Sale giochi di Bari degli anni 80/90. Quali frequentavate?

[69arsura]

Stessa scena nel Playgame ma la vittima ero io e il carnefice ammiocuggino, che mi becco mentre mi gustavo una bella marlboro rossa, 05 naturalmente e senza carbon monoxide.

[35007]

Ho riletto questo vecchio topic, forse mi sarà sfuggito perché non amo tanto navigare con il cellulare ma non si è menzionato il Dallas di corso Mazzini
Sicuramente mi sarò incrociato alcune volte con viafiorino eheheh

[edao]

Tic Tac solo per intenditori

Miao Edao

miao fratellì!

[A Noi]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

[peronitrequarti]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

Il Dublino di corso Italia

[A Noi]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

Il Dublino di corso Italia

No
Offro una birra a chi indovina.

[69arsura]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

Il Dublino di corso Italia

No
Offro una birra a chi indovina.

Harley Via De Rossi?

[A Noi]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

Il Dublino di corso Italia

No
Offro una birra a chi indovina.

Harley Via De Rossi?

No.

[69arsura]

La mia sala giochi era una che nessuno ha citato

Il Dublino di corso Italia

No
Offro una birra a chi indovina.

Harley Via De Rossi?

No.

C'era un altra sala al libertà, però faccio fatica a ricordare il nome, forse Showtime?

[A Noi]

No, oh non ci credo che nessuno se la ricorda

[whensundaycomes]

Dicci orientativamente la zona!

[anto63]

Approfitto di questo topic-nostalgia per scrivere dopo tanto tempo. La mia esperienza è un pò più datata, va bene lo stesso? Non era una sala giochi anni 80, ma un così detto "biliardo". A bari vecchia, Flipp u garzus, per via di un gozzo tiroideo che rendeva le sua garze ( il collo ) enorme, avvolto in un fazzoletto modello cowboy per proteggerlo dal sudore estivo, ed una pancia altrettanto grossa, con pantaloni retti da bretelle non essendo possibile usare cinte, vista la mole. Si trovava nei pressi della Cattedrale, di fronte il Castello Svevo. Ricordo varie fasi della vita del biliardo, addirittura il juke box, un calcio balilla e qualche flipper. La vera fonte di guadagno era la vendita delle sigarette, 500 lire a pacchetto, che si potevano comprare anche a copponi, finendo però sul libro nero di Filippo. Le bibite Violante, aranciate, gazzose chinotti, non ricordo alcolici.Ricordo la sua maestria nel riaddrizzare le stecche del calcio balilla, storte dall'impeto dei giocatori in partite infinite, seguite da inenarrabili bestemmie du garzus. Biliardo in seguito eliminato per lo scarso guadagno e per la durata delle partite. I flipper a 50 lire 5 palle, poi aumentato a 100, con le lamentele degli utenti quando alcune volte la macchina forniva 4 palle invece di cinque, e Filippo che , toccandosi le sue di palle, rispondeva così: " e con queste sono sei, che c***o pretendete con 50 lire, vi lamentate pure". Chiaramente tutto in dialetto comprensibile solo a noi barivecchiani e risate infinite. Il primo gioco elettronico, una macchina con volante e cambio, dove chi faceva il record settimanale aveva diritto ad una consumazione, segnava la fine di un epoca e l'inizio della vostra, forse. Non mi piacciono le operazioni nostalgia, servono solo a farci capire che il tempo passa in fretta, ma ho voluto portare comunque la mia esperienza. Spero sia stata gradita. Un saluto a tutti gli amici.

[A Noi]

Dicci orientativamente la zona!

Se dico due vie e’si può individuare subito
Anche se è strano che nessuno se la ricorda.
Va be dico nei pressi di largo Ciaia.

[whensundaycomes]

Il Golden Game?

[betta76]

las vegas in autonomia perchè era vicino a casa di rips ed io già intuivo tutto. penso che il mio primo appuntamento con claudio p. iniziò lì per finire con una scazzottata in piazza balenzano con i "topini"..
mio padre quando non ci portava a caccia, a funghi, a pesca o semplicemente al bosco di bitonto o di magnano, ci portava in giro per salagiochi.. i nomi non li ricordo ma ce ne erano tante in viale unità d italia.. dx e sx..

al piccolo, anni 80 (quello era il piccolo vero) giocavo ad space invaders così come in una gelateria a torre a mare
tra 80/90, rouge et noir per il ping pong e il biliardo, leo videopoker e ping pong dopo scuola e un altro loschissimo sempre in centro il sabato sera prima di andare all'old fox e al cellar..

però le migliori mattinate "scolastiche" erano all'antesignana delle sale scommesse odierne, con altro stile e coltre di fumo perenne.. in via argiro angolo c.so vittorio emanuele. è lì e passando i pomeriggi sulla linea del 4 che ho imparato la vita.

ma la salagiochi che rimarrà nel mio cuore è solo savyclub