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Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:03
da Miky88
Pistola e fucili detenuti irregolarmente, scatta sequestro a Monopoli

Deteneva irregolarmente due fucili da caccia e una pistola. Le armi sono state sequestrate dalla polizia ad un monopolitano, nell'ambito di controlli effettuati in alcune contrade della cittadina, tra Cozzana, S. Bartolomeo, Sicarico.

Attraverso la realizzazione di nove posti di controllo, l’identificazione di 91 persone, di 39 veicoli e il controllo delle piazze cittadine e di numerosi soggetti sottoposti alle misure restrittive domiciliari, l’attività di prevenzione si è integrata con numerosi controlli amministrativi. Verifiche sono state eseguite anche in due centri scommesse del paese.

http://www.baritoday.it/cronaca/monopoli-controlli-polizia-sequestrati-pistola-fucili.html

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MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:03
da Miky88
Sorpresi a rubare in un'auto: 27enne in manette, complici in fuga

Sorpreso dagli agenti delle Volanti mentre, insieme a due complici, rubava all'interno di un'auto in sosta. A finire in manette, a Japigia, un 27enne barese accusato di furto aggravato in concorso.

I poliziotti in servizio di controllo nella zona, hanno notato in una via del quartiere Japigia i tre che armeggiavano nei pressi di un'autovettura. Alla vista degli agenti i tre si sono dileguati, ma il 27enne è stato raggiunto e bloccato, mentre gli altri due complici sono riusciti a fuggire.

L'auto presa di mira dai tre presentava effettivamente la serratura di una portiera danneggiata. In seguito, il proprietario dell’auto ha dichiarato che dalla borsa lasciata all’interno dell’autovettura era stato asportato un telefono cellulare, corrispondente a quello rinvenuto indosso al 27enne.

Il giovane, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della Autorità Giudiziaria in attesa del rito della direttissima.

http://www.baritoday.it/cronaca/japigia-furto-in-auto-arrestato-27enne.html

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MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:03
da Miky88
Dolce & Gabbana sceglie ancora Bari Vecchia: le figlie di Sylvester Stallone tra orecchiette e glamour

Orecchiette e glamour: Bari Vecchia sempre più set ideale per video e spot, anche di un brand prestigiosioso e iconico come Dolce&Gabbana. Dopo le photosession a N'derr à la lanz con la modella Rianne Ten Haken e il video girato tra viuzze e stradine con Sonia Ben Ammar, è stata la volta di Sistine e Sophia Stallone, figlie di Sylvester. Con loro le donne-pastaie del borgo antico, tra cui la signora Rosa, già finita qualche mese fa sulla pagina Instagram della nota casa di moda milanese. Sophia e Sistine ridono e scherzano afferrando un cumulo di orecchiette per la campagna DgEmotionEyes. Un altro spot per la città di Bari, visto da ogni parte del mondo attraverso i social.

http://www.baritoday.it/cronaca/spot-dolce-e-gabbana-bari-vecchia-sophie-sistine-stallone.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:04
da Miky88
"Nessuno tocchi l'uomo di Altamura", l'appello per salvare 'Ciccillo': no alla rimozione

'Ciccillo resti dov'è: nessuno tocchi l'uomo di Altamura'. A rilanciare l'appello, promuovendo una petizione online, è la Sigea (Società Italiana di Geologia Ambientale), che ha aderito al Coordinamento Europeo 'Salviamo l’Uomo di Altamura'. In particolare, a suscitare l'opposizione di molti esperti è l'ipotesi di un trasferimento dei reperti dalla loro sede naturale che dovrebbe servire a completare le ricerche.

"Si vuole evidenziare - ricorda Sigea in una nota - che i resti fossili umani rinvenuti in una grotta carsica dell’Alta Murgia, rappresentano un unico geologico e paleontologico d’inestimabile valore culturale, ambientale e scientifico che con altri geositi di questa porzione delle Murge, come la paleo superficie di Cava Pontrelli, con le numerose orme di dinosauro, e il Pulo di Altamura, dolina da crollo di notevoli dimensioni, attribuiscono al territorio un’identità unica e irripetibile. Questa irripetibilità a livello planetario ha permesso la candidatura di questa porzione di territorio murgiano a Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Ora rimuovere o modificare una delle unicità significherebbe già da subito far perdere all’intero territorio una potenzialità di tutela e valorizzazione a valenza mondiale, con ricadute negative sulle aspettative delle popolazioni locali. Se la rimozione potrebbe facilitare una musealizzazione dei reperti paleontologici a vantaggio dello sviluppo della cultura, questa, come accade ormai in molte parti del mondo più progredito, troverebbe maggiori vantaggi con molteplici ricostruzioni del contesto geologico paleontologico stratigrafico e con ricostruzioni virtuali. Ricostruzioni fisiche o virtuali offrirebbero alla rete museale mondiale la possibilità di far conoscere il reperto e il suo contesto naturale, magari attivando flussi culturali desiderosi di conoscere di persona il territoriale del ritrovamento".

"Dobbiamo essere certi - prosegue la nota - che ogni attività di ricerca scientifica sia svolta a garanzia assoluta di tutela di un unicum appartenente all’intera Umanità: la grotta carsica con il giacimento fossilifero contenente il Neanderthal più antico al mondo. Il reperto paleoantropologico oggi rischia di essere oggetto di campionamenti distruttivi e di essere irreversibilmente danneggiato. La petizione rivolta ai Ministeri competenti chiede informazioni sulle attività di ricerca in corso e le azioni di tutela del bene. Si chiede di conoscere quali autorizzazioni sono state rilasciate al fine di compiere prove distruttive sui campioni di roccia e sui campi dei resti fossili; quali prove distruttive effettuate e quali sono le azioni di vigilanza, indipendentemente dal progetto di ricerca, che controllino le attività autorizzate".

http://www.baritoday.it/cronaca/uomo-di-altamura-appello-sigea-contro-spostamento.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:04
da Miky88
I governatori più amati? Emiliano perde il primo posto: nella classifica 2017 è terzo

Scivola di due posizioni, ma resta sul podio, attestandosi al terzo posto. Michele Emiliano non è più il governatore 'più amato' d'Italia.

A dirlo è la classifica effettuata semestralmente da Monitor Index Research, che indaga la soddisfazione nei confronti di chi governa Regioni e città. L'indagine si riferisce al periodo marzo-giugno 2017, ed è stata condotta attraverso interviste telefoniche su un campione stratificato per caratteristiche socio-demografiche e geografiche.

Con il suo 56,1% dei consensi (l'1,3% in meno rispetto all'ultima rilevazione del 2016) Emiliano perde il primo posto, lasciandolo al governatore del Veneto Zaia (Lega Nord). Al secondo posto Chiamparino (56,4%), presidente del Piemonte eletto con il Pd, che in un anno ha guadagnato ben sei posizioni accrescendo il suo consenso del 6,2%.

http://www.baritoday.it/politica/i-governatori-piu-amati-emiliano-perde-il-primo-posto-nella-classifica-2017-e-terzo.html

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MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:05
da Miky88
Quaranta spettacoli e una nuova produzione: il Consorzio 'Teatri di Bari' pronto per la nuova stagione

Oltre quaranta spettacoli in cartellone, tra Kismet e Abeliano, una nuova produzione in scena nel marzo 2018, e ancora, laboratori teatrali e un'offerta specifica per famiglie e scuole. Il Consorzio 'Teatri di Bari' si appresta ad aprire la stagione 2017/2017, le cui proposte sono state presentate questa mattina in conferenza stampa.

L'incontro ha rappresentato anche l'occasione per fare il punto sui primi tre anni di attività del consorzio, costituito nel 2014 come noto dalle Cooperative Gruppo Abeliano, Teatro Kismet Opera e Coema e riconosciuto come Tric - Teatro di Rilevante Interesse Culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Diverse le collaborazioni, con 412 recite di compagnie ospitate (290 pugliesi) e 758 recite prodotte e distribuite in Italia e all’estero, per citare solo alcuni numeri. "La progettualità che il Consorzio Teatri di Bari ha voluto configurare è quella di una comunità; una comunità principalmente artistica – spiega Vincenzo Cipriano, direttore di Teatri di Bari - che vede coinvolti anche enti pubblici nazionali e internazionali, enti locali, scuole, imprese private e cittadini fruitori/spettatori dei servizi e dei progetti. Unico Teatro di rilevante interesse culturale (TRIC) della Puglia e del Meridione, il Consorzio Teatri di Bari ha tra i suoi obiettivi principali quello di essere punto di riferimento a livello regionale delle attività teatrali, dello spettacolo dal vivo e della cultura in generale".

Un percorso, quello dei Teatri di Bari, che continua volgendo lo sguardo alla tradizione e con il piglio di crescere nella sperimentazione. Da qui il titolo della nuova stagione “Futuri possibili radici”. Il cartellone degli spettacoli serali tra Kismet e Abeliano, firmati dal direttore artistico Vito Signorile, con la collaborazione di Teresa Ludovico, è stato presentato questa mattina. A marzo 2018 sul palco del Kismet una nuova produzione dei Teatri di Bari una riscrittura di Teresa Ludovico dell'Anfitrione di Plauto. “Il nostro obiettivo – spiega Vito Signorile, direttore artistico dei Teatri di Bari – è dare esempi e creare condizioni di partenza sempre più eque e lungimiranti per noi stessi e per i nostri giovani talenti. Possibili radici e nuova linfa verso nuove visioni e futuri sempre migliori”. Accanto alla proposta di teatro serale contemporaneo, la stagione dei Teatri di Bari avrà poi come sempre il suo cartellone per le famiglie e per le scuole che sarà presentato in un momento ad hoc a settembre, mentre è già possibile iscriversi ai numerosi laboratori teatrali rivolti a tutte le fasce d'età (dai bambini agli anziani) che cominceranno fra fine ottobre e inizio novembre. Oltre alla campagna membership che partirà da settembre, TdB propone anche quest'anno tre diverse formule di abbonamento una per l'Abeliano per la rassegna Actor; una per il Kismet e una per il teatro ragazzi con spettacoli a scelta tra “Famiglie a teatro” (Kismet) e “A teatro con mamma e papà” (Abeliano).

http://www.baritoday.it/eventi/cultura/teatri-di-bari-programma-stagione-2017.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:05
da Miky88
Vertenza Santa Maria, GVM: "Dopo un anno di trattative, costretti ad aprire procedura di mobilità"

"In merito alla procedura, ex art 223/91 avente ad oggetto l’esternalizzazione del servizio di ausiliariato che coinvolge 46 dipendenti, la direzione dell’Ospedale Santa Maria - GVM Care & Research - precisa che, dopo un anno di tentativi di condividere con i sindacati soluzioni propositive a salvaguardia dei livelli occupazionali per i lavoratori, si è trovata costretta ad aprire la procedura di mobilità".

All'indomani dello sciopero dei dipendenti e dell'incontro convocato in Regione, in una nota il gruppo GVM, che dal 2016 gestisce la clinica Santa Maria, interviene in merito alla vertenza che riguarda 46 ausiliari della struttura sanitaria.

"Già dal primo incontro - si legge nel comunicato diffuso dalla direzione della clinica - era stato chiarito che non è mai stata intenzione di Santa Maria privare i dipendenti del posto di lavoro, ma solamente integrarli da subito in SIA SCRL- società di gruppo - per gestire il personale che svolge le attività di supporto. La prima proposta infatti prevedeva l’assunzione con un CCNL diverso dall’attuale – fermo dal 2005 per la parte normativa e dal biennio 2006-2008 per la parte economica - che nel breve termine avrebbe portato i lavoratori a una parificazione e successivo miglioramento delle condizioni attuali".

"Oggi è stata avviata la fase istituzionale, nell’ambito della quale l’Ospedale Santa Maria reitera il proprio auspicio ad utilizzare i giorni residui della procedura per addivenire con i sindacati a soluzioni propositive e positive anche nell’interesse dei lavoratori nell’ambito della prospettata riorganizzazione. A tal riguardo esprime l‘apprezzamento per l’impegno profuso dalle Istituzioni nel supportare le parti aziendali e sindacali a condividere determinazioni volte a tutelare il più possibile la posizione dei lavoratori pur nel rispetto delle reciproche posizioni".

"L’obiettivo di GVM - conclude la nota - è unicamente quello di attuare un modello organizzativo che consente alle sue aziende un consolidamento, che può nel tempo portare aumento occupazionale territoriale, e offrire ai cittadini, un servizio di eccellenza sotto il profilo assistenziale e del custom care".

http://www.baritoday.it/economia/vertenza-santa-maria-gvm-costretti-ad-aprire-procedura-mobilita.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:05
da Miky88
Siccità e invasi sempre più vuoti, da domani AqP ridurrà la pressione idrica

Da domani l'AqP ridurrà in parte la pressione idrica nelle reti, a causa della siccità che da mesi sta investendo il territorio e in particolare le aree dove sono presenti gli invasi che riforniscono di acqua la Puglia e la Basilicata. La decisione è stata presa d'intesa con Autorità Idrica Pugliese, Regione Puglia e Autorità di Distretto dell’Appennino Meridionale. AqP manterrà, comunque, i livelli minimi previsti dalla Carta dei Servizi. Qualche problema potrebbe essere avvertito da chi abita ai piani alti degli edifici sprovvisti di autoclave o con poche capacità di riserva. La riduzione sarà effettuata con le valvole automatizzate che agiscono in base ad alcuni algoritmi, rendendo il tutto omogeneo e non legato a particolari luoghi o momenti della giornata.

Ad agosto, l'Acquedotto Pugliese aveva avviato una campagna per l'uso responsabile dell'acqua invitando i sindaci a emettere ordinanze e misure specifiche per contenere i consumi, ma anche i cittadini a dotarsi di impianti idrici interni adeguati ed evitando gli sprechi. Le condizioni meteorologiche, al momento, non stanno aiutando a riempire gli invasi che hanno perso 225 milioni di mc rispetto allo scorso anno, né ad aumentare la disponibilità d'acqua dalle storiche sorgenti di Caposele e Cassano Irpino, dove si registra un terzo in meno di volumi d'acqua rispetto alla media del periodo.

http://www.baritoday.it/cronaca/acqua-aqp-emergenza-riduzione-pressione-idrica.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:06
da Miky88
Manutenzione dello stadio San Nicola, Melini: "Condizioni indecenti e degrado nei bagni"

"Il sopralluogo era per verificare la situazione dello stadio, a mio avviso in totale degrado, con una manutenzione non adeguata e in condizioni indecenti". La consigliera comunale Irma Melini interviene sulla questione San Nicola: stamattina l'esponente di Scelgo Bari si è recata agli ingressi dell'astronave progettata da Renzo Piano, con l'obiettivo di entrarvi e controllare lo stato della struttura, a seguito di alcune segnalazioni con foto ricevute nei giorni scorsi e che immortalavano la situazione dei servizi igienici. Il sopralluogo, però, non è stato effettuato poiché alla consigliera non è stato consentito l'accesso, dopo aver parlato con alcuni componenti dello staff della Fc Bari.

"Nei giorni scorsi - spiega Melini - mi sono arrivate alcune immagini scattate da tifosi biancorossi durante l'ultima partita che ritraggono le condizioni dello stadio. Mi sembra di ascoltare qualche assessore del Comune che da sempre la colpa ai baresi ma non credo siano responsabili di strutture igieniche nel degrado. A mio parere nessuno sta manutenendo adeguatamente lo stadio. E' un problema non soltanto per il Comune proprietario ma anche per tutti noi. Invierò una richiesta di informazioni tramite pec". Melini sottolinea anche la questione della concessione e del bando quinquennale di gestione proposto dall'amministrazione cittadina, considerando anche la proposta di riqualificazione presentata dalla Fc Bari la scorsa estate: "E' assurdo che si sia provveduto alla quarta proroga - sostiene Melini - e non capiamo cosa impedisca al Comune la pubblicazione della gara per la gestione".

http://www.baritoday.it/cronaca/stadio-san-nicola-degrado-struttura-bagni-melini.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:08
da Miky88
Strade e marciapiedi di rifare, partono i lavori nel Municipio I

Da Torre a Mare al Murattiano, passando per alcune zone dei quartieri Madonnella, Libertà, Japigia. Hanno preso il via questa mattina gli interventi di manutenzione straordinaria stradale nel territorio del Municipio I, finanziati attraverso la seconda tornata di 5 milioni di euro stanziati appunto per il rifacimento di strade e marciapiedi cittadini.

I lavori hanno preso il via da Torre a Mare, con la realizzazione del nuovo marciapiede sul lato destro di via Bari (in direzione centro città). Si tratta di circa 800 metri da riqualificare completamente con la posa di nuovo asfalto e la messa a norma degli scivoli esistenti per i cittadini con disabilità. Saranno realizzate anche delle ampie quadrature per la delimitazione degli alberi di pino presenti, al fine di limitare il problema del sollevamento dell’asfalto dovuto alla crescita delle radici.

Tutti gli interventi - fanno sapere da Palazzo di Città - sono stati concordati con i territori di riferimento, recependo le richieste trasmesse dal Municipio.

“Abbiamo cominciato da un marciapiede di Torre a Mare malmesso e molto utilizzato per la presenza di diverse abitazioni e di un plesso scolastico su quel versante di via Bari - ha commentato Giuseppe Galasso - peraltro oggetto di molteplici segnalazioni legate ai disagi vissuti dai tanti pedoni che quotidianamente lo attraversano. Gli interventi su questo tratto di strada dureranno all’incirca quattro settimane e, a partire dal 9 ottobre, si sposteranno su via Abbrescia dove sarà allargato, per motivi di sicurezza, il marciapiedi antistante la chiesa Immacolata, da realizzare in basolato calcareo. A seguire, procederemo con le operazioni di posa di nuovo asfalto su via Tripoli, sempre a Torre a Mare, e successivamente con tutti gli altri interventi previsti dal progetto”.

Di seguito l’elenco delle strade del Municipio I oggetto degli interventi:

Rifacimento strade

- via Tripoli, Torre a Mare;

- via Giustina Rocca, fino all’ingresso dell’istituto Maiorano nei pressi di via La Pira;

- lungomare Nazario Sauro (piazzale antistante l’INPS);

- via De Giosa;

- via M. Pagano;

- corso Cavour, nel tratto compreso tra il Teatro Petruzzelli e piazza IV Novembre;

- piazza Eroi del Mare, nel tratto adiacente la Camera di Commercio;

- via Di Vagno, nelle corsie adiacenti il ponte Garibaldi;

- via F. Crispi (corsia dedicata ai bus);

- via Andrea da Bari (corsia dedicata ai bus nel tratto compreso tra via Principe Amedeo e piazza Umberto I);

- via Sabino Fiorese e parte di piazza Eroi del Mare;

- via Garruba, nel tratto compreso tra via Trevisani e via De Rossi.

Rifacimento marciapiedi

- via Bari, Torre a Mare (lato destro in direzione Bari);

- via Cardassi, nel tratto compreso tra via Abbrescia e corso Cavour (lato sinistro nel senso di marcia);

- via Montenegro;

- via Emanuele Mola, nel tratto compreso tra via Carulli e via Tanzi (lato sinistro nel senso di marcia);

- via Celentano, nel tratto compreso tra via De Giosa e via Abbrescia;

- via Ravanas, nel tratto compreso tra via Nicolai e via Garruba (lato sinistro nel senso di marcia);

- via Durazzo;

- via Caldarola, nel tratto compreso tra il civico 18/g e 18/f;

- via Abbrescia, sul sagrato antistante la chiesa;

- via Fontana Nuova, Torre a Mare;

- via Trevisani, nel tratto compreso tra via Abate Gimma e via Francesco Crispi (lato destro nel senso di marcia);

- molo San Nicola;

- via M. Mirenghi (lato sinistro nel senso di marcia da corso Giuseppe Mazzini a via Jatta e lato destro nel senso di marcia tra via Jatta e via Netti);

- strada detta della Marina, Torre a Mare;

- lungomare Nazario Sauro (piazzale antistante l’INPS);

- via Garruba (lato sinistro nel tratto compreso dal civico 95 al 163/a e lato destro nel senso di marcia nel tratto compreso tra via S. Visconti e via Q. Sella);

- via Ravanas (lato destro nel senso di marcia nel tratto compreso tra via Bovio e via P. Amedeo);

- strada detta della Marina, San Giorgio.

http://www.baritoday.it/cronaca/nuovo-asfalto-marciapiedi-lavori-torre-a-mare.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:09
da Miky88
"Aiutateci a pensare la Torre Quetta del futuro": Comune chiede aiuto ai baresi per il nuovo bando

"Leggeremo e analizzeremo tutte le vostre proposte e suggerimenti, con l'idea di inserirne qualcuna nel bando per migliorare il servizio". È l'assessore al Commercio di Bari Carla Palone a lanciare l'idea di un questionario aperto alla cittadinanza, utile a creare il testo della nuova gara pubblica per la gestione di Torre Quetta. L'area quest'estate ha avuto una vera e propria rinascita, con centinaia di baresi che hanno affollato i tanti chioschetti aperti con proposte alimentari che spaziavano dalla tradizione pugliese al sushi.

"L’anno scorso abbiamo scommesso sulla nuova vita di quell'area della città - spiega la Palone - e il risultato ha superato notevolmente le nostre aspettative, rendendo questa spiaggia, per tutta l’estate, uno dei luoghi più frequentati della città". Il risultato vuole quindi essere un punto di partenza per migliorare ancora, da qui l'idea di chiedere suggerimenti a chi il litorale lo frequenta e lo frequenterà ancora. Il questionario, raggiungibile a questo link, sarà accessibile da oggi fino alle 17 di mercoledì 4 ottobre. Dalle proposte raccolte partirà poi la scrittura del bando, che sarà pubblicato a breve sul sito del Comune. Interventi che si spera investiranno anche la zona al di là della torre, abbandonata nel degrado già a pochi giorni dall'inaugurazione estiva.

http://www.baritoday.it/cronaca/questionario-comune-bando-gestione-torre-quetta.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:10
da Miky88
Prefabbricati sul waterfront di San Girolamo, l'assessore: "Serviranno ad evitare gli allagamenti della fogna"

Quando in mattinata gli operai hanno montato i due prefabbricati di colore giallo all'interno della striscia di lavori del waterfront di San Girolamo, più di una voce di protesta si è alzata. Tra chi criticava l'eccessiva bruttezza delle due strutture e chi temeva servissero ad ospitare le centraline elettriche - con il conseguente ricettacolo di radiazioni elettromagnetiche - sul web la voce è corsa velocemente, invadendo prima le pagine Facebook dei comitato dei residenti di San Girolamo e poi la bacheca del sindaco di Bari Antonio Decaro.

"Tanta preoccupazione per nulla - ci tiene a precisare a BariToday l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -, visto che non si tratta di centraline elettriche, ma semplicemente dei vani in cui saranno ospitate le apparecchiature per il pompaggio dell'acqua della fogna bianca del quartiere". L'area è infatti spesso soggetta ad allagamenti durante i grandi periodi di pioggia e l'amministrazione si sta mobilitando per efficientare il sistema di drenaggio e scarico dei liquidi. "Chiaramente non andranno a finire dove la gente in futuro si farà il bagno, ma correrà parallela alla linea della costa, per poi essere sversata canaloni laterali".

Nessun pericolo per la salute dei residenti, quindi, visto che non ospiterà ripetitori elettromagnetici o telefonici. I due prefabbricati - montati all'angolo con via Don Cesare Franco - hanno però suscitato un po' di perplessità per l'impatto che avranno su un'area che presto sarà totalmente riqualificata. Anche qui, però, l'assessore invita cittadini e commercianti a non giudicare prima di vedere come si trasformerà il tratto. "Le strutture non potevano essere posizionato in altri posti, se non nella zona adiacente alle vecchie case popolari, il punto più centrale per sistemare le apparecchiature. E' comunque un'area al di fuori dell'allineamento libero del cantiere del waterfront". Il piano dell'amministrazione è quello di piantumare nell'area cespugli e alberature - come nel primo tratto già aperto del nuovo lungomare -, così da rendere meno visibili le strutture.

Tra i residenti e i commercianti dell'area ci sono pareri diversi sulla nuova opera. Commenti visibili all'interno del gruppo Facebook 'La voce di Marconi-San Girolamo-Fesca', dove spesso si discute delle ultime novità del cantiere del waterfront. C'è chi chiede di poter visionare il progetto esecutivo e avere maggiori delucidazioni sulle novità previste dal cantiere, chi invece cerca di prevedere cosa possano ospitare le strutture e chi invece invoca il ritorno del vecchio lungomare. Quest'ultimo viene però subito smentito da un altro iscritto: "Bello il vecchio lungomare vero? - commenta-. Dove ha visto molti morti e feriti per l’alta velocità, accessi al mare per disabili inesistenti, quando pioveva si creavano grandi distese di acqua creando il fenomeno dell’aquaplaning. Posso trovare altri mille difetti e/o pregi, ma a voi non piace progredire".

http://www.baritoday.it/cronaca/cantiere-lungomare-san-girolamo-prefabbricati-fogna-bianca-allagamenti.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:12
da Miky88
Parco Perotti nel mirino di vandali e prostitute: giostrine distrutte, graffiti e rifiuti sull'erba

Sarebbe dovuto essere il simbolo della rinascita e della legalità, dopo l'abbattimento dell'enorme 'torre' di Punta Perotti che deturpava il paesaggio circostante. Oggi invece la torre non c'è più, ma le 'brutture' in parte rimangono. Dalla spazzatura abbandonata ai graffiti, persino forme di prostituzione in pieno giorno, parco Perotti è ben lontana dall'essere un 'Parco della legalità', come nel 2008 l'allora sindaco di Bari Michele Emiliano lo ribattezzò.

Basta fare un giro in zona per accorgersene. Già all'interno del grande giardino è il vandalismo a fare da padrone: tra i fili d'erba spuntano piattini e bicchieri di plastica (forse residui di una festa di compleanno all'aperto), cartacce, bottiglie di vetro, pacchetti di sigarette abbandonate, persino una busta della spazzatura riempita e lasciata lì a deturpare il paesaggio. E sembra quasi uno scherzo, visto che il cestino della spazzatura è poco distante.

Non solo rifiuti però, il vandalismo qui si esprime anche in altre forme: dalle giostrine distrutte - alcune già recintate dalla Multiservizi per essere riparate - ai graffiti sui piloni, il pavimento e sulle panchine delle strutture coperte, è facile notare come ci vuole poco a rovinare una gran bell'opera. I 'writer', poi, non hanno risparmiato neanche i giochi dei bambini, dove spesso troviamo alcune scritte fatte con la bomboletta spray. Non se la passa poi meglio il campetto da basket nelle vicinanze, dove il pavimento è usurato in diversi punti - mettendo a rischio di infortunio i giocatori - e il canestro ha la rete che sta per distaccarsi del tutto.

Anche la manutenzione del verde pubblico alle volte crea scenari poco piacevoli. In alcuni punti, infatti, gli alberi non sono stati potati e con le foglie coprono le targhe commemorative delle vittime del disastro aereo di Capo Gallo del 2005, quando un aereo Atr 72 diretto in Tunisa ammarò per mancanza di benzina al largo di Palermo, uccidendo 16 passeggeri.

Nel parco è conservata anche una stele con i nomi delle vittime - fortunatamente ancora intatta -, che probabilmente non viene visitata da diverso tempo dalle istituzioni: la corona di fiori è ormai appassita e ha assunto un colore marroncino, che ben poco a che fare con la sacralità del monumento.

Va molto peggio però una volta che ci si incammina per l'area che circonda il parco, a pochi metri dall'ingresso della stazione 'Bari porta sud'. Nel vialone dove le macchine parcheggiano sembra un enorme discarica: i rifiuti - tra cui molte bottiglie di vetro abbandonate - sono abbandonati sull'asfalto, vicino ai cestini e tra le sterpaglie ai lati della strada. C'è anche una fermata dei bus Amtab, ma è impossibile sapere che linea passa da qui: la palina informativa è stata rimossa chissà quanto tempo fa. Qui se ci si incammina lungo il tratturo ci si trova davanti ad un vero spaccio: divani, materassi e altro mobilio abbandonati da chissà chi.

Se poi ci si incammina verso la stazione si viene accompagnati da un muro riempito completamente da graffiti colorati. Poi, seduta all'ombra per evitare il calore di mezzogiorno, troviamo anche una prostituta di origini africane in attesa di clienti poco distante dal sottopasso di accesso alla banchina dei treni, noncurante della presenza a pochi metri di bambini che giocano a pallone. Insomma, tanti problemi, "e neanche una pattuglia di polizia municipale per fermare il fenomeno" nota sconsolato un runner di passaggio.

http://www.baritoday.it/cronaca/parco-perotti-degrado-rifiuti-giostrine-distrutte-prostituzione-vandali.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: mer set 27, 2017 18:12
da Miky88
Anziano morto dopo un intervento al Policlinico, la Procura indaga per omicidio colposo

Indaga per omicidio colposo - al momento a carico di ignoti - la Procura di Bari per il caso del 75enne di Modugno deceduto due giorni fa nel Policlinico di Bari. L'anziano, sottoposto ad un intervento di colecistectomia, sarebbe deceduto per un probabile infarto intestinale.

Il 75enne un anno fa era stato sottoposto ad un intervento di rimozione di calcoli renali, poi lo scorso 11 settembre era tornato a ricoverarsi per la colecistectomia da eseguire in laparoscopia. Dopo l'operazione, eseguita il 13 settembre, il paziente avrebbe iniziato ad avvertire dolori addominali e sarebbe stato sottoposto nei dieci giorni successivi ad altri quattro interventi chirurgici fino al decesso nel reparto di rianimazione il 25 settembre. Su richiesta del pm Manfredi Dini Ciacci sarà disposta l'autopsia per accertare eventuali responsabilità del personale sanitario che ha avuto in cura l'anziano.

http://www.baritoday.it/cronaca/uomo-morto-policlinico-intervento-indagine-omicidio-colposo.html

Re: Accade Oggi

MessaggioInviato: gio set 28, 2017 17:54
da Miky88
Estorsioni ai commercianti di Japigia, chieste 37 condanne per il clan Parisi

Trentasette condanne e pene comprese tra i 14 e 16 anni di reclusione: questa la richiesta del Pm nell'ambito del processo che vede imputati diversi membri del clan Parisi. Il fascicolo della Procura di Bari parla di decine di episodi di estorsione ai cantieri edili, compiuti - secondo l'accusa - imponendo guardiani e carichi di merci da fornitori amici. Nel processo figura anche il Savinuccio Parisi, capo del clan che controllava Japigia, per il quale il pm della Dda di Bari - Patrizia Rautiis - ha chiesto otto anni di reclusione.

Non è sua, invece, la pena più alta richiesta dal pm: per il nipote del boss, il 31enne Tommaso Parisi, soprannominato 'Frichicchio', è stata chiesta una condanna a 14 anni di carcere. Condanne rispettivamente a 12 e a 10 anni di reclusione sono state chieste per i fratelli del boss, Giuseppe (detto 'Mames') e Michele Parisi ('Gelatina') e a 10 anni per il boss Eugenio Palermiti. Tra gli imputati ci sono anche alcuni imprenditori edili accusati di concorso esterno in associazione mafiosa, per i quali la Dda ha chiesto condanne fra i 6 anni e 8 mesi di carcere e i 4 anni e 6 mesi.

Il processo sta venendo celebrato con rito abbreviato dinanzi al gup del Tribunale di Bari Alessandra Susca. I fatti contestati risalgono agli anni 2010-2015, con gli imputati che rispondono, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto di armi, lesioni personali, violazione di domicilio, invasione di terreni ed edifici, furto, illecita concorrenza con minaccia e violenza, favoreggiamento. Nel processo si sono costituiti parti civili Comune di Bari, IACP, Associazione Antiracket, Ance, Confindustria, due aziende edili (Debar Costruzioni spa e Spazi Moderni srl) e tre imprenditori baresi, che hanno quantificato risarcimenti danni fino a 100mila euro. Le arringhe inizieranno il 4 ottobre e la sentenza è attesa per gennaio.

Le indagini della Squadra Mobile coordinate dalla Dda di Bari portarono nel marzo 2016 all'arresto di 30 imputati nel blitz cosiddetto 'Do ut des'. In carcere finì anche Tommy Parisi, cantante neomelodico e figlio del boss 'Savinuccio', poi scarcerato dal gip un paio di settimane dopo l'arresto, che non ha scelto il rito alternativo ed è a giudizio con altre 18 persone.

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