spacer
     

Automobili italiane anni 60 - 70 - 80

In questa sezione diamo libero spazio alla fantasia ed alle curiosità di tutti i fratelli biancorossi.

Moderatori: sirius, Pino, divin gallo

joaopaulo1973

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 5640
Iscritto il: mer giu 23, 2004 17:58
Highscores: 0

Messaggioda joaopaulo1973 » mar giu 26, 2007 12:01


lancia fulvia coupè
Immagine

ALFA90

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1523
Iscritto il: sab giu 02, 2007 11:02
Località: Strada Provinciale Ceglie-Carbonara
Highscores: 0

Messaggioda ALFA90 » mar giu 26, 2007 13:47


quella in foto è la lancia beta montecarlo.
la stratos si vede nel film Napoli a mano armata con maurizio merli, dove la guida (scena ridicola) il bambino alto 1 metro manco fosse Niky Lauda

ALFA90

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1523
Iscritto il: sab giu 02, 2007 11:02
Località: Strada Provinciale Ceglie-Carbonara
Highscores: 0

Messaggioda ALFA90 » mar giu 26, 2007 13:48


suggerisco d cambiare il titolo del topic in "auto italiane anni 60-70-80" così parliamo legittimamente anche di lancia e alfaromeo!

U TRONIST

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8643
Iscritto il: ven mar 09, 2007 11:35
Località: A casa di Barbara B.
Highscores: 0

Messaggioda U TRONIST » mar giu 26, 2007 13:53


Immagine

ecco la stratos..............

U TRONIST

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8643
Iscritto il: ven mar 09, 2007 11:35
Località: A casa di Barbara B.
Highscores: 0

Messaggioda U TRONIST » mar giu 26, 2007 13:55


Immagine

e questa era una macchinetta che da bambino ricordo esser una delle piu´ belle dell´ epoca..........lancia gamma

holy smoke

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 6674
Iscritto il: lun ago 21, 2006 19:01
Highscores: 0

Messaggioda holy smoke » mar giu 26, 2007 13:57


basettoni, pantaloni a zampa, giacca di pelle e pistola nella cinta
Immagine
I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.

U TRONIST

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8643
Iscritto il: ven mar 09, 2007 11:35
Località: A casa di Barbara B.
Highscores: 0

Messaggioda U TRONIST » mar giu 26, 2007 14:01


ed ora una rarita´ , per vedere se siete "very intenditori" e competitivi...........
Immagine

U TRONIST

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8643
Iscritto il: ven mar 09, 2007 11:35
Località: A casa di Barbara B.
Highscores: 0

Messaggioda U TRONIST » mar giu 26, 2007 14:02


U TRONIST ha scritto:ed ora una rarita´ , per vedere se siete "very intenditori" e competitivi...........
Immagine


italianissima anche lei................

holy smoke

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 6674
Iscritto il: lun ago 21, 2006 19:01
Highscores: 0

Messaggioda holy smoke » mar giu 26, 2007 14:03


voi che siete ferrati in materia

la macchina di tom cruise in vanilla sky?
nera
anni 70 sicuro

mi sapreste dire che modello(e marca) è?
I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.

Happy77

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 11615
Iscritto il: ven lug 15, 2005 20:14
Località: Quarto Inferiore (BO)
Highscores: 0

Messaggioda Happy77 » mer giu 27, 2007 3:44



U ZAMP

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8233
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:13
Località: abito in Viale delle Regioni però me la faccio in via Cheren.
Highscores: 0

Messaggioda U ZAMP » mer giu 27, 2007 7:28


U TRONIST ha scritto:
U TRONIST ha scritto:ed ora una rarita´ , per vedere se siete "very intenditori" e competitivi...........
http://www.allsportauto.com/photoautre2 ... a_01_m.jpg


italianissima anche lei................


:lol:

Happy77

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 11615
Iscritto il: ven lug 15, 2005 20:14
Località: Quarto Inferiore (BO)
Highscores: 0

Messaggioda Happy77 » mer giu 27, 2007 11:17




Immagine

La Fiat 124 è una delle autovetture di produzione FIAT degli anni '60.
Quando venne presentata, nel 1966, la "124" aveva l'ambizione di proporsi come modello per la piccola borghesia italiana che, provenendo principalmente dalla "1100 D" e dalla "Fiat 1300", cercava un'auto più moderna, ma ugualmente solida, affidabile e rassicurante. Disponibile all'inizio con la sola carrozzeria berlina a 4 porte, la "124", benché integralmente nuova, proponeva soluzioni meccaniche classiche (trazione posteriore, retrotreno ad assale rigido, ma con molle e ammortizzatori coassiali, anziché balestre a foglia) ed una linea a tre volumi molto squadrata (e, quindi, secondo canoni dell'epoca, modernissima). Il motore, un nuovo 4 cilindri monoalbero di 1197cc da 60cv, abbinato ad un cambio manuale 4 marce, consentiva buone prestazioni (145 km/h) e consumi accettabili. Pochi mesi dopo il lancio della berlina vennero presentate la "Familiare" (meccanicamente identica alla berlina, salvo un rapporto al ponte più corto che favoriva la ripresa a pieno carico, ma penalizzava la velocità massima di 5 km/h, la "Sport Coupé" (cioè la versione coupé disegnata dal centro stile Fiat) e la "Sport Spider" (con la splendida carrozzeria di Pininfarina).
La Fiat 124 coupé
La Fiat 124 coupé

Immagine

Sia la "Sport Coupé" che la "Sport Spider", realizzate sul telaio accorciato della berlina, erano equipaggiate con un nuovo 4 cilindri bialbero di 1438 cc, in grado di erogare 90cv.

Il successo di pubblico e critica fu immediato, tanto che la 124 si vide assegnare il premio Auto dell'anno l'anno successivo alla sua presentazione.

Nel 1968 è la volta della "124 Special" (solo berlina). Oltre a finiture interne più ricche e ad alcune varianti estetiche (nuovo frontale con 4 fari, nuova griglia sul montante posteriore, maniglie porta incassate e altri dettagli minori), la "Special" proponeva un motore di 1438 cc (derivato da quello delle Sport"), ma in versione monoalbero da 70 cv. Nel 1969 la cilindrata del bialbero della "Sport Coupé" (ristilizzata nel frontale, ora simile a quello della "Dino Coupé", e nella coda, dove spiccano i gruppi ottici di dimensione raddoppiata) e della "Sport Spider" (che presenta una nuova mascherina a nido d'ape e due piccole gobbe sul cofano motore, necessarie per l'ingombro del motore maggiorato) venne incrementata da 1438cc a 1608cc. La potenza raggiunse i 110 cv. Nel 1970, in occasione di un lieve restyling delle berlina standard e della "Familiare" (miglioramenti agli interni, nuova mascherina anteriore, nuovi paraurti con rostri e, solo per la berlina, nuova griglia nera sul montante posteriore e, in coda, gruppi ottici ridisegnati) venne lanciata anche la versione "Special T". Disponibile solo in versione berlina, si distingueva dalla "Special" per un nuovo frontale (con mascherina nera e indicatori di direzione spostati a lato dei quattro fari), per i profili cromati in coda e, soprattutto per l'adozione della versione bialbero da 80 cv del 4 cilindri di 1438 cc. L'ultimo restyling del modello avvenne nel 1972.


Le modifiche estetiche furono lievi (nuova mascherina anteriore e maniglie incassate come sulla "Special") e interessarono solo la berlina base e la "Familiare". Più sostanziose le modifiche agli interni (nuovi rivestimenti), ai motori (migliorati nel rendimento e nella potenza, che cresce di circa 5cv su tutte le versioni) e alla composizione della gamma. Alle note berlina, "Familiare" con motore di 1197cc (ora con 65 cv) e "Special T 1400" (1438 cc, 85cv), si affiancò la "Special T 1600", col bialbero di 1592cc (95cv) della "132 1600".

Anche la "Sport" coupé fu oggetto, nel '72, di un sostanzioso maquillage esterno (frontale e coda ridisegnati, paraurti più spessi e altri particolari in plastica nera) e interno. Il risultato non fu eccezionale e la linea, ormai datata, uscì oltremodo appesantita dai ritocchi. Sotto il profilo tecnico si registrarono importanti novità, sia per la "Sport" coupé che per la "Sport Spider" (la cui linea, invece, rimase invariata): il bialbero di 1608cc, venne rimpiazzato da due nuovi motori (sempre a 4 cilindri con due alberi a camme in testa) di 1592 (108 cv) e 1756 cc (118cv). Le versioni "1800" potevano, inoltre, contare su una nuova trasmissione a 5 rapporti. Nel '74 tutte le "124" berlina, "Familiare" e "Sport" coupé uscirono di listino, rimpiazzate dalla "131".


Immagine

La "Sport Spider" proseguì, invece, la sua carriera "europea" fino al '75. Tra il 1975 ed il 1982, infatti la versione aperta della "124" continuò ad essere prodotta, col nome di "Spideramerica", per il mercato USA. Rispetto alla versione europea (uscita di listino, come detto, nel '75) la "America" adottava, per uniformarsi alle leggi statunitensi, massicci paraurti ad assorbimento, gruppi ottici posteriori più ampi e un motore più "pulito" (ovvero un bialbero di 1995cc, alimentato ad iniezione elettronica Bosch, in grado di erogare, a causa della necessità di rispettare le norme antinquinamento, solo 105 cv)

Nel 1982 la "spider" tornò anche in Europa, con nome di "Spidereuropa", assemblata e commercializzata da Pininfarina. Era identica alla versione USA, salvo alcune lievi differenze ai paraurti, che non erano ammortizzati , alle luci laterali supplementari su muso e coda come sulle sorelle "Spideramerica" destinate appunto al mercato statunitense e gli interni rivisitati: vuovo cruscotto centrale ed assenza del sedile posteriore, che avevavo tutte le altre 124 spider fino ad allora. Nel 1983 venne presentata la "Spidereuropa Volumex" che si distingueva dalla versione standard per l'adozione di un compressore volumetrico (che elevava la potenza a 136 cv), e la presenza del carburatore al posto dell' iniezione elettronica e di cerchi in lega leggera da 15 pollici con pneumatici di misura 195/50. Tutte le spider uscirono di listino nel 1987.

Happy77

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 11615
Iscritto il: ven lug 15, 2005 20:14
Località: Quarto Inferiore (BO)
Highscores: 0

Messaggioda Happy77 » gio giu 28, 2007 22:53


Fiat 850

La Fiat 850 è una gamma di vetture (berlina 2 porte, Familiare, coupé, spyder e furgoncino, chiamato 850 T) a motore posteriore prodotta dalla casa automobilistica Fiat tra il 1964 ed il 1972 in oltre 2 milioni e 800 mila esemplari.

Immagine

Immagine


Genesi del Progetto e Caratteristiche
Agli inizi degli anni '60 la Fiat iniziò lo studio di una vettura evoluta rispetto alla 600 in grado di inserirsi tra essa e la 1100. Il progetto 122 prevedeva una vettura completamente nuova, ma venne abbandonato per ridurre gli investimenti ripiegando su una vettura evoluzione della 600. Una delle proposte di stile della 122 fu utilizzata dalla SIMCA, all'epoca consociata alla FIAT per la futura SIMCA 1000. La prima versione ad essere lanciata fu la berlina. Derivata dalla "600", di cui conservava la struttura base (inclusi tetto e cellula abitativa) e la meccanica (rivista in molti particolari, come le sospensioni posteriori ed il motore), la nuova utilitaria Fiat si proponeva come modello più raffinato della illustre progenitrice. Il lavoro di Dante Giacosa (capo progettista Fiat dell'epoca) fu ottimo: il frontale più alto e squadrato, i fari anteriori più ampi (erano gli stessi della "1100 D"), i lamierati esterni delle portiere ridisegnati, il parabrezza ampliato, i finestrini posteriori modificati, la nuova piccola coda posteriore, aggiunta per ragioni aerodinamiche, con fari tondi, l'abitacolo, benché strutturalmente identico, più ricco (c'era persino un impianto di riscaldamento efficiente), resero la "850" agli occhi del pubblico un enorme passo avanti rispetto alla "600".

Meccanicamente la "850" differiva dalla progenitrice per la sospensione posteriore a ruote indipendenti, con un nuovo braccio a "Y" che sorreggeva il motore, per il propulsore (4 cilindri raffreddato ad acqua) di cilindrata maggiorata (da 767 a 843 cc) e montato in posizione arretrata rispetta alla "600" (ciò consentì di ricavare un vano bagagli supplementare dietro al sedile posteriore). Due le versioni disponibili al momento del lancio: la standard da 34 cv e la "Super" da 37 cv.


Fiat 850 coupé
Immagine
Nel '65 vennero introdotte la "Coupé" (disegnata dal centro stile Fiat) e la "Spider" (disegnata da Bertone). Entrambe realizzate sul pianale della berlina, ne differivano meccanicamente per i motori potenziati (47 cv per la "Coupé" e 49 cv per la "Spider"). Entrambe riscossero grande successo, in quanto stilisticamente (benché la "Spider" fosse molto più riuscita), sembravano Ferrari in miniatura. Sempre nel '65 venne lanciata la berlina "Super Idramatic", dotata di frizione idraulica automatica (ma il cambio rimaneva meccanico a 4 rapporti): molto comoda in città, ebbe scarso successo.


Seconda Serie
Nel '68 tutta la gamma fu oggetto di ritocchi. Tra le berline la "Super" cedette il posto alla "Special", meglio rifinita (con una nuova plancia rivestita in plastica nera, profili cromati sulle fiancate, cornici lucide ai bordi di parabrezza e lunotto, paraurti con rostri e nuovo fregio frontale) ed equipaggiata col motore da 47 cv della coupé. La "850" standard, invece, rimase invariata. Fu questa anche l'autovettura che negli anni 1960-70, modificata con i "doppi comandi", divenne la macchina più usata dalle autoscuole italiane.


Fiat 850 spider
Immagine
Anche le due versioni sportive furono oggetto di attenzione, soprattutto la "Coupé", che venne ristilizzata (nuova coda allungata e incassata con 4 fari circolari anziché due, nuovo frontale con fari supplementari e diversi indicatori di direzione, inedito fregio anteriore) e dotata di motore di cilindrata (da 843 a 903 cc) e potenza (da 47 a 52 cv) maggiore. Anche la "Spider" venne equipaggiata col motore da 52 cv della coupé, ma i ritocchi estetici furono limitati alla scomparsa della carenatura dei fari anteriori e ad una nuova griglia posteriore. La nuova denominazione era "850 Sport Coupé" e "850 Sport Spider".

La produzione delle berline e delle Familiari cessò nel '71 (anno del lancio della "127"), mentre le due "Sport" rimasero in listino fino al '72 (nel '71 la coupé si dotò di fari supplementari più ampi).

Marlon

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1986
Iscritto il: mer gen 03, 2007 16:21
Highscores: 0

Messaggioda Marlon » ven giu 29, 2007 9:03




E quella di Lupin?quella con la ruota di scorta visibile sulla parte posteriore e decappottabile?
mi pare che però non è una fiat.....

U TRONIST

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 8643
Iscritto il: ven mar 09, 2007 11:35
Località: A casa di Barbara B.
Highscores: 0

Messaggioda U TRONIST » ven giu 29, 2007 10:51


sempre della famiglia de tomaso
Longchamp (da inizio 70 fino a fine anni 80

Immagine

e la pantera (da meta´ degli anni 70)
Immagine

e cmq vi aspettan tra poco le Lambo storiche.......

PrecedenteProssimo

Torna a NONSOLOBARI - PAROLE IN LIBERTA'

Chi c’è in linea

Visitano il forum: viafiorino e 86 ospiti