da matarrese a paparesta, da barton a noordin...

ANALogie che fanno paura, spaventano.
dal "farò del bari la juventus del sud" al "champions in 5 anni"...da "abbiamo bisogno di uno stadio grande e nuovo per andare in europa" al "petronas sponsor tecnino e malesi che vogliono investire su bari".

ANALogie che pesano sulla storia di questa società, parole che puntualmente tornano, nonostante gli attori siano cambiati.

dai russi ospiti a casa della mamma di emiliano a mangiare panzerotti a volontà, ai malesi (con avvocati annessi) in giro per i ristoranti di bari e provincia a strafocare avidamente tutto il MEGLIO che la terra di bari può offrire.

dalle presentazioni in pompa magna del texano dagli occhi di ghiaccio, affiancato dal sindaco che nessuno rimpiange, alla presenza del magna(te)magna(te) malese in compagnia del nuovo sindaco di bari, che probabilmente nessuno rimpiangerà.

dalle attese aeroportuali dello zio d'america, agli striscioni e bandieroni dello zio della malesia...

questi teatrini targati "mataresta" trovano facile presa in una città dove basta parlare in grande per accendere facili entusiasmi, dove basta pronunciare "europa" che tutti si fanno prendere per i fondelli.

questi attori di ultima scelta vengono a fare i comodi loro, si spacciano per magnati e acquistano società di calcio senza avere mezzo centesimo a disposizione.

NOI MERITIAMO RISPETTO...

Il rispetto bisogna guadagnarselo.
Evidentemente noi non siamo ancora a quel punto.....

Il rispetto bisogna guadagnarselo.
Evidentemente noi non siamo ancora a quel punto.....

può darsi...se tutti ci prendono per il culo, sarà cosi.

questa storia deve insegnarci innanzitutto di non farci prendere mai da facili entisiasmi, poi valutazioni piu' oggettive eliminare il fanatismo e basta qualunque esso sia "P........... uno di noi" prima di vederlo all'opera

Il rispetto bisogna guadagnarselo.
Evidentemente noi non siamo ancora a quel punto.....

questo ovviamente vale anche al contrario.
il rispetto paparesta ormai l'ha perso, almeno da parte mia.

Se la storia del malese è una farsa Papa è meglio che vada via da bari......

Non è una farsa quella del malese, ma il buon Gianluca era convinto di liquidare troppo facilmente Giancaspro. Comunque sia il malese non ha tanti soldi, se non è in grado di scalzare il molfettese.
Chi uscirebbe con le ossa rotte sarebbe Paparesta. La Iannarelli potrà tranquillamente dire che Paparesta non ha mantenuto fede ai patti e noi ci troveremo sempre più smarriti.
Speriamo che il Papa abbia certezze dietro questi silenzi, altrimenti è meglio che si trasferisca a Milano.

Onestamente più passano i giorni e più aumenta la mia amarezza, sono deluso e frastornato. Non posso credere che si possano prendere gioco del Bari. Non posso credere che facciano fallire x sempre la mia squadra. Io non so più cosa pensare. Io ci spero, ma se dovesse andare male sarebbe la fine per noi, ma qualcuno farà una grande e grossa figura di mer.da e verrà ricordato come la rovina della nostra squadra. Ma aspettiamo con quel poco di fiducia che ci/mi è rimasta.

Col tempo, ognuno avrà quel che si merita.

immaginate se paparesta fosse stato il presidente del napoli calcio. Cosa sarebbe accaduto?

Non è una farsa quella del malese, ma il buon Gianluca era convinto di liquidare troppo facilmente Giancaspro. Comunque sia il malese non ha tanti soldi, se non è in grado di scalzare il molfettese.
Chi uscirebbe con le ossa rotte sarebbe Paparesta. La Iannarelli potrà tranquillamente dire che Paparesta non ha mantenuto fede ai patti e noi ci troveremo sempre più smarriti.
Speriamo che il Papa abbia certezze dietro questi silenzi, altrimenti è meglio che si trasferisca a Milano.

Credo - e da un po' di tempo - che a Milano non sia più il benvenuto!

questa storia deve insegnarci innanzitutto di non farci prendere mai da facili entisiasmi, poi valutazioni piu' oggettive eliminare il fanatismo e basta qualunque esso sia "P........... uno di noi" prima di vederlo all'opera

Veramente già la storia di Barton avrebbe dovuto insegnarci come reagire a certe cose. Si è visto...Bandiere, accoglienze, conferenze con pubblico fino all'esterno, selfie, benvenuto presidente, salamat capokkj...
La verità è che siamo delle pecore, andiamo dietro a qualsiasi cazzata perché ci piace pensare in grande. Peccato che il pensiero debba essere accompagnato dalle azioni per essere ritenuto credibile e solido.
Personalmente, non ho mai creduto a questa storia. La conferenza per me fu una figura di m**** dall'inizio, da quando quella faccia di culo cominciò a dire "The best of the best, champion's league, Bari will be like Manchester United ecc". Ma vi rendete conto? Uno non parla così ancor prima di aver visionato i bilanci e versato del denaro!!!
Poi ne parlavo con altri tifosi e dicevano "No io ci credo, Paparesta ha un sacco di agganci, è affidabile"
Si? Paparesta, quello della fotocopia indiana? Quello dei russi? Degli arabi? Dei copponi per comprare la squadra? Uagnù qua dobbiamo aprire gli occhi...Ci facciamo grandi con gli striscioni "BARI MERITA RISPETTO" e poi ci mettiamo a novanta con chiunque venga a millantare delle capacità e dei progetti.

Il Bari è stato sempre nelle mani dei baresi, vi è mai venuto il dubbio che sono i baresi a non avere qualità idonee per gestire una società di calcio di un certo spessore?

Il Bari è stato sempre nelle mani dei baresi, vi è mai venuto il dubbio che sono i baresi a non avere qualità idonee per gestire una società di calcio di un certo spessore?

Non è una farsa quella del malese, ma il buon Gianluca era convinto di liquidare troppo facilmente Giancaspro. Comunque sia il malese non ha tanti soldi, se non è in grado di scalzare il molfettese.
Chi uscirebbe con le ossa rotte sarebbe Paparesta. La Iannarelli potrà tranquillamente dire che Paparesta non ha mantenuto fede ai patti e noi ci troveremo sempre più smarriti.
Speriamo che il Papa abbia certezze dietro questi silenzi, altrimenti è meglio che si trasferisca a Milano.

Questa e' decisamente la tesi piu' vicina alla realta' Resta il fatto che non e' possibile esprimere giudizi senza conoscere i dettagli degli accordi Paparesta/Giancaspro e Paparesta/Noordin. L'unica cosa ormai piu' che certa e' che tutti e tre (o forse piu' ) cercano di fare un grosso affare
Ovviamente vincera' chi ha qualche euro in piu' ma al di la' della fine dell'incertezza credo che ai tifosi rimarra' ben poco da celebrare