Chi ma messo in giro fake news sei stato tu sulle scarpe di Junker che non centra nulla nell'economia di questa discussione ma tutto fa brodo quando si deve attaccare l'europa dato che non sei ancora arrivato a comprendere la differenza tra la mia posizione (quella di una riforma dell'Euro e dell'Europa) e quella che mira al mantenimento dello status quo rappresentato da Junker, Draghi e e compagnia bella. Una cosa é l'Europa delle multinanzianali e del potere finanziario un'altra é la concezione di un europa che serva a riportare il potere allla politica usando le forze unite dei paesi europei per porre un limite allo strapotere finanziario invece di lasciare soli i paesi al ricatto dei mercati.
Trump sta usando la sua amministrazione per arricchire le industrie fossili e sta deregolamentando il mercato finanziario. Naturalmente le oligarchie (come la disuguaglianza) entrano nella discussione solo quando bisogna attaccare l'Europa come se Trump fosse uscito da un quartiere operaio. Inoltre le ultime elezioni hanno visto ancora una differenze crescente tra democratici e Repubblicano dove i primi hanno portato eletto rappresentanti provenienti da minoranze e strati socilai poveri mentre i repubblicani hanno eletto i soliti delle classi superiore. Trump continua con le sue politiche che mirano a ridurre il peso dello stato valutando tutto alla luce del profitto ma questo non fa testo. il neoliberismo non puó essere limitato solo al commercio internazionale. il Neoliberismo é una soprattutto una visione filosofica che vede il profitto come unico giudice per valutare le cose. Tutto quello che si frappone al profitto deve essere eliminato o minimizzato Per questo Trump ignora il riscaldamento globale, riduce la presenza dello stato (deregolamentazioni, riduzione dello stato sociale, meno controlli sui posti di lavoro, tagli alle spese come sulle foreste etc) ed esalta la sua figura di miliardario. Solo in queste pagine Trump puó essere ritenuto un combattente contro il neoliberismo e contro le oligarchie come se lui non ne fa parte. Basta vedere i suoi discorsi dove parla di come sia ricco accusando i democratici di essere dei socialisti (magari lo fosero veramente) contro il profitto con le loro proposte di allargamento della sanita pubblica.
L'uscita della Gran Bretagna dall'Europa rappresenta un'opportunitá per l'italia che invece preferisce essere una specie di cavallo di t***a degli interessi degli americani e dei russi. Contenti voi. A proposito di francesi e tedeschi. Loro discutono di un bilancio comune dell'Euro (forse forse questa struttura non é cosi immodificabile come hai pontificato per pagine e pagine. Per di piú include investimenti comuni alla faccia dell'amor dei dei bavaresi). Queste proposte non sono importanti per il contenuto (ancore troppo poco) ma perché rappresentano un inizio di un dibattitto su come organizzare l'Europa. Tocca all'Italia e agli altri paese decidere cosa fare tenendo presente che Francia e germania hanno bisogno del sostegno dell'unanimita degli altri paesi per portare avanti le riforme (da sole non decisono nulla come i tuoi interventi fanno pensare).
Guarda che la Brexit é stata portata avanti da personaggi come Jacob Rees Mogg, Steven Baker e Johson. Questi sono ultraliberali che vedono l'uscita dall'Unione Europea come base per portare a termine le loro riforme Tatcheriane ispirate da Hayek (che infatti detestava l@europa e la sua pianificazione). La brexit é stata la rivoluzione dell'uomo comune per conto di chi hai soldi. Basta vedere chi l'ha finanziata:
https://www.independent.co.uk/news/uk/p ... 99046.html
Il tutto con il sostegno di Rubort Murdoch e dei suoi tabloid. Questa gente ha fatto un 'intera campagna lettorale su un'idea fantasiosa di Gran Bretagna (il ritorno al commonwealth) che non esiste . In altre parole non hanno tenuto conto della realtá e ora si trovano a fare i conti con una situazione che non si piega ai propri voleri, un pó come quando i bambini si rendono conto dell'esistenza di una realtá esterna a loro. I tabloid che hanno riempito il paese di messagi revanscisti si stanno accorgendo piano piano che la realtá non era cosi semplice come sembrava:
https://www.repubblica.it/esteri/2018/1 ... 211835654/
Risultato al momento della brexit: un partito conservatore spaccato, un'uscita dall'UE senza un accordo dato che quello della May verrá probabilmente bocciato, un insicurezza pazzesca su tutto il sistema economico (nel giro di pochi giorni la mia azienda si é vista cancellare un pó di accordi gia fatti per esempio), l'intera industria automobilistica in bilico (con hard brexit addio just in time) e soprattutto intere popolazioni che vivono il confine nord irlandese che rischiano di fare un passo indietro di anni. Perché tutto questo? Perché dare la colpa all'UE (che ha le sue responsabilitá) é facile, pensare che l'uscita o ladistruzione dell'Europa risolve tutti i problemi é per lo meno pigro e permette di raccogliere voti con un messaggio semplicista, mentretentare di risolvere i problemi invece é meno affascinante. COme sempre a distruggere siamo tutti facile, il costruire un pó meno