Intervista ad un grande ex
Lorenzo Amoruso sulla B: 'campionato avvincente ma il Bari ha le qualita' per vincerlo'
Il difensore, cresciuto nei galletti e poi diventato capitano dei Glasgow Rangers, parla della serie cadetta soffermandosi sulla squadra di Conte
Firenze – Difensore centrale forte di testa e preciso negli anticipi. Così lo ricordano i tifosi biancorossi. Sono gli anni dal 1988 al 1995 con due parentesi a Mantova e Pescara. Poi il grande salto nella Fiorentina. Ancora prodigi, in Scozia, nei Rangers con il passaggio ai Blackburn Rovers. Ora la sua regione è la Toscana ed è li che lo incontriamo.
Sorride e non si sottrae alle domande. Si parla della squadra del capoluogo pugliese, sua città natale, capolista del campionato di serie B. “Intanto una grande soddisfazione per il presidente e per la società tutta”. Amoruso comincia così. Poi, il pensiero agli artefici di questa realtà : “complimenti a Conte ed ai suoi calciatori per il campionato che stanno facendo. Sul campo, stanno dimostrando di meritare questo primato”.
La strada verso la serie A non è ancora tutta in discesa. L’ex galletto lo sa bene ed evidenzia: “le pretendenti alla promozione sono tante”.
Chi ritieni possa essere l’avversaria più accreditata?
“Per quello che sta dimostrando, il Parma. Però credo che il Bari abbia le qualità per vincere questo campionato”.
C’è un uomo che, in queste ultime partite, può dare il contributo decisivo?
“Sarebbe troppo facile dire Barreto perché sta realizzando tanti gol ed è bravo a creare occasioni da rete per i compagni. Ma credo che sia il collettivo il reale punto di forza del gruppo. Ricordiamo sempre che la punta finalizza uno sforzo fatto dalla difesa e dai centrocampisti”.
In questo discorso, come si inserisce il lavoro di Conte?
Ha avuto il grande merito di iniziare dalle basi dando forma ai reparti e garantendo compattezza. Quando la squadra si muove lo fa con i tempi giusti e questo è segno che i giocatori seguono quanto richiesto dal proprio mister.
Ti aspettavi un campionato di B così avvincente con un gruppo di squadre, vedi Livorno, Brescia, Sassuolo, Triestina, Albinoleffe ed Empoli impegnate in una lotta dura per la zona alta della graduatoria?
Decisamente no. Certo formazioni come il Parma, il Livorno o il Brescia, stanno rispettando le attese. Ciò non toglie che vi siano realtà che si stanno imponendo all’attenzione di tutti creando problemi alle grandi. Questo è sicuramente positivo perché porta, in questo calcio, giovani calciatori e allenatori con nuove idee ed innovazioni”.
Il nuovo che avanza. Lorenzo Amoruso lo sa bene. Per lui un futuro in panchina. Lui, un barese, ha giĂ vinto.
Giuseppe Saponaro
(ha collaborato AlSa)
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