Fino ad oggi il modulo 343 non ha consegnato un gioco spumeggiante come in qualche partita si è visto col 433. Ho molta fiducia nelle capacità interpretative di Grosso che ha saputo "vedere" gli invisibili Anderson e Diakitè offrendo loro a sorpresa la maglia da titolare. Grosso per oggi mi sembra la nostra migliore garanzia. Non ha esperienza e sta migliorando su un talento di base davvero di alto profilo. Se dal mercato di gennaio dovesse arrivare altro materiale da far sbocciare sono persuaso che il nostro allenatore riuscirà ad amalgamarlo nella giusta maniera. Giocatori che vengono collocati in una posizione di campo dove possono rendere di più. In base a questa filosofia, si crea l'11 che quindi è particolarmente legato agli equilibri delicati che Grosso ha unito tra tutti i reparti. Marrone è un regista alla Bonucci, ma ha bisogno di una copertura più robusta per poter far emergere le sue qualità . Improta parte da molto lontano, ma sa colpire da attaccante quando è vicino alla porta. Ha la corsa e avere campo davanti agevola la sua velocità . Non segna da diverse giornate, ma Grosso è il primo allenatore che gli ha tirato fuori la sua migliore stagione. Basha è recuperato e tornato ai sui standard. Il resto della ciurma ha dato segnali positivi. Su Galano è inutile esprimere commenti, sappiamo tutti quanto sia progredito sotto tutti i punti di vista (pure quello caratteriale). Nel girone di ritorno sono curioso di vedere come verrà riproposto il modulo di gioco. L'impressione è quella di un Bari con ancora l'idea di Marrone dietro a dettare i tempi. Grosso ci crede. I risultati meno. Se vince anche questa intuizione, possiamo dire certamente che Grosso ha tanto ancora da imparare.
Ma sebbene sia un debuttante, da lui c'è già da imparare qualcosa.