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dareios ha scritto:un derby strano, ci si aspettava l'arrembaggio del foggia e invece il ritmo è rimasto molto lento favorendo in qualche misura il non gioco del Bari. Grazie di cuore a guarna che compensa il tacco alla masiello di Gyomber. Peccato che Cissé non abbia un piede educato, altrimenti nell'ultima giocata avremmo trovato il gol vittoria. Galano ignorato dal resto della squadra e tenuto in campo non si sa perché. Tracimiamo sempre più giù e adesso ci aspetta il temibile entella. Troveremo il modo di pareggiare anche con i liguri?
Buona serata
Scusa Dareios., col massimo rispetto per te e per questo tuo storico topic e per evitare le solite infiltrazioni degli insozzatori e provocatori di professione, mi chiedo, perché i commenti di fine gara non li inserisci nei relativi topic dopo gara?
ad majora
solobari strumento per far uscire i nostri "flussi di coscienza" senza pagare le salate parcelle degli psicoterapeuti. Infatti lo frequentiamo da anni senza migliorare, tanto meno guarire. [cit. gandalf]
Mi pare che a questo punto del campionato le considerazioni tecniche lascino il tempo che trovano. La squadra è quella che è, con i suoi pregi ed i suoi difetti; lo schieramento in campo (il 4-3-3) è ormai consolidato; persino le gerarchie dei giocatori nei vari ruoli sono ormai definite (il che, fino a poche partite fa, era tutt'altro che scontato). Resta da capire come mai la squadra sembra avere rinunciato a cercare la vittoria anche quando sembra a portata di mano: sono troppo evidenti gli indizi in questo senso perché mi dia la pena di darne una dimostrazione. Io mi sono dato questa spiegazione, per quello che vale: l'obiettivo minimo del raggiungimento dei play off (l'ottavo posto) sembra ormai raggiunto a patto di non incorrere in una serie di sconfitte; e proprio per evitare questa eventualità Grosso si cautela con scelte conservative, come il cambio di Busellato con Iocolano di oggi. Sembra che il nostro allenatore non abbia fiducia nei suoi giocatori, come se non li ritenesse in grado di svolgere il gioco che ha in mente e che perciò si accontenti di portare a casa il risultato minimo senza avere la preoccupazione di dover puntare necessariamente alla promozione (che ovviamente sarebbe molto più facile da raggiungere partecipando ai play off dal terzo o quarto posto anziché dal settimo o dall'ottavo). Forse siamo noi che non siamo all'altezza delle sue ambizioni, ed è per questo che non ci degna neanche di un'intervista nel post partita.
Non ridere, non lugere, neque detestari, sed intellegere
....a me, onestamente, al netto di un derby lento, tattico, nervoso e abbastanza mal giocato da entrambe le compagini, mi sembra che chi ne esca rafforzato sia Grosso, che aveva tutto da perdere in questa partita..... mi sembra che le temute furie rossonere si siano scontrate su una squadra (la nostra) non irresistibile, ma ordinata, che, se fosse stata un po' più cinica, avrebbe anche potuto far sua l'intera posta...... ho anche notato errori tattici abbastanza marchiani, da parte dei satanelli e del loro strombazzato condottiero, gli stessi errori sottolineati pedissequamente e con dovizia di particolari al nostro giovane mister, mi pare strano che un osservatorio calcistico così tecnico e privilegiato taccia sull'argomento......
Nessun paese civile rinnega il proprio passato come ha fatto e fa il popolo meridionale.
(Nicola Zitara)
Per Aspera ad Astra
Non vincono sempre i buoni, vince chi sa lottare
( Diego "Cholo" Simeone)
Diceopoli ha scritto:Mi pare che a questo punto del campionato le considerazioni tecniche lascino il tempo che trovano. La squadra è quella che è, con i suoi pregi ed i suoi difetti; lo schieramento in campo (il 4-3-3) è ormai consolidato; persino le gerarchie dei giocatori nei vari ruoli sono ormai definite (il che, fino a poche partite fa, era tutt'altro che scontato). Resta da capire come mai la squadra sembra avere rinunciato a cercare la vittoria anche quando sembra a portata di mano: sono troppo evidenti gli indizi in questo senso perché mi dia la pena di darne una dimostrazione. Io mi sono dato questa spiegazione, per quello che vale: l'obiettivo minimo del raggiungimento dei play off (l'ottavo posto) sembra ormai raggiunto a patto di non incorrere in una serie di sconfitte; e proprio per evitare questa eventualità Grosso si cautela con scelte conservative, come il cambio di Busellato con Iocolano di oggi. Sembra che il nostro allenatore non abbia fiducia nei suoi giocatori, come se non li ritenesse in grado di svolgere il gioco che ha in mente e che perciò si accontenti di portare a casa il risultato minimo senza avere la preoccupazione di dover puntare necessariamente alla promozione (che ovviamente sarebbe molto più facile da raggiungere partecipando ai play off dal terzo o quarto posto anziché dal settimo o dall'ottavo). Forse siamo noi che non siamo all'altezza delle sue ambizioni, ed è per questo che non ci degna neanche di un'intervista nel post partita.
dai su...
NO AI GEMELLAGGI
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.
soldato Jocker ha scritto:....a me, onestamente, al netto di un derby lento, tattico, nervoso e abbastanza mal giocato da entrambe le compagini, mi sembra che chi ne esca rafforzato sia Grosso, che aveva tutto da perdere in questa partita..... mi sembra che le temute furie rossonere si siano scontrate su una squadra (la nostra) non irresistibile, ma ordinata, che, se fosse stata un po' più cinica, avrebbe anche potuto far sua l'intera posta...... ho anche notato errori tattici abbastanza marchiani, da parte dei satanelli e del loro strombazzato condottiero, gli stessi errori sottolineati pedissequamente e con dovizia di particolari al nostro giovane mister, mi pare strano che un osservatorio calcistico così tecnico e privilegiato taccia sull'argomento......
Diceopoli ha scritto:Mi pare che a questo punto del campionato le considerazioni tecniche lascino il tempo che trovano. La squadra è quella che è, con i suoi pregi ed i suoi difetti; lo schieramento in campo (il 4-3-3) è ormai consolidato; persino le gerarchie dei giocatori nei vari ruoli sono ormai definite (il che, fino a poche partite fa, era tutt'altro che scontato). Resta da capire come mai la squadra sembra avere rinunciato a cercare la vittoria anche quando sembra a portata di mano: sono troppo evidenti gli indizi in questo senso perché mi dia la pena di darne una dimostrazione. Io mi sono dato questa spiegazione, per quello che vale: l'obiettivo minimo del raggiungimento dei play off (l'ottavo posto) sembra ormai raggiunto a patto di non incorrere in una serie di sconfitte; e proprio per evitare questa eventualità Grosso si cautela con scelte conservative, come il cambio di Busellato con Iocolano di oggi. Sembra che il nostro allenatore non abbia fiducia nei suoi giocatori, come se non li ritenesse in grado di svolgere il gioco che ha in mente e che perciò si accontenti di portare a casa il risultato minimo senza avere la preoccupazione di dover puntare necessariamente alla promozione (che ovviamente sarebbe molto più facile da raggiungere partecipando ai play off dal terzo o quarto posto anziché dal settimo o dall'ottavo). Forse siamo noi che non siamo all'altezza delle sue ambizioni, ed è per questo che non ci degna neanche di un'intervista nel post partita.
dai su...
Aggiungerei che mi aspetto di essere clamorosamente smentito negli scontri diretti che ci aspettano e nei play off, di vedere cioè la squadra giocare col sangue agli occhi, votata unicamente alla vittoria, con l'obiettivo dichiarato di ottenere la promozione: adoro ricevere schiaffi morali.
Non ridere, non lugere, neque detestari, sed intellegere
soldato Jocker ha scritto:....a me, onestamente, al netto di un derby lento, tattico, nervoso e abbastanza mal giocato da entrambe le compagini, mi sembra che chi ne esca rafforzato sia Grosso, che aveva tutto da perdere in questa partita..... mi sembra che le temute furie rossonere si siano scontrate su una squadra (la nostra) non irresistibile, ma ordinata, che, se fosse stata un po' più cinica, avrebbe anche potuto far sua l'intera posta...... ho anche notato errori tattici abbastanza marchiani, da parte dei satanelli e del loro strombazzato condottiero, gli stessi errori sottolineati pedissequamente e con dovizia di particolari al nostro giovane mister, mi pare strano che un osservatorio calcistico così tecnico e privilegiato taccia sull'argomento......
A proposito di Stroppa, avete sentito la sua intervista nel dopo partita, in cui ha difeso a spada tratta l'indifendibile Guarna, dicendo che l'indicazione di giocare la palla a terra gliela aveva data lui e che si assumeva tutte le responsabilità del gol subito? Ecco un allenatore, mi sono detto.
Non ridere, non lugere, neque detestari, sed intellegere
Per quale motivo dovresti essere smentito nelle ultime partite?I limiti tecnici o di personalità de nostri sono evidenti sebbene ci si arrovelli tra chi ne da colpa al mister e chi ritiene sia un discorso che riguarda invece i giocatori.
Non ho visto la partita di ieri per cui non la posso commentare, dico solo che tra a/r il foggia del bravo(senza ironia) stroppa ci ha fatto solo un punticino ed il disfattismo prederby in cui si prevedeva la viquata, si è trasformato in disfattismo postderby del perche non li abbiamo asfaltati noi.
Diceopoli ha scritto:
A proposito di Stroppa, avete sentito la sua intervista nel dopo partita, in cui ha difeso a spada tratta l'indifendibile Guarna, dicendo che l'indicazione di giocare la palla a terra gliela aveva data lui e che si assumeva tutte le responsabilità del gol subito? Ecco un allenatore, mi sono detto.
...quindi, se ho capito bene, se un allenatore difende un suo giocatore in conferenza stampa, è un buon allenatore. Ed è trascurabile se la sua squadra prende ripartenze su calci piazzati che non si vedono manco sui polverosi campi dei giovanissimi provinciali. Prendo nota.....
Nessun paese civile rinnega il proprio passato come ha fatto e fa il popolo meridionale.
(Nicola Zitara)
Per Aspera ad Astra
Non vincono sempre i buoni, vince chi sa lottare
( Diego "Cholo" Simeone)
Diceopoli ha scritto:
A proposito di Stroppa, avete sentito la sua intervista nel dopo partita, in cui ha difeso a spada tratta l'indifendibile Guarna, dicendo che l'indicazione di giocare la palla a terra gliela aveva data lui e che si assumeva tutte le responsabilità del gol subito? Ecco un allenatore, mi sono detto.
...quindi, se ho capito bene, se un allenatore difende un suo giocatore in conferenza stampa, è un buon allenatore. Ed è trascurabile se la sua squadra prende ripartenze su calci piazzati che non si vedono manco sui polverosi campi dei giovanissimi provinciali. Prendo nota.....
Un buon allenatore lo avrebbe mandato a raccogliere le ciipolle nella vicina Zapponeta.
Meglio perdere insieme per qualcosa di tuo che fingere di vincere: Support your local team!
Galano per la prima volta in vita sua ha fatto uno scatto in profonditá. Ma Tello preferisce dare palla a Iocolano perche vanno dallo stesso barbiere e sono piu amici...
Ci sono due situazioni che vorrei vedere migliorate da Grosso, che evidentemente non ci lavora abbastanza durante la settimana:
1. Difesa schierata su calci piazzati dalla trequarti
2. Gestione dei contropiede
Siamo arrivati a fine aprile e se avessimo saputo gestire meglio questi due fondamentali, saremmo li a lottare per il secondo posto...
Arrivare ai playoff settimo ottavi o sesti non solo significa dover fare il preliminare
Ma anche dover per forza vincere ogni partita visto che con il pareggio passerebbe la meglio classificata (tutte in caso di uno di questi 3 piazzamenti)
Siamo sicuri di avere una squadra che abbia nelle
Proprie corde la vittoria in scontri diretti?
A quel punto la paura diventa inutile.
Cautelarsi non serve.
Avremo solo un risultato a disposizione
Diceopoli ha scritto:
A proposito di Stroppa, avete sentito la sua intervista nel dopo partita, in cui ha difeso a spada tratta l'indifendibile Guarna, dicendo che l'indicazione di giocare la palla a terra gliela aveva data lui e che si assumeva tutte le responsabilità del gol subito? Ecco un allenatore, mi sono detto.
...quindi, se ho capito bene, se un allenatore difende un suo giocatore in conferenza stampa, è un buon allenatore. Ed è trascurabile se la sua squadra prende ripartenze su calci piazzati che non si vedono manco sui polverosi campi dei giovanissimi provinciali. Prendo nota.....
Un allenatore, ho detto, non necessariamente buono.
Non ridere, non lugere, neque detestari, sed intellegere
