La Turris batte 2-0 la Sancataldese ed accorcia sul Bari, sconfitto 3-2 dalla Cittanovese. Corallini che, adesso, si ritrovano a -9 dalla vetta. Nel post gara hanno parlato Antonio Colantonio, Franco Fabiano e Marzio Celiento. Ecco cosa ha dichiarato il presidente della Turris: “Ci siamo ripresi dopo la sconfitta di domenica scorsa. Bari? Facciamo la corsa su noi stessi, sono una corazzata. Ci giocheremo tutto quando loro verranno al Liguori. Voglio dare una soddisfazione a questa città , regalando ai tifosi una partita d’altri tempi, al di là del risultato che auspico sia positivo nei nostri confronti. Voglio portare alla ribalta questa città , che merita molto di più anche della Lega Pro. Stadio chiuso? Io spero che non ci saranno problemi per i nostri tifosi, per il momento dovremmo giocare qui e non ho ancora visto il divieto di trasferta per la tifoseria avversaria. Per il momento, Turris-Bari si giocherà al Liguori con i tifosi baresi. Chiaramente, ci atterremo alle disposizioni delle autorità competenti“.
Le parole di Fabiano: “Fanno piacere i complimenti, però li faccio anche io alla Sancataldese, che ha fatto un’ottima partita. Ma anche alla mia squadra, che ha saputo soffrire quando c’era da soffrire e a Casolare, che non giocava da 4 mesi. Si è fatto trovare pronto alla grande. Dedico questa vittoria ad un nostro figlio torrese, un nostro figlio corallino, Francesco Panariello. Dedichiamo questa partita a lui e a tutta la sua famiglia. Fabiano? Sta abbastanza bene, domenica dovrebbe essere disponibile. Oggi non abbiamo voluto rischiarlo, anche se stava discretamente bene“.
Le dichiarazioni di Celiento: “Ci stiamo divertendo, e ci fa piacere in primis a noi e poi per i tifosi, che si divertono con le nostre giocate. Il secondo gol? Sulla punizione di Aliperta ho tagliato sul primo palo e, fortunatamente, è andata bene. Ho deviato il pallone quel tanto che basta per trovare la rete. Bari? Vederlo lassù con tanti punti di vantaggio non è bello, però guardiamo a noi stessi, riponendo la stessa attenzione ad ogni partita. Loro fanno un campionato a parte, ma noi dobbiamo continuare a dire la nostra. Quando la matematica non sarà più dalla nostra parte, ce ne faremo una ragione. Un peccato aver buttato qualche punto fuori casa, purtroppo è davvero un peccato. Ma dobbiamo guardare avanti. Le partite che verranno adesso dovremo affrontarle con una testa diversa. Consacrazione per me e Longo? Questo è il terzo anno che facciamo insieme, ci troviamo una meraviglia. Ci stiamo divertendo, che è la cosa più importante, poi se arrivano anche i risultati tanto meglio. Dobbiamo continuare a migliorarci, in una piazza importante come Torre del Greco e con questa società “.
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