Phantomas ha scritto:RADUCIOIU ha scritto:FRANCESCO60 ha scritto:Phantomas ha scritto:Mister ti invidio per la tua calma filosofica...
In fondo per te essendo la prima esperienza da professionista la vivi diversamente da come la viviamo noi tifosi che vorremmo tornare in serie A dopo lungli anni.
A fine campionato potrai sempre dire che te la sei giocata e che è stata una bella esperienza...
Amen
4 righe per focalizzare perfettamente la situazione. Ottimo intervento...
Il punto è la differenza di aspettative tra noi tifosi e l'allenatore.
Per lui sono tutte esperienze che precedono la crescita professionale.
Per noi c'è l'ansia dell'ennesima annata anonima.
La mia fiducia è riposta più in Sogliano che in Grosso. Spero lui individui nella mancanza di realizzazione un problema da risolvere al più presto. È strutturale, non abbiamo un goleador. Ieri ci sono state le situazioni in cui il cecchino poteva andare a nozze, ma il cecchino non lo abbiamo c'è poco da fare.
Se Grosso avesse la "mentalità " che dite voi
non sarebbe mai diventato Campione del Mondo.
Grosso è un vincente
e la mentalità vincente, che ha maturato nella sua carriera,
ora la sta trasferendo ai suoi giocatori.
sa come si fa a vincere perché ha sempre vinto.
Ma cosa c'entra che sia campione del mondo
Per lui è pur sempre la prima esperienza in un campionato professionista da allenatore e si deve fare le ossa anche lui.
Ti ricordo che anche un certo Tardelli era campione del mondo e si videro i risultati...
Per diventare campioni non ci si può accontentare di "fare esperienza"
ma si gioca sempre per ottenere il massimo: cioè per vincere il ....
Naturalmente la "mentalità " vincente non basta (Tardelli).