita e per bere insieme. Uno di loro, però, finita la birra si dirige verso il mare e getta la bottiglia in acqua. Un gesto condannato dagli altri baresi, che non esitano a intonare un coro contro il tifoso sporcaccione

http://video.repubblica.it/edizione/bari/bari-pulita-la-campagna-del-comune-con-i-tifosi-biancorossi/200694/199743

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Bari Vecchia si colora di fiori. Premi ai balconi più belli

Si chiama «Bari, fior di balconi» ed è il concorso che l’amministrazione comunale ha promosso nel centro storico. L’iniziativa è stata ideata per rendere Bari Vecchia ancora più bella e suggestiva per i residenti e per i visitatori. Sarà premiato l’impegno di chi, attraverso l’utilizzo di piante ornamentali, alberi, essenze, complementi di arredo per esterni, contribuirà a valorizzare lo scorcio di una via o l’immagine di una piccola finestra, un palazzo o una corte di Bari Vecchia.

«Nel groviglio di cortili»
«Bari vecchia è un luogo unico che si scopre ad ogni passo nel groviglio dei cortili e dei vicoli - ha detto l’assessore alle Culture, Silvio Maselli -, e che è tradizionalmente affidato alla cura e alla sensibilità di chi ci vive. Chi di noi non è rimasto incantato dai balconi fioriti o dalle corti fitte di rampicanti e piante ornamentali? Per questo abbiamo pensato di lanciare un concorso che mette in palio dei premi in denaro, per invogliare i residenti ad ingegnarsi a rendere la città vecchia un giardino diffuso con l’arrivo della primavera. Per farlo abbiamo potuto contare sulla disponibilità di alcuni grandi partner - Ipercoop, Leroy Merlin e vivaisti locali contattati dall’associazione Promoverde Puglia - che offriranno sconti e agevolazioni a quanti vorranno partecipare a Fior di balconi».

Balconi e gazebo
A partecipare al concorso sono stati cinquanta residenti e commercianti di Bari Vecchia che hanno allestito balconi e gazebo. Entro il mese di giugno una commissione attraverserà tutte le strade del centro storico per scegliere i tre allestimenti più belli che saranno premiati con un contributo in denaro pari rispettivamente a 1.500, 1.000 e 500 euro.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/15_maggio_12/bari-vecchia-si-colora-fiori-premi-balconi-piu-belli-94b9575a-f8cb-11e4-a8f4-e2a16d2dc25f.shtml

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Regionali: Emiliano risponde alle polemiche sui candidati impresentabili legati al centrodestra

“Nella mia coalizione sono tutti presentabili. Ci sono solo due persone la cui storia politica recente è collegata al centrodestra. Due candidati su 400”. Michele Emiliano non ci sta. Non ha alcuna voglia che la grande coalizione a suo sostegno possa essere qualificata come “impresentabile”, così come le cronache vorrebbero dipingerla. E ieri, durante la presentazione della lista dei Socialdemocratici capitanati da Mimmo Magistro, ha chiarito in modo stizzito: “Ho l’impressione che qualche pezzettino, in arrivo soprattutto dall’area di Molfetta, pezzettini che non hanno neppure il coraggio di staccarsi, di dire ‘abbiamo fatto male ad apparentarci con Emiliano, ci scusiamo e facciamo retromarcia”’, stia agitando strumentalmente questa bandiera per fare concorrenza interna e sleale al Pd”.

Il riferimento dell’ex sindaco di Bari è alle parole puntute che il primo cittadino di Molfetta, Paola Natalicchio, ha pronunciato alcuni giorni fa per ammonire la candidatura del consigliere di centrodestra, Saverio Tammacco, nelle fila della coalizione che sostiene Michele Emiliano nella corsa alle regionali. Ma Emiliano sgombra il campo delle accuse e circoscrive il cerchio delle possibili accuse: “Sono soltanto due i candidati ai quali si può “contestare”, ammesso che ci sia qualcosa da contestare, una recente appartenenza al centrodestra: Saverio Tammacco e Anita Maurodinoia”, quest’ultima eletta consigliera comunale nella lista Schittulli e poi uscita per sostenere il sindaco Decaro con un gruppo confluito nella maggioranza. “Altri hanno appartenenze politiche diverse più antiche - spiega Emiliano - ma non li ho portati io in coalizione”, facendo riferimento soprattutto alla vicenda dell’ex missino Eupreprio Curto, oggi dell’Udc. “Qualcuno sta spingendo perché gli elettori esprimano un voto disgiunto: a un candidato consigliere del centrosinistra e a un candidato presidente di destra. Devono smetterla – continua Emiliano - E se proprio vogliono fare questo giochino, almeno sostengano la candidata del Movimento 5 Stelle; io tifo perché loro arrivino secondi”.

L’ex sindaco di Bari non ha alcuna voglia di accettare “lezioni” dall’ala sinistra della coalizione e lo ribadisce in modo netto: “Chiuda la bocca per sempre. La doppia morale non ci appartiene. E le accuse di impresentabilità si ribaltano su chi le muove”. “Del resto – ha concluso Emiliano - io non ho mai criticato operazioni come quelle con cui Vendola ha portato in giunta pezzi del centrodestra. Mi sono fidato della garanzia che l’indirizzo politico sarebbe rimasto di sinistra”, facendo riferimento all’ingresso in giunta di Leonardo Di Gioia nell’esecutivo di Lungomare Nazario Sauro.

Una replica alle parole di Emiliano giunge da Guglielmo Minervini, uscito dal Pd e confluito nella lista “Noi a sinistra per la Puglia”: “Michele chi è causa del suo male pianga se stesso. Stai maltrattando i tuoi elettori di centrosinistra e ti sorprendi delle loro reazioni”. “Smettila di parlare ai portatori di interesse - ha proseguito - parla al cuore del tuo popolo e andiamo a vincere per la strada maestra, quella del cambiamento”.

http://www.baritoday.it/politica/elezio ... estra.html

[Miky88]

«Lavori abusivi» in casa Paparesta. Scatta il cartellino rosso del Comune

RI — Il Comune di Bari ha aperto un procedimento sanzionatorio nei confronti di Gianluca Paparesta, presidente del Bari e proprietario di un appartamento al quartiere Madonnella. L’ex arbitro di calcio di serie A è stato in passato anche assessore comunale nel capoluogo di regione. Secondo quanto si è appreso sarebbero stati realizzati dei lavori sul lastrico solare ma senza la prescritta autorizzazione (nuovi muri, un solaio di copertura, rimozione infissi). Per questo motivo all’interessato è stato imposto il ripristino dello stato dei luoghi. «La questione l’abbiamo risolta – si difende Paparesta – la ditta non aveva effettuato l’opportuna comunicazione. Ma ora è tutto in regola».

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/15_maggio_13/lavori-abusivi-casa-paparesta-scatta-cartellino-rosso-comune-0226ee80-f951-11e4-bebe-2b86c4bd21d7.shtml

[pako76]

http://www.tgvercelli.it/page.php?id=5508

Profugo di Saluggia arrestato per violenze su una prostituta

Ha picchiato e violentato una prostituta di Torino. Per questo un profugo ospite nella struttura di Saluggia, ma arrivato fino al capoluogo, è stato arrestato. Protagonista della disavventura una nigeriana di 26 anni che ha denunciato le aggressioni subite alla Compagnia dei Carabinieri di Chivasso. L'uomo di 32 anni, come detto ospite nella struttura di Saluggia, avrebbe abusato della donna due volte: la prima il 4 maggio a Villareggia, la seconda volta quando, ieri, insieme ad un compagno, l'avrebbe minacciata con un coccio di vetro. L'uomo, entrato illegalmente, è in Italia dal 16 aprile scorso.

Bè dovranno pur scopare queste migliaia di uomini che sbarcano in Italia. Non ci avevano pensato al governo prima di mandare le navi della Marina Militare a prenderli?

[Miky88]

Bari, manifesti selvaggi sui cassonetti: Amiu contro Fitto

Cassonetti dell’indifferenziata, bidoni della plastica e campane del vetro tappezzate di adesivi elettorali. A poco meno di tre settimane dal voto per le regionali in Puglia, i primi a distinguersi per le affissioni selvagge sono stati i supporter della lista Oltre con Fitto” (che sostengono il candidato alla presidenza Francesco Schittull)i. Gli adesivi verdi con il logo della lista - la formazione nata dalla spaccatura dei Ricostruttori di Raffaele Fitto con Forza Italia - sono attaccati su tutti i cassonetti di Bari. Ma l’Amiu non rimarrà a guardare. «Faremo anche quest’anno causa al giudice di pace per chiedere il risarcimento dei danni per la pulizia», spiega il presidente Gianfranco Grandaliano. Già nel 2013 due candidati furono costretti a pagare la multa

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/05/13/foto/oltre_fitto-114220677/1/#1

[Miky88]

Vendola «regala» cento milioni al prossimo governatore

Definirlo regalo è eccessivo. E forse anche fuori luogo. Si tratta di un atto di amministrazione, che costituisce una buona notizia per i conti regionali. Ma anche — e questo sarebbe il supposto regalo — per il governatore subentrante, che si tratti di Emiliano, Schittulli o chissà chi altri. La giunta regionale ha approvato lo schema di disegno di legge sul «Rendiconto 2014». È la chiusura dei conti dell’anno passato, ora dovrà andare alla valutazione della Corte dei conti. Ne emerge la possibilità che dal cospicuo «avanzo di amministrazione», restino liberi fino a cento milioni. Significa che quando la giunta subentrante, prevedibilmente a luglio o settembre, andrà a realizzare il canonico intervento di «variazione del bilancio», si ritroverà con un centinaio di milioni in più da poter spendere, rispetto alle previsioni. Solo in quella sede, peraltro, si potrà accertare la precisa quantità delle risorse «libere e spendibili». L’assessore al Bilancio Leonardo Di Gioia parla di «cento milioni», potrebbero essere qualcosa in meno o in più. È ovvio che occorrerà verificare con cura tutti i tabulati prima di dirlo.

I consorzi di bonifica
Si sa già a che cosa potrebbero servire le «risorse libere». Ci sarà da colmare un buco nelle entrate, provocato dalla manovra del premier Renzi sull’Irap. Il governo ha disposto un alleggerimento dell’imposta per le aziende che assumono. Siccome l’imposta è in parte destinata alle Regioni, queste si trovano ora a dover colmare il mancato gettito (per la Puglia una cifra attorno ai 30 milioni). Poi ci sarà da prevedere un’altra tranche di finanziamento per i consorzi di bonifica (dopo i primi 8,5 milioni). Inoltre, ci sarà da istituire un fondo di riserva a favore della sanità e da destinare risorse per il cofinanziamento dei fondi Ue. Nel corso della riunione della giunta è stata anche approvata una delibera sull’applicazione delle norme sul Patto di stabilità nel corso del 2014. Di Gioia ha molto criticato le disposizioni che hanno fin qui vincolato rigidamente la spesa regionale: il tetto alle spese era fissato da un parametro fisso, costituito dalla spesa del 2005. Con il 2015, cambiano le modalità di calcolo del Patto di stabilità: si passa ora a considerare il parametro del «saldo», ossia la differenza tra entrate e uscite, senza avere un limite fisso. Il che, secondo Di Gioia, dovrebbe consentire alla Regione maggiore possibilità di manovra.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/politica/15_maggio_12/vendola-regala-cento-milioni-prossimo-governatore-b82a14ac-f8e1-11e4-a8f4-e2a16d2dc25f.shtml

[Miky88]

Viale Unità d'Italia, asfalto sempre più giù. I residenti: "Rischio crollo"

Giorno dopo giorno, un continuo scorrere di automezzi, con l'asfalto a deteriorarsi e, apparentemente, sprofondare sempre più: su viale Unità d'Italia, a due passi da Largo Ciaia, si rischia di rivedere le scene di febbraio 2014, quando un'enorme buca si apri d'improvviso scoprendo un fosso profondo 3 metri, parte di un vano tecnico per costruzioni risalente agli anni '50 sopra il quale insisterebbe un consistente tratto della strada.

Il timore dei residenti è che possa verificarsi lo stesso episodio, visto che la piccola 'depressione' d'asfalto si trova a meno di un centinaio di metri dal luogo del crollo. In quell'occasione, per puro caso, non vi furono feriti.

http://www.baritoday.it/cronaca/strada-problemi-viale-unita-d-italia-asfalto.html