spacer
     

Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

In questa sezione diamo libero spazio alla fantasia ed alle curiosità di tutti i fratelli biancorossi.

Moderatori: sirius, Pino, divin gallo

Tuco

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 18493
Iscritto il: mar gen 04, 2011 0:18
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Tuco » mer giu 29, 2016 11:58


Rosencratz ha scritto:
In ogni luogo dal 1982 ha scritto:
Rosencratz ha scritto:Credo ci si sta soffermando troppo sulle conseguenze economiche (importanti) e poco su quelle politiche. Questo referendum e' stata la prima breccia nel muro dell'Unione Europea dove altri movimenti e paesi potrebbero buttarsi nel tentativo di allagarlo portando alla distruzione della UE. La UE non e' un'organizzazione perfetta, ha commesso errori (gestione della crisi Greca come ultimo esempio) ma ha comunque garantito il periodo di pace piu' lungo nella storia el nostro continente. E' stato anche un valido baluardo per evitare derive autoritarie di tanti stati. Mi domando cosa sarebbe di paesi come Polonia e Ungheria senza l'UE. Mi domando cosa sarebbe stato dell'Italia berlusconiana senza i moniti e i paletti dell'Unione Europeo. La cosa che mi preoccupa di piu' e' che questo voto renderra' piu' forti tutti i movimenti i estrema destra perche' il loro programma di uscita dall'Europa e' possibile non importa le conseguenze.

Vero ma allo stesso tempo questa doccia gelata potrebbe rivelarsi utile e "svegliare" le istituzioni europee che poco hanno fatto proprio a livello politico.


Questa e' la speranza di tutti ma purtroppo rischia di rimanere una speranza. L'UE si muove all'unisono e gia' ci sono al potere governi che sono euroscettici. In che direzione muoversi? E' chiaro che l'EURO senza un governo unico fara' fatica a funzionare a meno di cambiare le sue regole (poteri della Baca Centrale per esempio). Cosa fanno gli stati fuori dall'EURO ma nella UE? Qualsiasi tentativo di andare un maggiore cordinazione politica o rafforzamento (elezione diretta del presidente per esempio) rafforzerebbe il messaggio dei nazionalisti.

Ci vorrebbe una visione che scaldi i cuori e una leadership piu' forte. Siamo in mezzo ad un fiume, immobili, incapaci di decidere se andare avanti o tornare indietro mentre la corrente ci porta via. La classe politica europea e' troppo debole e incapace di farsi carico delle proprie responsabilita'. Si pensa a mettere qualche toppa li e lá all'interno sempre di una visione neoliberista che sta creano quelle crepe che si sta cercando di riparare

Onestamente?Ci credo molto ma molto poco, anzi, non ci credo affatto.Sono tanti,troppi anni che i popoli europei si lamentano di come non funziona politicamente l'Europa, se ci aggiungiamo che dinanzi alle due più grandi crisi che abbiamo veduto nell'ultimo lustro, ovvero Crisi Economica e Crisi Migratoria, l'UE altro non ha fatto che occuparsi solo di banche, pareggi di bilancio, austerità, inerzia assoluta sulle coste europee, de-responsabilità e nno condivisione di alcun piano per far fronte alle cause ed agli effetti della migrazione di centinaia di migliaia di persone, ebbene come possono le persone oggi avere anche un briciolo di fiducia in questo elefante paralizzato chiamato UE?Io non ne ho alcuna ed anche se non casco alle sirene lepeniste o salviniane ciò non toglie che al momento non vedo alcuna soluzione di tipo europeo.

c' caus

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 15078
Iscritto il: dom ago 30, 2009 18:45
Località: Umbria
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda c' caus » mer giu 29, 2016 12:17


L'Europa federale (i famosi "Stati Uniti d'Europa") è un sogno ma anche una visione, una prospettiva. E sulla carta la migliore opportunità di pace e prosperità. Poi c'è la politica che dovrebbe dare sostanza a quella prospettiva. La storia ci dice che se si tornasse all'Europa delle nazioni (dei nazionalismi?) il rischio di guerre e dittature sarebbe la prospettiva più plausibile. Dunque le classi dirigenti politiche si mettessero una mano sulla coscienza e cominciassero a fare scelte politiche coraggiose piuttosto che giocare col fuoco e con la vita degli europei (l'ottimo Pannella diceva che le scelte coraggiose possono essere "impopolari ma non antipopolari"). Certo c'è anche un'altra aternativa, una lenta decadenza di cui già si vedono i segnali in Europa.
"Faccio una analisi a 300°: gli altri 60° li tengo per me" - Francesco Scoglio

Rosencratz

Avatar utente
Moderatore
Moderatore
 
Messaggi: 16849
Iscritto il: dom dic 05, 2004 13:38
Località: Dublino
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Rosencratz » mer giu 29, 2016 14:06


Che la speranza di un cambiamento in meglio dell'UE e' minima, credo siamo d'accordo tutti. Come siamo d'accordo tutti nell'evidenziare tutti i suoi limiti: scarsa democrazia, vicina alle lobby e incapace di affronatare le emergenze in quanto il suo proesso decisionale e' troppo lento.

Detto questo faremmo un errore, oltre a fare il gioco di chi vuole tornare indietro soffermarsi solo sui limiti. Oltre al perodo di pace garantito, credo sia il momento anche di spiegare i benefici di tale organizzazione e sulle ragioni per cui e' importante augurarsi la sua sopravvivenza. Tra le tante cose la UE ha garantito una crescita delle economie aumentando gli scambi intra europei, ha garantito la sicurezza di prodotti , rafforzato il diritto dei consumatori, aumentato gli scambi e la collaborazione scientifica permettendo di manttenere il paso con gli USA, rafforzato diritti, imposto obbiettivi da raggiungre ai singoli paesi per migliorare le condizioni di vita (inquinamento, smaltimento rifiuto, sanita'), etc

Una cosa che spesso si sottovaluta e che il presente pone una serie di sfide globali e risolvibili solo a livello globale attraverso la collaborazione degli stati.Per esempio il riscaldamento globale impone una soluzione globale piu' facilemente raggiungibile se i popoli lavorassero all'interno di strutture sovranazionali come l'EU imponendo a tutti gli stessi obblighi e obbiettivi. L'Europa e' stata una degli artefici della liberalizzazione della finanza e uno dei motori principali del neoliberismo. Una volta deregolato il mercato, non si puo' pensare di tornare indietro all'interno di un'ottica nazionale. Se un paese decidesse d'isolarsi e attuare politiche differenti in contrasto ai mercati, condannarebbe alla poverta' i propri cittadini. Il mercato va regolarizzato e la finanza posta all'interno di una serie di regole che ne limitano i comportamenti predatoti e rischiosi e questo puo' essere fatto solo insieme e una struttura come la UE puo' aiutare in questo senso. Anche le sfide migratorie vanno risolte insieme, cosa sarebbe dell'Italia e della Grecia se fossero chiamate da sole a contrastare il fenomeno?
«Chi insegna che non la ragione, ma l'amore sentimentale deve governare, apre la strada a coloro che governano con l'odio.» Karl Popper

Serie A o serie B, quando gioca il Bari e' sempre Champions League

viewtopic.php?f=6&t=89824&hililit

Fabio Volcano

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 4708
Iscritto il: sab lug 19, 2003 10:10
Località: Edinburgh (Scotland)
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Fabio Volcano » mer giu 29, 2016 15:02


Vi scrivo da una Scozia molto incazzata... da una città che ha votato al 75% per rimanere.
La sensazione che ho sempre avuto seguendo i dibattiti è che giù in Inghilterra i labour abbiano giocato sporco, ufficialmente pro Ue ma non ho mai visto Corbyn impegnato nei dibattiti televisivi. I labour volevano mantenere due piedi in una scarpa: da un lato restare in UE (per tenere contenta la parte "blairista") dall'altro non scontentare la working class (che era per uscire a stragrande maggioranza e questo in tutto il regno).
Cameron altro grande responsabile. Ha indetto il referendum per avere una base più forte in vista dei negoziati con la UE non rendendosi conto che veramente gli inglesi avrebbero votato per uscire. La situazione gli è sfuggita di mano e a nulla è valso il suo impegno nella campagna per restare, forse è quello che si è impegnato più di tutti in assoluto.
Eppure per il remain la campagna era facilissima per due motivi:
1) la pochezza degli argomenti dei sostenitori del leave (ovvero il controllo dell'immigrazione e l'entrata della Turchia in Ue). Questo perché alla fine il regno unito ha davvero poco da lamentarsi sulla ue, ci erano dentro in posizione privilegiata e alle loro condizioni. Ecco perchè non li sopportavo pur odiando la Ue...
2) il rischio di disgregazione del regno. Stranamente pochi ne hanno parlato eppure era secondo me l'argomento chiave per i remain per vincere. La Scozia è legittimata al secondo referendum, perché in occasione del referendum sull'indipendenza Londra promise loro che non li avrebbero mai spinti fuori dalla UE, cosa poi successa. E a sentire il dibattito parlamentare ieri a Holyrood non è solo lo SNP a chiedere il referendum. E poi c'è la questione potenzialmente esplosiva dell'Irlanda del nord, con un confine che dividerà ancora di più le comunità nazionaliste del nord e della repubblica (anche qui venendo meno a uno dei capisaldi degli accordi di pace, ovvero la libera circolazione degli irlandesi attraverso il confine).
Ci sarebbe tanto da dire, il premier scozzese ha ribadito che noi immigrati Ue verremo protetti in Scozia, purtroppo però io sono dipendente di un ente britannico e in caso di indipendenza...


Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk

Pit

Del Bari Seguace
Del Bari Seguace
 
Messaggi: 862
Iscritto il: mer gen 07, 2015 15:01
Località: Libertà
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Pit » mer giu 29, 2016 15:05


Tuco ha scritto:
Rosencratz ha scritto:
In ogni luogo dal 1982 ha scritto:
Rosencratz ha scritto:Credo ci si sta soffermando troppo sulle conseguenze economiche (importanti) e poco su quelle politiche. Questo referendum e' stata la prima breccia nel muro dell'Unione Europea dove altri movimenti e paesi potrebbero buttarsi nel tentativo di allagarlo portando alla distruzione della UE. La UE non e' un'organizzazione perfetta, ha commesso errori (gestione della crisi Greca come ultimo esempio) ma ha comunque garantito il periodo di pace piu' lungo nella storia el nostro continente. E' stato anche un valido baluardo per evitare derive autoritarie di tanti stati. Mi domando cosa sarebbe di paesi come Polonia e Ungheria senza l'UE. Mi domando cosa sarebbe stato dell'Italia berlusconiana senza i moniti e i paletti dell'Unione Europeo. La cosa che mi preoccupa di piu' e' che questo voto renderra' piu' forti tutti i movimenti i estrema destra perche' il loro programma di uscita dall'Europa e' possibile non importa le conseguenze.

Vero ma allo stesso tempo questa doccia gelata potrebbe rivelarsi utile e "svegliare" le istituzioni europee che poco hanno fatto proprio a livello politico.


Questa e' la speranza di tutti ma purtroppo rischia di rimanere una speranza. L'UE si muove all'unisono e gia' ci sono al potere governi che sono euroscettici. In che direzione muoversi? E' chiaro che l'EURO senza un governo unico fara' fatica a funzionare a meno di cambiare le sue regole (poteri della Baca Centrale per esempio). Cosa fanno gli stati fuori dall'EURO ma nella UE? Qualsiasi tentativo di andare un maggiore cordinazione politica o rafforzamento (elezione diretta del presidente per esempio) rafforzerebbe il messaggio dei nazionalisti.

Ci vorrebbe una visione che scaldi i cuori e una leadership piu' forte. Siamo in mezzo ad un fiume, immobili, incapaci di decidere se andare avanti o tornare indietro mentre la corrente ci porta via. La classe politica europea e' troppo debole e incapace di farsi carico delle proprie responsabilita'. Si pensa a mettere qualche toppa li e lá all'interno sempre di una visione neoliberista che sta creano quelle crepe che si sta cercando di riparare

Onestamente?Ci credo molto ma molto poco, anzi, non ci credo affatto.Sono tanti,troppi anni che i popoli europei si lamentano di come non funziona politicamente l'Europa, se ci aggiungiamo che dinanzi alle due più grandi crisi che abbiamo veduto nell'ultimo lustro, ovvero Crisi Economica e Crisi Migratoria, l'UE altro non ha fatto che occuparsi solo di banche, pareggi di bilancio, austerità, inerzia assoluta sulle coste europee, de-responsabilità e nno condivisione di alcun piano per far fronte alle cause ed agli effetti della migrazione di centinaia di migliaia di persone, ebbene come possono le persone oggi avere anche un briciolo di fiducia in questo elefante paralizzato chiamato UE?Io non ne ho alcuna ed anche se non casco alle sirene lepeniste o salviniane ciò non toglie che al momento non vedo alcuna soluzione di tipo europeo.



Inviato dal mio HTC One mini con FC Bari 1908 News
soloBARI

Rosencratz

Avatar utente
Moderatore
Moderatore
 
Messaggi: 16849
Iscritto il: dom dic 05, 2004 13:38
Località: Dublino
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Rosencratz » mer giu 29, 2016 15:42


Fabio Volcano ha scritto:Vi scrivo da una Scozia molto incazzata... da una città che ha votato al 75% per rimanere.
La sensazione che ho sempre avuto seguendo i dibattiti è che giù in Inghilterra i labour abbiano giocato sporco, ufficialmente pro Ue ma non ho mai visto Corbyn impegnato nei dibattiti televisivi. I labour volevano mantenere due piedi in una scarpa: da un lato restare in UE (per tenere contenta la parte "blairista") dall'altro non scontentare la working class (che era per uscire a stragrande maggioranza e questo in tutto il regno).
Cameron altro grande responsabile. Ha indetto il referendum per avere una base più forte in vista dei negoziati con la UE non rendendosi conto che veramente gli inglesi avrebbero votato per uscire. La situazione gli è sfuggita di mano e a nulla è valso il suo impegno nella campagna per restare, forse è quello che si è impegnato più di tutti in assoluto.
Eppure per il remain la campagna era facilissima per due motivi:
1) la pochezza degli argomenti dei sostenitori del leave (ovvero il controllo dell'immigrazione e l'entrata della Turchia in Ue). Questo perché alla fine il regno unito ha davvero poco da lamentarsi sulla ue, ci erano dentro in posizione privilegiata e alle loro condizioni. Ecco perchè non li sopportavo pur odiando la Ue...
2) il rischio di disgregazione del regno. Stranamente pochi ne hanno parlato eppure era secondo me l'argomento chiave per i remain per vincere. La Scozia è legittimata al secondo referendum, perché in occasione del referendum sull'indipendenza Londra promise loro che non li avrebbero mai spinti fuori dalla UE, cosa poi successa. E a sentire il dibattito parlamentare ieri a Holyrood non è solo lo SNP a chiedere il referendum. E poi c'è la questione potenzialmente esplosiva dell'Irlanda del nord, con un confine che dividerà ancora di più le comunità nazionaliste del nord e della repubblica (anche qui venendo meno a uno dei capisaldi degli accordi di pace, ovvero la libera circolazione degli irlandesi attraverso il confine).
Ci sarebbe tanto da dire, il premier scozzese ha ribadito che noi immigrati Ue verremo protetti in Scozia, purtroppo però io sono dipendente di un ente britannico e in caso di indipendenza...


Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk


Ciao Fabio, sempre un piacere leggere i tuoi rari commenti. In irlanda si vive sul chi va la. Da una parte si sogna l'unione politica dell'isola, dall'altra si ha paura degli effetti econimici del brexit (soprattutto per il settore agricolo) e l'impatto sul processo di pace.
«Chi insegna che non la ragione, ma l'amore sentimentale deve governare, apre la strada a coloro che governano con l'odio.» Karl Popper

Serie A o serie B, quando gioca il Bari e' sempre Champions League

viewtopic.php?f=6&t=89824&hililit

saverio67

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 27207
Iscritto il: ven giu 27, 2003 13:22
Località: Rione S. Cataldo
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda saverio67 » mer giu 29, 2016 18:36


Fabio Volcano ha scritto:Vi scrivo da una Scozia molto incazzata... da una città che ha votato al 75% per rimanere.
La sensazione che ho sempre avuto seguendo i dibattiti è che giù in Inghilterra i labour abbiano giocato sporco, ufficialmente pro Ue ma non ho mai visto Corbyn impegnato nei dibattiti televisivi. I labour volevano mantenere due piedi in una scarpa: da un lato restare in UE (per tenere contenta la parte "blairista") dall'altro non scontentare la working class (che era per uscire a stragrande maggioranza e questo in tutto il regno).
Cameron altro grande responsabile. Ha indetto il referendum per avere una base più forte in vista dei negoziati con la UE non rendendosi conto che veramente gli inglesi avrebbero votato per uscire. La situazione gli è sfuggita di mano e a nulla è valso il suo impegno nella campagna per restare, forse è quello che si è impegnato più di tutti in assoluto.
Eppure per il remain la campagna era facilissima per due motivi:
1) la pochezza degli argomenti dei sostenitori del leave (ovvero il controllo dell'immigrazione e l'entrata della Turchia in Ue). Questo perché alla fine il regno unito ha davvero poco da lamentarsi sulla ue, ci erano dentro in posizione privilegiata e alle loro condizioni. Ecco perchè non li sopportavo pur odiando la Ue...
2) il rischio di disgregazione del regno. Stranamente pochi ne hanno parlato eppure era secondo me l'argomento chiave per i remain per vincere. La Scozia è legittimata al secondo referendum, perché in occasione del referendum sull'indipendenza Londra promise loro che non li avrebbero mai spinti fuori dalla UE, cosa poi successa. E a sentire il dibattito parlamentare ieri a Holyrood non è solo lo SNP a chiedere il referendum. E poi c'è la questione potenzialmente esplosiva dell'Irlanda del nord, con un confine che dividerà ancora di più le comunità nazionaliste del nord e della repubblica (anche qui venendo meno a uno dei capisaldi degli accordi di pace, ovvero la libera circolazione degli irlandesi attraverso il confine).
Ci sarebbe tanto da dire, il premier scozzese ha ribadito che noi immigrati Ue verremo protetti in Scozia, purtroppo però io sono dipendente di un ente britannico e in caso di indipendenza...


Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk


Ciao Fabio. Credimi, lo chiedo davvero per capire. Puoi completare la frase con i puntini?
4/2/2015. Ciao Pierigno.


Questo è un blocco di testo che può essere aggiunto in fondo ai tuoi messaggi. Il limite caratteri è di 450.

22

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1770
Iscritto il: dom giu 20, 2004 1:04
Località: BARI - Levante
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda 22 » mer giu 29, 2016 20:31


che noia sempre la solita propaganda pro EU nei messaggi...ovunque. Non si tratta solo di questo forum.
Del resto la gente di sinistra è sempre più attiva in politica ,e questo si traduce nella propaganda di cui sopra.

velocemente
-La pace garantita dall'EU negli ultimi 70 anni. FALSO.
Prima di tutto a garantirla semmai è stata esclusivamente la mutua reciproca distruzione assicurata dalla bomba atomica.Ma va bene soprassediamo pure...

L'EU non ha garantito alcuna pace.

C'è stata una guerra in europa,quella della Jugoslavia,molto sanguinosa pergiunta.
In realtà si è trattato di varie guerre ma per semplicità parliamo di guerre jugoslave.
Con l'ultima della serie è stato creato il kosovo,uno stato in mano alla mafia jhiadista/e non, da cui arrivano le armi per il mercato nero di tutta europa.

Senza contare gli attentati terroristici che hanno insaguinato l'europa in questi anni.Le famose guerre assimetriche.


L'unione europea ha pesanti responsabilità anche nella crisi ucraina (conflitto ancora in corso), visto che sapeva benissimo che non bisognava alterare lo stato di neutralità della Ucraina e che il suo intervento nel colpo di stato di piazza maidan,riuscito grazie anche all'aiuto degli americani tramite Cia, avrebbe irritato e provocato una reazione difensiva della Russia.Reazione che è arrivata,e che ha dapprima portato all'annessione della Crimea (tramite referndum però..non inventadosi porcate in stile kosovo) , e poi alla destabilizzazione dei rapporti con Mosca.
Insomma l'EU e il suo padrone,l'America,potrebbero portarci addirittura alla terzza guerra mondiale.

Non male per un istituzione vista come portatrice di pace.



-La la prosperità sotto l'unione europea.
Sfido chiunque ad affermare che sotto l'euro,che dell'istituzione europea è il prodotto principale, abbiamo prosperato (come ho letto in qualche post addietro). Non è vero,forse lo è per i tedeschi.I francesi sono in stallo, noi in recessione, i greci stanno morendo d'inedia.


Stendiamo infine un velo pietoso per ciò che ho letto a riguardo di ungheria e polonia...loro almeno un governo eletto ce l'hanno,noi no.Ci tocca sorbirci il 3 governo di fila ,non eletto ,e questo a causa di un ex presidente della repubblica,fra l'altro convinto europeista.
Come si dice...ah si guardare la pagliuzza...

baresedoc85

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 13083
Iscritto il: gio mag 07, 2009 16:28
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda baresedoc85 » mer giu 29, 2016 23:26


22 ha scritto:Ci tocca sorbirci il 3 governo di fila ,non eletto ,e questo a causa di un ex presidente della repubblica,fra l'altro convinto europeista.
Come si dice...ah si guardare la pagliuzza...

come si dice... l'ignoranza... torna a studiare educazione civica alle medie

Fabio Volcano

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 4708
Iscritto il: sab lug 19, 2003 10:10
Località: Edinburgh (Scotland)
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Fabio Volcano » mer giu 29, 2016 23:36


saverio67 ha scritto:
Fabio Volcano ha scritto:Vi scrivo da una Scozia molto incazzata... da una città che ha votato al 75% per rimanere.
La sensazione che ho sempre avuto seguendo i dibattiti è che giù in Inghilterra i labour abbiano giocato sporco, ufficialmente pro Ue ma non ho mai visto Corbyn impegnato nei dibattiti televisivi. I labour volevano mantenere due piedi in una scarpa: da un lato restare in UE (per tenere contenta la parte "blairista") dall'altro non scontentare la working class (che era per uscire a stragrande maggioranza e questo in tutto il regno).
Cameron altro grande responsabile. Ha indetto il referendum per avere una base più forte in vista dei negoziati con la UE non rendendosi conto che veramente gli inglesi avrebbero votato per uscire. La situazione gli è sfuggita di mano e a nulla è valso il suo impegno nella campagna per restare, forse è quello che si è impegnato più di tutti in assoluto.
Eppure per il remain la campagna era facilissima per due motivi:
1) la pochezza degli argomenti dei sostenitori del leave (ovvero il controllo dell'immigrazione e l'entrata della Turchia in Ue). Questo perché alla fine il regno unito ha davvero poco da lamentarsi sulla ue, ci erano dentro in posizione privilegiata e alle loro condizioni. Ecco perchè non li sopportavo pur odiando la Ue...
2) il rischio di disgregazione del regno. Stranamente pochi ne hanno parlato eppure era secondo me l'argomento chiave per i remain per vincere. La Scozia è legittimata al secondo referendum, perché in occasione del referendum sull'indipendenza Londra promise loro che non li avrebbero mai spinti fuori dalla UE, cosa poi successa. E a sentire il dibattito parlamentare ieri a Holyrood non è solo lo SNP a chiedere il referendum. E poi c'è la questione potenzialmente esplosiva dell'Irlanda del nord, con un confine che dividerà ancora di più le comunità nazionaliste del nord e della repubblica (anche qui venendo meno a uno dei capisaldi degli accordi di pace, ovvero la libera circolazione degli irlandesi attraverso il confine).
Ci sarebbe tanto da dire, il premier scozzese ha ribadito che noi immigrati Ue verremo protetti in Scozia, purtroppo però io sono dipendente di un ente britannico e in caso di indipendenza...


Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk


Ciao Fabio. Credimi, lo chiedo davvero per capire. Puoi completare la frase con i puntini?

... probabilmente chiuderebbe la sede di Edimburgo e o mi trasferiscono in una delle altre sedi britanniche oppure ridimensionano e me ne torno in Italia.

Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk

saverio67

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 27207
Iscritto il: ven giu 27, 2003 13:22
Località: Rione S. Cataldo
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda saverio67 » gio giu 30, 2016 0:17


Fabio Volcano ha scritto:
saverio67 ha scritto:
Fabio Volcano ha scritto:Vi scrivo da una Scozia molto incazzata... da una città che ha votato al 75% per rimanere.
La sensazione che ho sempre avuto seguendo i dibattiti è che giù in Inghilterra i labour abbiano giocato sporco, ufficialmente pro Ue ma non ho mai visto Corbyn impegnato nei dibattiti televisivi. I labour volevano mantenere due piedi in una scarpa: da un lato restare in UE (per tenere contenta la parte "blairista") dall'altro non scontentare la working class (che era per uscire a stragrande maggioranza e questo in tutto il regno).
Cameron altro grande responsabile. Ha indetto il referendum per avere una base più forte in vista dei negoziati con la UE non rendendosi conto che veramente gli inglesi avrebbero votato per uscire. La situazione gli è sfuggita di mano e a nulla è valso il suo impegno nella campagna per restare, forse è quello che si è impegnato più di tutti in assoluto.
Eppure per il remain la campagna era facilissima per due motivi:
1) la pochezza degli argomenti dei sostenitori del leave (ovvero il controllo dell'immigrazione e l'entrata della Turchia in Ue). Questo perché alla fine il regno unito ha davvero poco da lamentarsi sulla ue, ci erano dentro in posizione privilegiata e alle loro condizioni. Ecco perchè non li sopportavo pur odiando la Ue...
2) il rischio di disgregazione del regno. Stranamente pochi ne hanno parlato eppure era secondo me l'argomento chiave per i remain per vincere. La Scozia è legittimata al secondo referendum, perché in occasione del referendum sull'indipendenza Londra promise loro che non li avrebbero mai spinti fuori dalla UE, cosa poi successa. E a sentire il dibattito parlamentare ieri a Holyrood non è solo lo SNP a chiedere il referendum. E poi c'è la questione potenzialmente esplosiva dell'Irlanda del nord, con un confine che dividerà ancora di più le comunità nazionaliste del nord e della repubblica (anche qui venendo meno a uno dei capisaldi degli accordi di pace, ovvero la libera circolazione degli irlandesi attraverso il confine).
Ci sarebbe tanto da dire, il premier scozzese ha ribadito che noi immigrati Ue verremo protetti in Scozia, purtroppo però io sono dipendente di un ente britannico e in caso di indipendenza...


Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk


Ciao Fabio. Credimi, lo chiedo davvero per capire. Puoi completare la frase con i puntini?

... probabilmente chiuderebbe la sede di Edimburgo e o mi trasferiscono in una delle altre sedi britanniche oppure ridimensionano e me ne torno in Italia.

Sent from my ASUS_Z00AD using Tapatalk

Non ho capito. Mi rendo conto di non conoscere il tuo datore di lavoro. Grazie comunque e scusa per l'intromissione.

p.s.: ti si legge così raramente... abbiamo bisogno anche di te sul forum
4/2/2015. Ciao Pierigno.


Questo è un blocco di testo che può essere aggiunto in fondo ai tuoi messaggi. Il limite caratteri è di 450.

Rosencratz

Avatar utente
Moderatore
Moderatore
 
Messaggi: 16849
Iscritto il: dom dic 05, 2004 13:38
Località: Dublino
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda Rosencratz » gio giu 30, 2016 0:21


22 ha scritto:che noia sempre la solita propaganda pro EU nei messaggi...ovunque. Non si tratta solo di questo forum.
Del resto la gente di sinistra è sempre più attiva in politica ,e questo si traduce nella propaganda di cui sopra.

velocemente
-La pace garantita dall'EU negli ultimi 70 anni. FALSO.
Prima di tutto a garantirla semmai è stata esclusivamente la mutua reciproca distruzione assicurata dalla bomba atomica.Ma va bene soprassediamo pure...

L'EU non ha garantito alcuna pace.

C'è stata una guerra in europa,quella della Jugoslavia,molto sanguinosa pergiunta.
In realtà si è trattato di varie guerre ma per semplicità parliamo di guerre jugoslave.
Con l'ultima della serie è stato creato il kosovo,uno stato in mano alla mafia jhiadista/e non, da cui arrivano le armi per il mercato nero di tutta europa.

Senza contare gli attentati terroristici che hanno insaguinato l'europa in questi anni.Le famose guerre assimetriche.


L'unione europea ha pesanti responsabilità anche nella crisi ucraina (conflitto ancora in corso), visto che sapeva benissimo che non bisognava alterare lo stato di neutralità della Ucraina e che il suo intervento nel colpo di stato di piazza maidan,riuscito grazie anche all'aiuto degli americani tramite Cia, avrebbe irritato e provocato una reazione difensiva della Russia.Reazione che è arrivata,e che ha dapprima portato all'annessione della Crimea (tramite referndum però..non inventadosi porcate in stile kosovo) , e poi alla destabilizzazione dei rapporti con Mosca.
Insomma l'EU e il suo padrone,l'America,potrebbero portarci addirittura alla terzza guerra mondiale.

Non male per un istituzione vista come portatrice di pace.



-La la prosperità sotto l'unione europea.
Sfido chiunque ad affermare che sotto l'euro,che dell'istituzione europea è il prodotto principale, abbiamo prosperato (come ho letto in qualche post addietro). Non è vero,forse lo è per i tedeschi.I francesi sono in stallo, noi in recessione, i greci stanno morendo d'inedia.


Stendiamo infine un velo pietoso per ciò che ho letto a riguardo di ungheria e polonia...loro almeno un governo eletto ce l'hanno,noi no.Ci tocca sorbirci il 3 governo di fila ,non eletto ,e questo a causa di un ex presidente della repubblica,fra l'altro convinto europeista.
Come si dice...ah si guardare la pagliuzza...


Sara' retorica ma scrivendo da Dublino ti posso assicurare che la pace nel nord Irlanda sarebbe stata impossibile senza i fondi stanziati dall'Unione Europea e senza lo sviluppo economico dell'Irlanda grazie ai fondi euopei. Giusto per completare il discorso, ti faccio presente che la sinistra ha sempre ostacolato l'Unione Europea, essa e' frutto soprattutto della visione dei leader cattolici.Infatti i padri fondatori sono stati: Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi e Robert Schuman. Nessuno di questi era lontanamente di sinistra. Per maggiori informazioni leggi quello che hascritto Fabio VUlcano sul comportamento del partito laburista inglese in questo referendum. Starei attento a parlare di propaganda di sinistra dato che nessunoi sta chiedendo il voto per qualcuno.
«Chi insegna che non la ragione, ma l'amore sentimentale deve governare, apre la strada a coloro che governano con l'odio.» Karl Popper

Serie A o serie B, quando gioca il Bari e' sempre Champions League

viewtopic.php?f=6&t=89824&hililit

red_roby

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 23152
Iscritto il: mar gen 28, 2003 15:28
Località: e ora scrivono tutti su solobari.... mah
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda red_roby » gio giu 30, 2016 6:04


Credo che Fabio abbia rappresentato bene quello che è accaduto e soprattutto il fatto che sia i tories che il labour hanno giocato con un cerino tanto grosso da rimanerne bruciati, sottovalutando lo.
Io vedo un serio rischio di disgregazione di UK, le anime che la popolano, possono venir fuori in tutto il loro estremismo.
ALLahSS U BBar

In ogni luogo dal 1982

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 3311
Iscritto il: gio giu 12, 2014 7:00
Località: Asia
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda In ogni luogo dal 1982 » dom dic 02, 2018 5:22


Qui si parlava di Brexit e, pur con convinzioni personali variegate, si era quasi tutti d'accordo sul fatto che avremmo dovuto attendere qualche anno per verificare le conseguenze della volonta' del 52% dei votanti britannici.
A 30 mesi di distanza penso che quello che dice la Banca d'Inghilterra sia rilevante anche se non definitivo poiche' ancora nel campo delle previsioni.
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2 ... d=AEofqyoG

ucn1976delbariseguaci

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 14947
Iscritto il: mer mar 18, 2009 17:42
Località: BAAAAR
Highscores: 0

Re: Ufficiale: la Gran Bretagna resta nell'Ue

Messaggioda ucn1976delbariseguaci » dom dic 16, 2018 12:57


In ogni luogo dal 1982 ha scritto:Qui si parlava di Brexit e, pur con convinzioni personali variegate, si era quasi tutti d'accordo sul fatto che avremmo dovuto attendere qualche anno per verificare le conseguenze della volonta' del 52% dei votanti britannici.
A 30 mesi di distanza penso che quello che dice la Banca d'Inghilterra sia rilevante anche se non definitivo poiche' ancora nel campo delle previsioni.
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2 ... d=AEofqyoG

la ratifica sull'accordo tra la May e l'UE intanto è saltato, spostato ai primi di gennaio..secondo me tanto faranno che salterà tutto e non ci sarà la Brexit, il tempo passa e se dovesse saltare la May si perderanno altri mesi se non anni...si rischia di arrivare in stallo alle elezioni, con sonorissima sconfitta del Partito conservatore e allora si che con il governo liberal-progressista o si farà un nuovo referendum o si revocherà direttamente l'articolo di rescissione dall'UE
«Bevo e canto per la Bari, bevo e canto per la Nord, vengo al di là del risultato, c'ero, ci sono e ci sarò»

Precedente

Torna a NONSOLOBARI - PAROLE IN LIBERTA'

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 73 ospiti